venerdì 30 dicembre 2011

Ma dove vuoi andare con sti km......a divertirmi.

Questo il sommario, 710k su strada, 736k outdoor, non mensile ma annuo!
Mi ritengo fortunato di poter correre e basta, tutto quello che arriva mi fa divertire un pò di più.
Attraverso la corsa ritrovo me stesso, e dopo la corsa mi risento me stesso.
Con questi k potrei pensare a qualche podistica e niente più, e invece mi invento anche la gare.......cose per altri dovrei dire, ma anche quelle mi fanno emozionare, dunque ben vengano finchè si riesce ad incastrare tutto tra famiglia e lavoro.
Auguro un Buon 2012 a tutti secondo la mia scaletta, emotivamente, fisicamente, ed economicamente.

mercoledì 28 dicembre 2011

KO!

Bronchite e febbre da prima di natale, con dolori muscolari e tendinei anche se non corro da giovedì scorso.
Letto, lavoro, letto, ora letto e letto e domani medico.
Energie presenti vicine a 0.
Attendiamo consulto medico e speriamo in una bella botta di antibiotico, perchè non ne posso più di essere così malandato.
Era da qualche anno che non beccavo un virus così potente da annullare la mia vitalità.
E pensare che avevo in mente di farmi il summano!!!!!!
E invece rigenerazione.......a letto.
Buona corsa a tutti quelli che stanno bene.

sabato 24 dicembre 2011

Buon Natale 2011


Con la speranza che tutti ne abbiano fatto uno in casa, insieme al presepe!
Auguri a tutti e se potete, staccate la spina per stare con la famiglia.

venerdì 16 dicembre 2011

Garmin riparato........nuovo!!!!!!

Dopo tre settimane esatte, ho chiamato, mi hanno risposto che il garmin era pronto per il ritiro.
Il giorno dopo sono andato a ritirarlo e .........sostituito con uno nuovo!
Gioia come un bambino che riceve il regalino di natale.
Constato che i 4 fori ora sono più larghi e si vede la parete del buzzer.
Questa ora è incollata a ridosso dei fori e dovrebbe impedire l'ingresso di acqua e sudore.
Nella posizione oppposta c'era un'altro foro, ora l'hanno tolto.
Contento nel vedere che non sono il solo a farmi in quattro per modifcare stampi e progetti per risolvere problemi delle apparecchiature.
La garmin mi ha soddisfatto, sono veramente contento del prodotto e di quello che hanno fatto per risolvere il problema.
Comunque per ovviare ogni possibile problema ho attaccato un bollino di nastro adesivo speciale(tenace da paura) sui 4 forellini incriminati.
I loro prodotti hanno un rapporto qualità prezzo imbattibile.
Ho visto che la TomTom è uscita con un gps trainer come quelli della garmin, staremo a vedere i feedback.
L'unica cosa che devo forse rimarcare alla garmin è quella di avere un sw molto scarno. Tipo il fatto di non poter inserire:
-dati come condizioni atmosferiche, il tipo di fondo, se la sessione è andata bene o insoddisfacente, il tutto con emoticon
-il tipo di scarpa usata, in modo da sapere subito quanti k hai fatto
cose tutte queste che molti sw hanno, tanto per nominare sportrack o lo stesso runtsastic.
Avevo trovato un'altro programma per smartphone android, oltre a runtastic già menzionato.
E' Rungps pro trainer full, con assistente vocale e personalizzabile in modo veramente formidabile.
Ma mi giravano i cosidetti perchè, i geni che l'hanno costruito hanno ben pensato a dare un report dell'attività con tutti i dati possibili immaginabili, solo che la velocità era in km/h e non i minuti al k.
Evidentemente hanno fatto provare il sw a qualcuno del mondo del rally e basta.
Inoltre non era possibile cancellare i lap fatti per recupero durante una sessione di ripetute, non si poteva così memorizzare l'attivita sul server garmin con i soli lap delle ripetute. Cosa importante secondo me, perchè così è possibile confrontare gli allenamenti sulla base dei tempi delle sole ripetute.
I dati relativi al solo recupero li trascrivo nel titolo dell'allenamento.
Intanto domani ore 8:00, 16k morbidi tra 4:20 e 4:30 con il mitico garmin!!!!!!!1

martedì 6 dicembre 2011

Salomon speedcross 2 GTX

Acquistate le inov potevo mettermi l'animo in pace, invece la vista di queste scarpe, il prezzo....scontate 40%, mi ha spinto a volerle indossare.
La tg disponibile era 45 1/3, avendo io il 44 automaticamente pensavo che sarebbe stata proprio solo una prova, anche se qualche giorno prima, fatalità avevo provato le salomon a mio figlio, e per trovare il numero giusto ha dovuto calzare due tagli in più dell'ufficiale.
Dunque le calzo, e meraviglia delle meraviglie, mi calzano perfette, dico perfette!
Provo a correre un pò,....capisco subito che sono le mie scarpe, non ci penso due volte. Scarpe in goretex, tacchettate per avere massima tenuta, accattivanti nella linea, leggere perchè pesano solo 340gr, a 80 euro le avrei prese anche senza il pensiero di doverci correre.
Ma veniamo alla prova.
Per aiuto a chi fosse indeciso nell'acquisto, riporto anche in parallelo le sensazione delle inov-8 roclite che ho avuto modo di provare ulteriormente. Esprimo anche un grado da 1 a 10(max) per rendere più l'idea, che non va inteso come un voto ma un livello del parametro esaminato.
Per avvertire sul campo la differenza, molte corse le ho fatte calzando una scarpa per tipo su ogni piede, agli occhi un pò stupefatti dei caprioli.......e altri frequentatori del bosco.
PESO(leggerezza)
SALOMON: la mia tg pesa 340gr, sicuramente stupiscono quando le si prende in mano, perchè sembrerebbero toste ci si aspetterebbe un bel peso, e invece risultano incredibilmente leggere-8
INOV-8: 315 spaccati come il nome. Veramente una piuma, non sembra di avere niente addosso-10
RIGIDITA'
SALOMON: non sono scarpe rigide come si potrebbe pensare a prima vista, si piegano facilmente-7
INOV-8: sono piegabili senza alcuna fatica e sicuramente molto di più delle salomon-10
TORSIONABILITA'
SALOMON: non si torcono facilmente, proprio per come sono fatte, amano un fondo morbido dove l'affondo permette a loro di far presa e mantenere il piede in linea con il piano passante per la gamba
su fondo sterrato, con sassi grossi, quando il piede appoggia, le scs non piegandosi, tendono a far ruotare la gamba, e la sensazione non è molto piacevole.
questa è una caratteristica comunque di tutte le scarpe non torsionabili.-4
INOV-8: si torcono come delle pantofole, mantengono la linearità al minimo ma si deformano quello che serve per consentire al sistema piede gamba di agganciare un sasso, un'asperità, e spingere con la massima efficenza, senza portare in rotazione la gamba. 
Su fondo morbido non le consiglio, non sono certo male, ma le scs le superano di netto.-10
GRIP (DUREZZA)
SALOMON: la mescola è semidura, in appoggio su sassi grossi bagnati, tende a scivolare, la presa non è male, ma un pò di controllo lo si deve dedicare,  la corsa sopratutto in discesa non può essere spinta al massimo-7
INOV-8: mescola morbida, alla stessa prova su sassi bagnati, la corsa può essere spinta senza dovere pensare alla tenuta-1
TACCHETTI SUOLA (GRADO DI PENETRAZIONE)
SALOMON: i tacchetti sono conici e la parte che va a contatto del terreno ha poca superfice. Ciò provoca notevole pressione, in quanto la forza peso si distribuisce su minore superfice.
Conicità e pressione, rendono massimo il grado penetrazione, su fondi morbidi la resa è 100 100.
Nella neve non le ho ancora provato, ma posso immaginare il comportamento. Non mancherò di raccontare le sensazioni quando il momento sarà propizio.
Sono sceso da un campo con erba bagnata, con pendenza sul 35%, non avrei mai osato farlo con le scarpe da piano. Bè le scs non hanno perso un colpo, mentre le inov, seppur facendo il loro lavoro qualche slittone me lo regalavano-10
INOV-8: i tacchetti non sono molto conici e finiscono abbastanza larghi. su fondo morbido in discesa non garantiscono tenuta come le scs-6
 TACCHETTI SUOLA (GRADO DI DEFORMAZIONE)
SALOMON: essendo la mescola semidura, questi non si deformano, e anche per questo a contatto con sassi grossi, la parte che va a contatto si limita a poco più dei punti di contatto, quindi la scivolata in discesa risulta probabile, sopratutto ad alta velocità-3
INOV-8: questi si deformano, e facendo il parallelo della prova scs, avvolgono le deformazioni del sasso, rendendo la presa sicura.-10
INPERMEABILITA'
SALOMON: avendo il goretex, correre sotto l'acqua, su erba bagnata, in mezzo a fango e pozzanghere, evitando guadi di fiumi.......nel caso servono stivali di gomma! non dà nessuna problema, il piede è sempre asciutto e caldo-10 
INOV-8: chiaramente non tengono l'acqua e non sono scarpe adatte alla corsa invernale con clima rigido e sulla neve-1
SISTEMA DI LACCIATURA(TENUTA NEL TEMPO)
SALOMON: nonostante il sistema sia velocissimo e si adatti subito al piede, questo sistema non è il massimo per la corsa. Dopo un pò avverto sempre un certo grado di allentamento che mi spinge a volte a fermarmi e tirare i lacci-4
INOV-8:lacci tradizionali e ben pensato il passacordoni, che fa scorrere bene il laccio. Tenuta ottimale dopo qualsiasi lasso di tempo-9
COMFORT
SALOMON: risultano confortevoli ma non tanto come le inov-7
INOV-8:sono delle pantofole e non sembrano scarpe da corsa, direi che le adoro!!!!!-10 
PROVA SU ASFALTO (efficenza)
SALOMON: avete mai provato una mountain bike con dei bei copertoni tacchettati, su asfalto?
stessa cosa, se proprio dovete fare brevi tratti, se no evitate nel modo più assoluto, le scs sono scarpe votate all'offroad. Hanno il supporto per la pronazione, e essendo io pronatore, sento l'aiuto su asfalto, ma ripeto da evitare!-1
INOV-8: idem delle scs, ma essendo morbide e confortevoli, danno meno fastidio.
comunque non si va avanti!!! sembra di avere una carro attaccato, sia con scs che con queste.
se proprio dovete pensare ad un'utilizzo, forse è in salita su asfalto bagnato, solo le inov però, le scs slittano!
-1
CONCLUSIONI:
Le salomon se pensate ad un'utilizzo nell'offroad sono complete, sicure, belle, garantiscono il piede asciutto, sono inoltre molto facili da pulire.
Per le gare, le consiglio su terreni morbidi, e/o innevati.
Le inov sono più dedicate alla corsa su terreni duri e rocciosi. Sicuramente per gare di trail lunghe e completamente offroad.
Sono anche loro belle anche se meno aggressive delle scs
Grazie al loro comfort possono essere portate anche tutti i giorni. Io personalmente le porto durante il giorno di lavoro e non me toglierei mai.
Buona scelta!

venerdì 25 novembre 2011

Garmin in riparazione

Da febbraio, il buzzer del garmin ha cominciato a funzionare ad alti e bassi.
Già non era il massimo quando era nuovo.
Sti maghi del team garmin hanno fatto uno strumento da corsa, con 4 bei forellini sotto......
Non ho parole....99% dei possessori del 305 forerunner, si ritrovano con il buzzer non funzionante, a chi va bene!
Ad altri, il sale del sudore aggredisce tutti i contatti, un pò alla volta alcuni tasti non funzionano più, si spegne di botta.
Dopo la corsa, provando a soffiare con l'aria compressa sui 4 forellini, ne usciva 1 cucchiaino di sudore, ma dico è possibile fare uno strumento per la corsa, che ipoteticamente viene anche usato durante tutte le condizioni meteo, che ingurgita in sto modo il sudore!!!!!!
I prodotti garmin, in confronto con i concorrenti costano veramente poco e ti danno tanto.
Ma per questo 305, che ha fatto furore, potevano correggere sto progetto.
Bè, finita la stagione agonistica, lunedì l'ho portato in assistenza, e fra 3 settimane dovrei averlo.
Sarà mia cura tappare quei maledetti fori appena lo riceverò, e a giugno 2012, quando scadrà la garanzia, lo opererò, per vedere se è possibile aggiungere la vibrazione come nei telefonini.
Molte volte mi è capitato, anche da nuovo, di non sentire il buzzer, la vibrazione sarebbe la soluzione ottimale, cosa che è stata infatti implementata nel 310xt.
Per ora corro con lo smartphone utilizzando l'app android runtastic. La consiglio a tutti.
E' possibile poi scaricare il file gpx e caricarlo in garmin connect.
Ho ordinato la fascia per averlo al polso come il garmin, ma mi arriverà presumibilmente quando tornerà il garmin.
Sarà comunque utile quando vorrò fare giri esplorativi, senza perdermi, come sto facendo in questi giorni.
In mezzo ai boschi ad un certo punto veramente non saprei dove andare, avendo la cartina sullo smart, e il tracciato percorso, mi risulta impossibile perdermi.
Per muoversi in offroad, e avere mappe offline veramente valide, sto parlando di cartine igm, consiglio invece l'app backcountry navigator.

giovedì 24 novembre 2011

Correndo per i boschi

Chiuso il capitolo corsa su asfalto per un pò, tutta la settimana ho corso secondo voglia e sopratutto dove desideravo. In giro per i boschi.
Salveregina_esplorativo by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
Il mio intendere la corsa è proprio in questo ambiente, con questo tipo di fondo.
In questo periodo la natura comincia ad addormentarsi, anzi è già in letargo!
Oggi però un capriolo ha deciso di correre davanti a me per 2-3 cento metri, era ben sveglia la signorina......e già ho riconosciuto il sesso, ben visibile da una chiazza bianca nel posteriore.
Era convinta che la stessi inseguendo e non trovava pace, ad un certo punto si è dileguata.
Ogni tanto sentivo anche un picchio!!!!!
Correre qui mi fa troppo star bene, pace, calma, che paradiso.
Una parte molto divertente di questo tipo di corsa è la discesa, sembra di fare freeride, ma merito le nuove scarpe, la presa è precisa e non fallisce, pur atterrando su strati di foglie, sotto cui non sai cosa c'è, fango, sasso, legni.
Quali scarpe? Vi aspettate le inov? No quelle sono adatte per altri fondi, nel frattempo vista l'occasione ho fatto un'altro acquisto al 40% di sconto..........secondo voi cosa potevo prendere se non le salomon speedcross 2 gtx.
Racconterò dettagliatamente in un'altro post la prova di queste scarpe eccezzionali!!!!!!
Non ho assolutamente dolori articolari, perchè correre su questo fondo è un toccasana, però ho un pò di dolori muscolari, causa la stanchezza da domenica, e per il fatto che non mi sono fermato nemmeno un giorno.
Ma non mi preoccupo, rallenterò il ritmo e accomoderò le richieste di riposo, non posso perdere l'occasione di correre ogni giorno, con queste giornate splendide, e questi colori nei boschi.
Dunque domani ancora girovago per i boschi e sabato in programma un assaggio in piano........cambiare resta fondamentale per trovare stimoli, come in tutte le cose!
Che ne dite?

domenica 20 novembre 2011

Mezza maratona dei sei comuni 2011

Giornata speciale, meteorologicamente parlando, ci ripaghiamo con quello subito l'anno scorso.
Arrivo a villaverla in pullman, scambio due parole con un 58enne che ha scoperto la passione della corsa qualche anno prima.
Mi parla della maratona di new york appena fatta con grande entusiasmo,.....che bello vedere tanto vitalità.
Arrivo e alla fine decido per pantaloncini estivi e maglietta mezza manica con sotto una in transtex, e una mega oliata su tutto il corpo.
Esco due tre volte per sentire l'aria, caspita fa freddo e io sono uno che lo soffre molto, ma durante la corsa ho imparato a non vestirmi molto, anni e anni di prove mi rendono ormai quasi sicuro sul tipo di abbigliamento, grazie anche alle svariate corse a oltre 2000mt di quota con neve e di tutto di più.
Quando si tira al massimo, adoro il senso di libertà, e meno intrighi ho meglio sto!
Dunque si parte, il clima è di grande festa e l'entusiasmo è a mille.
Parto molto sciolto, ma dopo due k,guardo il garmin e urca 3:54, ma siamo matti!!!! Pur non avvertendo fatica rallento subito, è inutile inventare ciò che non ho nelle gambe, la pagherei molto presto, mi assesto dunque su ritmo appena superiore a 4:00.
Sento che potrei dare di più, ma cerco il trenino e sto buono, trovo zanze della fulminea e alvin.
Trenino perfetto, visto che questi hanno un tempo sull'1:26.
Mi affianco a ronzani, che poverino si sta allenando per la maratona di firenze,(2:48 pb), dunque oggi non sta tirando, infatti me sembrava andasse troppo piano per le sue qualità.
Ci conosciamo bene perchè nelle gare in salita, molte volte sono io a tirare il collo a lui.
Continuo bene così fino alla mia cara malo, all'ottavo k come si può vedere dal grafico, la pendenza aumenta notevolmente, nonostante la tifoseria di casa, il ritmo cala inevitabilmente, e si assesta sui 4:11, ma non sto faticando particolarmente e dunque mi dico vai tranquillo grinta.
Non riesco a tenere il ritmo di zanze e alvin e li lascio andare, ronzani mi farà invece compagnia, facendo anche ridere tutti con le sue battute, girandosi spesso a guardarmi e invitandomi a suo modo a stare rilassato.
Quuando si è in sua compagnia, la risata è assicurata!
Fino al 13-14k cioè sopra il ponte del timonchio, ci si continua ad alzare bene di quota,siamo partiti da 70mt e ora siamo a 140mt!









la media cala inesorabilmente sino ad arrivare a 4:18, da appena dopo villaverla non ho più guardato il garmin, sto correndo a sensazione e ascoltando il mio corpo.
Non sento il bisogno di guardarlo e la sensazione di serenità è notevole.
Da qui ci si abbassa gradatamente per 3k e le gambe se ne accorgono velocemente, passo infatti a una media di poco superiore ai 4:00.
La festa dura poco, perchè si ricomincia a salire e la media cala di nuovo, fino all'odioso gomito in zona industriale a thiene, vicino al briko.
Siamo ormai al 18k e annuso l'arrivo.
Contrariamente all'anno scorso, oggi mi sento bene, non ho dolori, non sono affaticato, potrei tirare forse di più, ma sto dando il massimo di quello che oggi posso dare e non voglio strafare.
Forse se avessi guardato il garmin mi sarei reso conto che oggi il pb era attaccabile, vedo alvin qualche centinaio di metri avanti e dentro penso che avendo lui un pb di 1:26 forse ci siamo.
Riesco ad arrivare in progressione, con gli ultimi 3-4 cento metri a manetta, e scopro di averne veramente ancora, guardo il crono e per l'ennesima volta rido con me stesso, ma sono ultracontento perchè ho fatto una bella corsa a sensazione arrivando così fresco come non mi è mai capitato su una mezza.
Può non sembrare così entusiasmante, ma non sentirsi distrutto fa acquistare molta fiducia in sè stessi!
1:28:28 con ben 90mt di dislivello!
Oggi ho pochissimi dolori, nulla in confronto a tutte le altre volte.
Ho relizzato che i lavori in salita danno i suoi frutti, perchè non insaccano la struttura articolare e muscolarmente ti preparano a sostenere un lavoro così intenso e statico come una mezza maratona.
Per l'anno prossimo, alla riviera dei dogi l'ennesima sfida è già aperta, e quando sarà pb sarà un grande giorno, non so se sarà la prossima, ma sicuramente nel futuro questo momento ci sarà.
Sento di valere 1:26 e 1:26 sarà prima o dopo, parola di grinta.
Certo che a sensazioni dei giorni prima ero proprio pessimista, ma ora ho riacquistato fiducia e capito parecchie cose.
Complimenti all'organizzazione, tutto è filato liscio e la macchina è ben oliata.
Grande il pubblico e il tifo, sopratutto a Marano Vicentino, banda e musica, a thiene altrettanto pubblico che inneggiava.
Dà una grande carica in certi momenti, assicurato! Grazie a tutti voi che offrite un urlo di incitamento, è il massimo che potete fare per noi runners.
Speriamo tornino a proporre la maratona. Di certo non me la perderei.
Grande la prestazione di Chemello Mariapia, che dopo intenso lavoro in piano, in particolare in pista, cosa che lei non aggrada molto, ha sfoggiato un tempone 1:23:59, seconda classificata femminile a 31 sec da Monica Carlin, un nome che forse qualcuno conosce!!!!!!
Complimenti Mariapia di nuovo.
Mezza_maratona_sei_comuni_2011 by dugatoandrea at Garmin Connect - Details

venerdì 18 novembre 2011

Sensazioni pre mezza dei sei comuni

Settimana in scarico, con solo martedì di mini carico, 6 ripetute per così dire sotto i 4:00, recupero 0.25k.
Sensazione decenti, non come vorrei.
Il resto ripetute in salita a ritmo buono, ma mai sostenuto per non affaticare la muscolatura, più due salite a ritmo blando in salveregina.
Ora articolazioni e muscoli sono scarichi e non ho affaticamenti in atto.
Tutto pronto a sostenere 21k tutto d'un fiato.
Pronostici? A naso peggiore dell'anno scorso, ma è solo sensazione.
La preparazione è stata svolta a dovere, con più lavoro in salita, maggiori quantità di ripetute a fine settimana.
Diversa dall'anno scorso, sarà efficace?
I lavori in salita aiutano a mantenere tonica la muscolatura e non sovraccarica le articolazioni, tradotto, non ho dolori, nemmeno al fondo schiena.
Tre lavori in salita e due in piano durante la settimana, un lavoro intenso in piano alla fine, non mi hanno dato problemi come l'anno scorso, ove accusavo molti più fastidi.
Vedremo, la verità è che non mi sento di essere tornato in forma, ma la voglia di fare bene c'è eccome, e questo basta e avanza.
Questa mezza come si sa non è facile, tutta in leggera salita, ma negli ultimi anno ho sempre fatto un tempo migliore di quella alla riviera dei dogi, che è tutta piana.
Non mi spiego il perchè, se non che a questa mezza arrivo dopo una stagione di corsa in salita.
Sempre molto vicino al mio personale, l'anno scorso sotto il nubrifagio, sono arrivato a 30 sec dal pb.
Quest'anno avremmo il bel tempo dalla nostra parte, quindi auguri a tutti i partecipanti e così sia.
1:27:41.........Start........Stop

martedì 15 novembre 2011

In the mood music

(Aprire il link con IE per ascoltare la musica/to listen music open link with IE)

Welcome to In The Mood Music…

                  where you can relax, enjoy, and meditate by yourself for a moment in peace.

Listen, Relax, Enjoy, and let your worries slowly disappear …

Nowhere to run to
Nothing to hide from
A moment for yourself
And to find peace in your heart

This music is only good
when you listen at night and by yourself.
I hope my music will ease your mind and sooth your soul …

domenica 13 novembre 2011

Ascoltando la testa

Sto giro ha comandato la voglia di non fare fatica più del necessario.
Sabato non avevo voglia di correre più di tanto, stanco anche dei 14k dei due giorni prima.
Così ho fatto quello che avevo voglia di fare, ad un ritmo fluido e facile.
Unico neo, i muscoli dei polpacci erano ancora induriti e contratti, come pure il pube, dai 14k fatti due giorni prima, causa ciò la corsa era ben poco fluida.
Ne è uscito un'allenamento facile e ottimo per la mia testa, il medio che cercavo stavolta è stato un quasi lento.
La testa comincia a richiedere scarico, e come sempre la settimana prima della gara sarà di scarico, con accenni al ritmo gara e sessioni non spinte in salita.
Le sessioni in salita mi fanno stare bene e consentono ai muscoli delle gambe di supportare i lavori in piano.
La schiena non fa male come gli anni scorsi quando mi dedicavo al solo piano, dunque andiamo avanti per questa strada.
Montecio_13k_RL_rec_0.1k_11:17_122bpm by dugatoandrea at Garmin Connect - Details

giovedì 10 novembre 2011

Corsa media......diventata veloce

Finalmente sono riuscito a cacciare dentro 14k a ritmo medio, che alla fine e diventato un ritmo veloce.
Non volevo fosse troppo lento e nemmeno troppo "tirà par el collo", ne è uscito un ritmo veloce a 4:18 e 90% della FCmax.
Volevo una corsa sciolta e fluida, senza troppa intensità, e così è stata fino quasi al 11k.
Poi  è subentrato un pò di affaticamento e verso la fine ho tribolato abbastanza.
S.Agostino_14k_RV by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
Condizioni climatiche perfette e molto strane per questa stagione.
Domani lento in salita, sabato ultimo carico e poi la settimana prossima a sensazione

domenica 6 novembre 2011

Rettangolo quadrato cerchio

Sabato dovevo essere un lungo, non a ritmo lento ma svelto.
Fra due settimane avrò la mezza, ennesima sfida con il mio 1:27:41.
Premesse:
1-venerdì sera a cena fino a tardi, pieno come non so
2-ore di sonno 4 circa
3-condizioni meteo pessime, sembrava la giornata della mezza dell'anno scorso, vento e acqua a gogo, ottima prova per allernarmi al peggio se dovesse essere ancora una giornata sfigata.
Decido comunque di andare, vada come vada, accompagno la ciurma a scuola e poi mi dirigo verso il montecio, fondo sterrato con pozzanghere a mo di lago, parzialmente coperto dagli alberi.
Quando arrivo sono già tutto fradicio......ma ormai sono pronto, psicologicamente nulla mi può intimorire.
Ho pensato ad un allenamento come segue: 10k a 0.25k in recupero attivo e 0.75k a corsa svelta, poi 6k a 0.5k _ 0.5k con lo stesso principio, per finire 3k con quello che posso dare.
Ecco il perchè del nome dell'allenamento.
Parto con il primo 10k Montecio_0.25k_0.75k_4:46_4:24_141_143bpm by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
in mezzo a fango e pozzanghere, dopo i primi due tre intervalli, pur non avendo fatto colazione, comincio ad avere problemi di vomito, la mia pancia è ancora in fase digestiva e il rabosello gira e rigira. Mi dico passerà un pò alla volta, ma niente da fare il limite del vomito arriva al 99%, che faccio.....dito in gola? Non l'ho mai fatto in vita mia, e manco mi vien voglia di farlo ora.
Dunque proseguo, ma tenere la corsa svelta nei 750 sembra uno sforzo impossibile!
Finalmente finiscono i 10k, a 4:29 mi sembra impossibile.
Psicologicamente mi sento avvantaggiato ora, perchè mi aspettano 6k a ritmo alternato 0.5k.
Ma qui c'è il decadimento completo, la sensazioni di vomito è sempre massima, bè, termino con un deludente 4:47 di media sotto una pioggia torrenziale, fango e.........
Ora mi spettano gli ultimi 3k, a cerchio, cioè ad andatura costante, decido per tirarmi fuori dalla palude e farli tutti sull'asfalto.
In mano ora ho un'ombrella e sull'altra tre etti di chiavi. Un'ombrella? Si proprio, quello che ho usato per accompagnare la ciurma a scuola.
òo a manetta ma sotto i 4:37 di media non riesco a tenere. Sono distrutto.....veramente esausto.
Media totale  4:35, sui 19k, non avrei scommesso un euro su un tale risultato.
Torno a casa in defaticamento, sono sbombo, mi peso così come sono per curiosità, 80kg!!!!! il mio peso attuale è 72kg.
Tra acqua, vino, cibo, ne ho portato di peso in più, inutile no perchè mi ha fatto fare allenamento extra.
Intanto corsa anche oggi sotto la pioggia, e domani idem......dopo così tanti giorni di bel tempo tra quest'estate, settembre, ottobre, non ci si poteva aspettare altro che ..........ACQUA!

giovedì 3 novembre 2011

Inov-8 roclite 315

Questa la nuova scarpa da offroad che ho acquistato, e che sto testando adesso in salita, sia sull'asfalto che offroad.
Abituato alle wave ascend e fedele a questo marchio, ho voluto provare queste signorine da 300gr che in prima battuta, mi davano sensazione di leggerezza, comfort, e di estrema facilità di torsione.
La inov-8 proprio non la conoscevo come marca, ma dopo aver letto sul sito un pò, mi ha veramente incuriosito e conquistato.
E' da molto che ho abbandonato l'uso delle vecchie ascend perchè troppo rigide, e negli ultimi anni ho fatto le gare in montagna, riciclando sempre le scarpe che usavo in piano, in particolare le wave maverick, data 2003!
Per quanto poco in salita il grip è utile, ma tutte le scarpe provate come le north face cesar meda risultavano troppo rigide, mentre io avevo bisogno di una scarpa che mi facesse sentire il terreno e le sue asperità.
Non riuscivo a convincermi a comprare un paio di scarpe solo per la corsa in montagna.
Le salomon mi facevano molta voglia, ma provando a torcerle mi davano l'impressione di essere molto rigide.
Perchè pensate per avere controllo e stabilità anche in discesa.
Ma io faccio gare sopratutto di sola salita, dunque queste inov dopo averle assaggiate in negozio, mi avevano davvero conquistato.
Inoltre il ribasso del 50% sul prezzo originale mi ha dato l'ok  definitivo.
Chiedendo il perchè di un tale for sale, mi hanno detto che la gente non conosce sto marchio e non le compra. Va su marchi più noti e dunque sono costretti a svenderle.
Ben venga ho detto le compro io!
Con le prime due prove su ripetute in salita, compresa quella di oggi, cavoli sono stato stupito, non tanto per il comfort e la morbidezza, che sono eccezionali, ma soprattuto per il facile grado di torsione che hanno.
Cioè non fanno resistenza come una ascend che ha la fascia wave intermedia , il tallone d'achille non soffre minimamente,e l'appoggio può avvenire di punta come è sempre piaciuto a me, in salita ciò fa la differenza.
Con scarpe normali tutto questo risulta più sofferto e difficile, dopo un pò non si riesce più ad essere aggressivi.
Anche in discesa non sono male, sono confortevoli e non si sentono i sassi, chiaramente non sono estremamente stabili come una ascend o una salomon, ma per il mio tipo di gare sono più che ultra!!!!!
Penso proprio che nel futuro questo marchio sarà il mio riferimento per le scarpe da corsa in montagna.

Una scarpa da off-road e per percorsi molto lunghi (Ultra distance). Ottimo sostegno da parte della tomaia, grip e comfort. La zeppa dal livello medio di anti-shock è estremamente confortevole mentre la fascia-band aumenta la forza propulsiva del ciclo di corsa. Ideale per l’allenamento e per corse a lunga percorrenza.

Consiglio a tutti di prenderle in considerazione!!!!!

domenica 30 ottobre 2011

Bressraceday

Arrivo in ritardo, causa problemi nel trovare sto cavolo di via preazzi, esistono preazzi di sopra di sotto, ......il punto preciso in cui si inziava non lo sapevo dunque girando  e rigirando alla fine ho beccato i cartelli che indicavano i k, seguendoli alla fine ho trovato la partenza.
Ma bress l'hai fatto apposta!!!! La prossima volta sgancia le coordinate latitudine longitudine.
Scherzo, guardando il percorso del garmin che avevi linkato, era chiara la partenza ma io non l'ho manco cagata e ........dopo mi sono reso conto di quanto era semplice trovare il posto!
Quando arrivo il gruppo parte nel fare un giro di riscaldamento, io mi scalderò nei dintorni.
Dopo una ventina di minuti, arriva il gruppo, pisciatina di rito, qualche risata sulla recita del bress, pronti via.
Tratto iniziale in leggera salita, imposto un ritmo comodo, le gambe rispondono bene, 4:07 e le gambe sono ben rodate, inzia il tratto in leggera discesa e qui caccio dei bei k sotto i 4:00, fino al quarto k la media sta bene sotto i 4:00, 3:55! e mi sento bene.
Termino il primo giro dei 5k, e da qui inizio a collezionare dei k ben sopra i 4, provo a insistere, ma non voglio spingere fino al massimo, oggi va bene così!
4:13,4:16 i tratti in salita, poi il 7-8 in leggera discesa non riesco a spingere come vorrei e andare sotto i 4:00, 4:03,4:03.
3:57 l'ultimo tratto in discesa, mi sento veramente bene e mi sto divertendo!
Inizio l'ultimo k in cui purtroppo non riesco a fare di meglio di un 4:19, gli ultimi 150mt spingo come un pazzo, il garmin dice 3:30 ma per me è un'errore grossolano dell'aggeggio.
Termino in 4:01 di media, 11 assoluto.
Ottimo test in vista della mezza, sento di aver bisogno di lavorare un pò di più su ripetute brevi e fare qualche seduta sui 14k a ritmo medio. Ci proverò!
Dopo gara dolci a gogo (non ho parole per il tiramisu finale) e risate a manetta.
Il bress non smette di far ridere, e quel che è incredibile è che lui così è naturale, e fa morir dal ridere.
Ho mangiato e bevuto sicuramente di più di quello che ho consumato, e va bene così.
Ho corso divertendomi con gente allegra con la passione in comune della corsa, un bel momento di condivisione che rimane nei ricordi.
Il percorso è stato privo di pericoli, vario e sufficentemente nervoso.
Penso dunque che mi rivedrete ancora fulminei alle vostre corse.
A proposito bress non ti ho fatto gli auguri di persona........tra na cosa e l'altra te li faccio adesso.
Gli amaretti in sacchetto te li ho regalati io, gustateli alla mattina a colazione o poccia nel vin la sera.
Bressraceday_2011 by dugatoandrea at Garmin Connect - Details

venerdì 28 ottobre 2011

Miniciclo di scarico ok e tutti alla bress race day

Già sabato non mi sentivo pieno di energie, e il 4-3-2-1 l'ho sofferto parecchio.
Lunedì niente corsa causa lavoro, martedì ripetute in salita, mercoledì corto veloce veramente sofferto S.Agostino_7k_CV_rec_0.1k_11:02_142bpm by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
Da stupido l'ho fatto il giorno dopo le ripetute, come le altre settimane, ma stavolta sentivo l'affaticamento e infatti il 4:09 è stato veramente sofferto.
Siccome era un pò che accusavo stanchezza, ho deciso per due giorni di scarico, a ritmo blando in salita e in piano.
Domani riposo e domenica test alla bressraceday, in cui cercherò di tenere la velocità di soglia della mezza 4:09.
Un percorso di 5k da ripetere tre volte. 15k a 4:09 è il giusto test ora.
Sento che mi manca il fondo medio e in particolare una corsa sui 14k a RM, ma non so proprio dove inserirlo.
Una volta alla settimana sarebbe rigorosa farla.........ma va bene così.
Probabilmente mi prenderò qualche mezz'ora di permesso le settimane prossime e lo caccierò dentro in vista della mezza del 20 novembre.
Oggi per l'ennesima volta mi sono reso conto che allenarsi 30 min al giorno è troppo poco!!!!
Dico sempre che mi sento legato, ed è perchè parto freddo e pretendo di tirare subito, rischiando di farmi male.
Dopo 4k oggi di corsa lenta, mi sentivo perfetto per lavorare sodo, ed infatti è giusto così, come fanno tutti i runners del pianeta.
Ma ci sono altre cose di cui lamentarsi, io ho la fortuna di poter correre e basta e avanza.
Per chi ci sarà buona corsa a tutti i partecipanti della corsa del bress, e mi raccomando rispettare il regolamento
REGOLAMENTO:
PORTARE IL GARMIN
PRESENTARSI ALLE 9E30 A ZANE' IN VIA PREAZZI
PORTA UN REGALO PER BRESS SE NO NON AVRAI IL PETTORALE
OPPURE PAGHI L'ISCRIZIONE DI 55 €
PORTATI DA BERE ED UN TAVOLO PER IL RISTORO PERSONALE CHE POTRAI PIAZZARE DOVE VUOI

E RICORDARSI DI FARE GLI AUGURI AL VECIO!!!!!!!


sabato 22 ottobre 2011

3-2-1 go......che fatica!!!!

Anzichè 7x2k la mia fantasia ha concretizzato una cosa un pò più massacrante, un Montecio_2x3k+3x2k+2x1k_rec_0.5k_7:29_127bpm by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
per un totale di 16k. Risultato ? Per me ultra soddisfacente, un 4:02 di media veramente appagante.
Certo pensare di farli senza recupero ora sarebbe impensabile, ma ho ancora 1 mese di tempo all'appuntamento e dunque penso di poterci arrivare vicino, vicino ho detto.
Psicologicamente, la paranoia del runner ha a favore, il percorso del montecio in parte sterrato e in parte in leggera salita, le scarpe con cui corro.
Cosa c'entra la scarpa? Bè punto alla protezione massima, e con le W.Nirvana 6 + soletta antishock apposita per corsa, mi porto dietro ben 482gr per scarpa, quasi uno scrponcino!!!!! Oggi avevo anche un bel guscio di castagna+ castagna annessa!!!!!
Le scarpe sotto i 300gr, esattamente 275, le Wave elixir, me le permetto solo in gara.
Quindi qualche attenuante in testa c'è l'ho.
Veniamo al racconto:
i primi tre k la macchina deve scaldarsi, è freddo, sono legato, calcolo il punto da dove partire per poter terminare nel tratto leggermente in discesa.
Termino con 4:03 di media, potevo andare più forte ma sapevo d'avere tanto da lavorare ancora.
Anche il secondo termine uguale e sono contento, ora sono sufficentemente caldo per affrontare i più duri 3x2k. Il primo lo sento veramente bene e forse esagerando un pò ne esce un 4:00.
Il fatto che siano 2 e non 3 psicologicamente mi avvantaggia molto, pagherò però le prossime due serie con un progressivo peggioramento 4:04 e 4:07!!! Le gambe mi fanno male e anche un pò le articolazioni.
Ora mi aspettano gli utlimi due k, non posso recuperare 0.5k come nei tremila e 0.4k nei 2k, se no troppo facile, dunque dopo 250 mt dagli ultimi 2k si riparte.
In leggera salita ma poi l'ultimo tratto sarà in discesa. Termino a  4:01 ma con l'ultimo giuro che mi rifaccio.
Dopo 250 mt parto di nuovo a manetta stavolta. Diretto verso casa passo il centro di malo, stop, incroci, sfreccio senza fermarmi, le macchine si fermano e pensano siano un pazzo.
Quelli che si stanno bevendo il cappuccino in piazza all'aperto vengono investiti dai miei spuf spuf tipo una locomotiva a vapore, anche loro avranno pensato tanto normale non dovevo essere.
Dentro di me ridevo come un matto!!!!!!!!1
Tengo e termino soddisfatto a 3:52 !
Caspita ho sfiorato i 17k totali ma che fatica, che fatica!!!!!!!!1 Ma che divertimento ragazzi

venerdì 21 ottobre 2011

Continua la preparazione per la mezza dei sei comuni.

Sabato scorso 6x2000 a 4:03.
Montecio_6x2k_rec_0.28k_8:06_129bpm by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
Al montecio a malo non è proprio molto facile tenere andatura, anche se 4:03 non è chissachè, ma l'ultima serie a 3:55 mi ha dato molta carica.
Due episodi con ripetute in salita su salite toste e distanze brevi 300mt e 250mt.
Mi sono concentrato sulla spinta in punta e l'azione mi è piaciuta molto, l'andatura pure.
Todescato_8x0.25k_12%_rec_7:39_116bpm by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
In mezzo ho infilato un corto veloce S.Agostino_6k_corto_veloce_rec_0.1k_14:32_110bpm by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
Una seduta di recupero a ritmo lento in salita SalveRegina_8.8% by dugatoandrea at Garmin Connect - Details.
Oggi riposo e domani proverò un 2x7k sempre a ritmo vicino a 4:00, quello che vorrei tenere sulla mezza. Vedremo come andrà ma sono fiducioso.......bisogna esserlo.
Con recupero vorrei portare a casa almeno 15-16k.
Domenica 30 ottobre approfitterò della bress-race-day-yeessss
Come test prep mezza e ne vedremo delle belle.
Intanto auguri a tutti i partecipanti alla maratona di venezia.
Auguro un splvero del pb a tutti specie ad alvin.

martedì 11 ottobre 2011

Corto veloce

Ieri ripetute in salita, 300mt su un 13%, ottime sensazioni!
Oggi ho 7k impostando sul garmin un'andatura di cautela, 4:16, dovendo essere un corto veloce.
Sono partito da freddo, ma da subito l'azione di corsa era fluida e guadagnavo metri sul garmin, 10-15-20......70 aooooo ho guardato la media, 4:07!
Dopo 3k ho deciso di rallentare anche se procedevo senza fatica, mi sono assestato sui 4:10 ed proseguito così fino alla fine.
Media battiti 144, 4:11 media finale. Soddisfatto? Si.
Domani ripetute in salita su 10%, sempre 300mt.
Giovedì lento obbligatorio, venerdì ripetute corte sui 500mt in piano, sabato 6x2000 sotto i....no a 4:00???????
Piatto ben condito? Divertimento assicurato sicuramente.

sabato 8 ottobre 2011

Primi assaggi

Ieri ripetute in salita, oggi pensando a qualcosa di diverso da tutto quello fatto durante la settimana, ho fatto un 4x2000 senza velleità.
Cioè l'obbiettivo era stare stare sotto i 4:00 anche di poco, e non forzare, perchè sono ancora tutto rotto.
Bè obbiettivo non riuscito di poco, 4:01 di media e recupero 350mt., senza particolare fatica, ma avvertivo chiaramente dolori muscolari al pube, strascichi della partita a calcetto.
Montecio_4x2000_rec_0.35k_6:37_128bpm by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
Andrà meglio la prossima volta, attendo fiducioso.
Però mi fanno paura questi dolori, perchè ho sempre sentito parlare di pubalgia, e so che è tremenda.
Ma tengo la cosa sotto controllo, ora però dopo i lavori in giardino sono massacrato, non avete mai arieggiato il prato, circa 200mq?
Bè grande attività sportiva, è solo che ora non ho muscolo che urli, lo sconsiglio il giorno prima di una gara!!!!!!!
Domani riposo assoluto, assicurato.

lunedì 3 ottobre 2011

Superpippo_Sorapache_2011




Grande giornata quella della Spippo, soleggiata, temperatura ideale, clima gioioso e festoso come sempre alle corse della cerniera.
Di solito mi piace arrivare presto, per godermi ogni momento pregara, gli scambi di opinione con amici runner vecchi e nuovi.
Ma stavolta ero un pò demotivato, perchè???? Perchè il mio io è sempre li che aspetta il miglioramento in qualsiasi cosa, e ne è euforico quando sente che il momento è propizio.
Dall'altra parte il suo fratello io, più modesto e umile risponde dicendo, ma dai devi sempre cercare di andare più forte, accontetati che puoi correre e sempre al massimo.
Dunque co sti due soci che mi ronzano nella testa arrivo a Posina alle 8:10, giusto il tempo per salutare qualcuno e fare i complimenti a MariaPia di persona.
Lei mi chiede, oggi farai fuoco, io rispondo no non penso proprio oggi, ti vedrò alla partenza e ciao ciao, non sono nemmeno lontanamente in grado di tenerti testa, quindi buon pb, perchè so già che lei si migliorerà e non di poco, ne sono straconvinto.
Dunque mi riscaldo andando alla ricerca del sole, i primi raggi arrivano e io mi sposto verso loro.
10 minuti di riscaldamento e strecthing, sensazioni ottime, nessun dolore o fastidio, ma dentro non sono convinto e l'io arrogante mi continua a rompere e prevale, non ho fiducia e il che mi rompe tanto.
Perchè non posso correre lo stesso senza sta ansia da prestazione? Perchè sono fatto così e non so cosa farci.
Bene vado verso la partenza, il clima è a mille non si riesce nemmeno a parlare da quanto casino c'è.
Intravedo mirko, il mio collega di ufficio, ci salutiamo e pronti al conto alla rovescia in coro, originale modo di partire.
Golin ci incita come sempre ed è pronto a salire in moto per "farci strada"
5-4-3-2-1-viaaaaaa, spintoni, calpestii a manetta ma tutto nella norma.
Parto a modo e terrò un ritmo solo 1 sec più lento dell'anno scorso fino al ponte, 4:29 anzichè 4:28, bene riacquisto un pò di fiducia.
In questo tragitto mi si affianca Ghiotto il presidente della cerniera, mi dà una pacca sulla spalla e mi dice, guarda che abbiamo segnalato con nastro gli alberi contro cui ti scontri ogni anno, e io gli grido GRANDI!!!!!!
Arriviamo al ponte e comincia la salita, all'inizio soffro ma non come l'anno scorso in cui ricordo di avere avuto bruttissime sensazioni, un pò alla volta le gambe rodano e ingrano la marcia.
Piegato e con le mani che pinzano le ginocchia, lavoro a 4 zampe.
Nel corso degli anni ho trovato essere questa tecnica la più efficente su queste pendenze.
La media da tenere sarebbe 11:52 min/km in questo tratto, ma pur dando il massimo possibile e senza dolori particolari, non riesco a tenerla, dopo 3k il virtual partner del garmin è sempre avanti di 500mt, 12:36 è quello che riesco a tenere, solo 44 sec in più, ma i mt di svantaggio aumentano e non riesco a reagire..........
Arrivo alla fine della parte più dura della salita, e sento i nastri attaccati agli alberi che mi sfiorano la testa, ringrazio la cerniera, tutti gli altri anni qui mi sono schiantato, quest'anno mi sono salvato!
Arrivo ai resti della malga pasubietto, non prendo niente al ristoro, ogni cosa dovessi ingoiare la vomiterei, lo sforzo è troppo alto.
Ora il percorso è divenuto corribile, a tratti riesco ad alzare la testa. Il panorama è fantastico e il clima anche.
Continuo fino a sbucare sugli scarubbi dove trovo Golin che mi incita a mille, dai dai dai, rimarrà sempre nella mia mente.
In certi momenti, anche se sembra scontato, l'incitamento del pubblico ti dà  la giusta carica. Inizia ora un tratto verso il rifugio papa, in leggera salita, riesco a spingere bene e tenere a bada De Marchi Mario che mi sta alle calcagna.
Ad un certo punto si svolta di secco a sinistra e giù di nuovo con la testa, la pendenza è di nuovo elevata e le gambe urlano dal male.
Le settimane scorse non sono riuscito a fare più di 500mt di dislivello di allenamento su pendenze elevate, per cause congiunte di tempo e voglia non al massimo, ora questa mancanza si fa sentire.
Ma sento che la fine dell'immane sforzo sta per terminare, arrivo al tratto esposto e più pericoloso, controllo l'azione e rallento, a destra un bel salto che avrebbe conseguenze non da poco se ci fosse un'errore fatale.
I gemelli sono lì come ogni anno pronti a stimolare e calmare gli animi troppo esplosivi in vista di questo tratto esposto.
Mille grazie anche a loro!!!!!!11
Le ultime roccette sono le più stimolanti e qui l'azione diventa quasi alpinistica, siamo su un I II grado, mi diverto da morire e in certo senso mi dispiace stia tutto per finire.
I runners che avevo alle calcagna non ci sono più e corro in solitaria l'ultimo tratto sulla cresta, lanciandomi al massimo come sono sempre solito fare in questo tratto.
Nonostante sia esausto, qui vengo sempre colto da un'esplosione di energia e.........era da un bel pò che non guardavo il garmin intenzionalmente, perchè non volevo più farmi influenzare negativamente.
All'arrivo guardo il garmin e provo il definitivo sconforto che mi portavo dietro, 1:30:36.
Mi guardo intorno e vedo fin dove il mio ochhio arriva a vedere, a perdita d'occhio, magico!
Saluto e do la mano a tutti quelli già arrivati, compresa chiaramente MariaPia, 1:26:22!!!!! imprendibile! anche l'anno scorso nel migliore stato di forma, veramente brava.
Comincio la discesa per il solito tratto attraverso i mughi, e per arrivare al ristoro percorro un tratto quasi sempre da solo, in cui ogni anno mi girano per la testa tanti pensieri, ottimisti pessimisti, un misto di tutto.....
Al ristoro trovo un pò tutti e poi inizia la discesa con Novello e Mosele, due fuori classe molto forti.
Mille discorsi durante la discesa, in questa giornata prevalentemente riferiti alla bellezza del paesaggio.
Scendendo poi ci si rende conto di quanto irta sia la salita, scendere è sempre lunga e quando si arriva a posina le gambe sono veramente stanche.
Perfetta l'organizzazione come sempre, dall'inizio alla fine, per non contare i cuscini sugli alberi.
Oggi a distanza di 4 giorni, sarà anche per la partita di calcetto fatta lunedì, le gambe sono ancora dure e piene di acido lattico.Una vera sofferenza.
Mi è mancata la preparazione e la voglia di prepararmi bene, facendo dei medi e lunghi in salita, 1000 mt di dislivello non li ho fatti, e per una gara con 1500mt di dislivello penso sia il minimo.
Quest'anno è il primo anno nella mia pseudo storia di runner, in cui accuso un calo di forma durante la stagione. Normalmente vado sempre in crescendo durante la stagione, raggiungendo il massimo della forma proprio alla superpippo.
Ci vogliono delle varianti nella vita no?
Vediamo ora come andrà la mezza  dei sei comuni, se aprono le iscrizioni!!!!!1
Superpippo_Sorapache_2011 by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
Classifica_Generale_SuperPippo_Sorapache_2011

........ieir ero a pezzi altro che allenamento quadrato, la partita a calcetto di ieri sera, oggi ha scatenato l'inferno.
Stamattina pube bloccato, fondo schiena da urlo, gambe inacidite a 1000, non c'è più sangue solo acido, per tutto il giorno per spostarmi o alzarle dovevo aiutarmi con le mani, stamattina per scendere dal letto ho chiesto aiuto a nada......la mia cagnolina, ma non capiva e continuava a leccarmi in faccia e e e e e e dio che dolore, non se avete mai visto qualche filmato su you tube sui giorni post maratona, stessa roba, da morire dal ridere.
Per correre tutta da ridere, per mettermi i calzetti e le scarpe robe che mi rabalti, urla a non finire, e alla fine mi sono seduto sull'asfalto ..........
Ho corso 6k a 5:11, partendo da una media di 6:00 e più e giuro che mai ho sofferto tanto, sembravo l'orso Winnie the pooh che tentava di correre, ridevo di me stesso e forse anche gli altri che mi vedevano.....

oggi va un pò meglio ma le gambe sono ancora piene di acido lattico e molto molto dure,  correre 7k a 4:39 è stata abbastanza dura, ma l'importante è che lentamente si migliori

venerdì 30 settembre 2011

Sensazioni pre superpippo sorapache 2011

Oggi dovevo fare un lavoro velocizzazione, ma il giorno dopo le ripetute sui 500, mi sono comaprsi dolori retro ginocchio, quindi ho rinunciato, optando per un lavoro di rigenerazione blando.
Ho provato 1k a velocità maggiore e non ho avute grandi sensazioni.
Comunque la settimana è andata al risparmio e spero questo aiuti per domenica.
Se devo essere sincero, non do una chance a me stesso nel potere rifare il tempo dell'anno scorso.
Le sensazioni sono veramente diverse dall'anno scorso e sento ancora di cavalcare la parte in discesa della carica energetica.
Ma chissà che proprio domenica non cambi la pendenza, come è successo alla pedescala nel verso opposto.
La voglia di far bene e far fatica c'è e alla grande, la settimana di astinenza dalla salita avrà servito?
Lo dirò domenica, intanto buona superpippo a tutti quelli che vi parteciperanno!!!!!1
E attenti alle capocciate verso la fine del tratto duro in salita, ogni anno non me ne sono risparmiata una, speriamo di migliorare così qualche secondo di bit stop lo guadagno

mercoledì 28 settembre 2011

Lento, veloce, lento, veloce verso la superpippo

Mi ero ripromesso di non fare salita questa settimana, e sto mantenendo la promessa anche se la tentazione è notevole.
Domenica scorsa la salita a metà summano per la direttissima, temperatura e meteo perfetti.Santorso_metà_Summano_direttissima_29%_rec0.2k_15:53_112bpm by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
gambe ancora legnose, ma abbastanza reattive. crono non male.
La pedalada poi "autunno sui campi" a schio, ha contribuito al defaticamento e la domenica è andata via con asssaggi di vario tipo nelle fattorie.
Lunedì e ieri due lenti a sensazione, oggi gambe quasi perfettamente recuperate, avevano voglia di essere pizzicate, ma senza salita! dunque ho pensato a ripetute non massimali ma a ritmo svelto e ne sono uscite 9 a media 3:41 niente male.
S.Agostino_9x0.5k_rec_0.15k_8:08_130bpm by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
la soddisfazione sta non nella media, ma nella poca sensazione di fatica, era un ritmo veloce ma potevo andare ben più forte, volutamente mi sono frenato per paura di contratture e altro, visto anche che non ho preparazione specifica al piano.
Stasera le gambe stanno bene e non avverto dolori, domani ancora lento con qualche variazione e venerdì ripetute stavolta sui 400, sempre ben sotto il limite massimo, solo per velocizzare!
Riaggionerò la situazione venerdì.

venerdì 23 settembre 2011

Ieri ho sfondato l'acceleratore

Parlavo di carica e scarica.
Ieri mi sono scaricato a dovere, a mezzogiorno ripetute in salita su 13%, Via_monte_corno_4x0.6k_13%_rec_6:11_114bpm by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
alla sera, dopo 4 ore, salita sulla direttissima del summano fino a metà, a tutto gas sono arrivato a 40 sec dal personale!!!!!1
Santorso_metà_Summano_direttissima_29%_rec0.2k_16:22_113bpm by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
dolori da tutte le parti, crampi ai polpacci, ma andavo su come un'asino, avevo potenza da vendere, era  la prima volta che osavo tanto.
Ma mi sentivo di farla e l'ho fatta.
Oggi scarico completo con un pò di ritmo turistico, domani riposo assoluto.
E trofeo periz a chiuppano saluti!!!!!! Auguri e buon divertimento a tutti quelli che parteciperanno, io dovendo ottimizzare ......correrò alle 7:00 riprovando la direttissima fino a metà summano, alle 8:30 sarò a casa pronto per pedalada autunno sui campi a schio, giusto per scaricare un pochino......
Sarà l'ultimo serio stimolo in salita in vista della superpippo, la settimana prossima sarà scarico completo e niente salite tranne qualche assaggio!!!!!

mercoledì 21 settembre 2011

Su e giù......poca convinzione

E' incredibile constatare come anche gli stati d'animo seguano l'onda della carica e scarica d'energia, come qualsiasi altra cosa viva in natura.
Ci sono periodi in cui si è convinti di spaccare il mondo e che si andrà sempre il meglio, in ogni campo!
Altri in cui si è convinti che non possiamo farcela e che sicuramente faremo peggio di quello fatto in precedenza.
Passando periodicamente e da sempre ormai tra questi stati, mi sono convinto che il tutto è semplicemente naturale e va vissuto come tale.
Non si può andare alla carica sempre, ogni tanto bisogna andare piano e a volte per andare piano bisogna sforzarsi, perchè tutto quello che ci circonda ci stimola ad andare sempre comunque forte.
Andare piano vuol dire poter guardarsi attorno e accorgersi di cose che altrimenti passerebbero inosservate.
Dall'altro lato non si può negare che andare forte non sia piacevole.
Ora sto attraversando il periodo della scarica , esattamente da dopo la pedescala,  e andando piano, sto aspettando i segnali della ripresa, ma non arrivano......e allora vado ancora più piano....anche se ogni tanto provo a premere sull'acceleratore.
L'anno scorso viaggiavo sull'onda della carica e i tempi parlano chiaro confrontati a quelli attuali
Chissà che in vista della superpippo qualcosa si smuova........attendiamo pazienti e continuiamo a correre con il gusto di correre
In questi giorni proverò la direttissima del summano, il clima è ideale e la temperatura pure, vedremo il responso.

lunedì 19 settembre 2011

Grande Maria Pia!!!!!! Campionessa mondiale MF40 a Paluzza


Finalmente Chemello Maria Pia ha avuto il successo che si meritava.
A suon di determinazione, allenamento e classe è riuscita ad ottenere il titolo mondiale MF40.
Mondiale!!!!!!
Grande, grande, e ancora di più. Di nuovo brava Giornale_di_Vicenza
Bravi anche gli altri della squadra, Novello Maurizio 10° MM50, Sartori Vitaliano 30° MM45
grande anche il mio amico Lorenzi Antonio 32° MM45 del GSA vicenza
Per tutte le classifiche Classifiche_campionati_master_Paluzza

lunedì 29 agosto 2011

Pedescalando_Rotzo_2011

Non prendo integratori e sali, per testardaggine personale, preferisco valanghe di frutta, in primis l'anguria, ma stavolta lo squilibrio salino, dovuto all'eccessiva sudorazione della settimana, si è fatto sentire.
Il sabato sera prima della pedescala, ogni volta mi piegavo mi partivano fitte sotto coscia, simili a contratture, ma non gli ho dato peso più di tanto.
Mi sentivo comunque in grado di fare meglio dell'anno scorso, le carte erano in regola.
La mattina della gara, inizio a scaldarmi, dopo un venti minuti, provo a spingere sul primo tratto di salita della gara, tanto per tastare il campo.
Mi parte un fitta al muscolo semitendinoso sotto coscia, è una contrattura!, lieve ma la sento, il muscolo si irrigidisce e non c'è verso di decontrarlo, dopo pochi secondi incontro novello il quale mi chiede tutto ok?
Non mi è mai piaciuto tirare fuori scusanti il giorno della gara, quindi gli dico, si si tutto bene, anche se ho bel dolore sotto coscia che non mi consente quasi di correre.
Dentro la mia testa so che è colpa mia, perchè ho fatto il furbo durante la settimana, ed ora ne pago le conseguenze.
Ma ...che fare, rinunciare all gara? raccolgo le idee, provo a intervenire sul muscolo imputato, mettendolo sopra un palo di una ringhiera, lì gli dò dentro con una notevole pressione per cercare di stendere le fibre contratte, fa male ma dopo 5 minuti sento i benefici, il muscolo si è quasi del tutto decontratto!
Provo a fare stretching, ma avverto subito che al muscolo non gli piace, quindi corro lentamente cercando di tenere la parte sciolta e calda.
Mi avvio così alla partenza e spero bene, almeno di potere correre decentemente

Al via parto abbastanza deciso, i primi 700mt piani a 3:40, troppo ma apparentemente tutto fila liscio, inizia la salita, e i dolori, dopo il km comincio a sentire male nel punto incriminato e razionalmente decido di diminuire l'andatura, voglio correre la gara  e finirla senza farmi male.
Mariapia e in successione molti altri mi passano via decisi, decido per un'andatura ottimale, ma quando la salita comincia a farsi più dura sento che la non c'è birra, a tratti devo camminare veloce piegandomi.
In questi punti l'anno scorso letteralmente volavo.
Arrivo al quinto km sfinito, e il passaggio a una pendenza più morbida mi fa un recuperare.
Il male resta costante, per fortuna, ma l'energia no, l'andatura è quella che il mio fisico mi consente di tenere, l'ultimo tratto al sole fino al cimitero è una vera sofferenza, il caldo mi dà veramente fastidio e mi sento vuoto.
La corsa si è trasformata in un jogging turistico, e in qualche modo arrivo in 49:56, 36°assoluto.
Resto comunque sorpreso, perchè avrei pensato di essere ben sopra i 50 minuti, e invece salta fuori il secondo migliore tempo.
Segno che, dai tempi registrati la domenica prima, la condizione c'era, c'eeeeeeera......
L'intento era arrivare sano senza traumi muscolari e nonostante tutto ci sono riuscito.
Mi serva di lezione per la prossima!!!
A confermare la situazione fisica precaria, la settimana dopo la pedescala mi è arrivata una bella bronchite che sto cercando di guarire senza antibiotici, altrimenti addio spippo.
Ora il peggio sembra passato, ma fra 32gg c'è la spippo accipigna, la mia gara preferita!!!!!!
Non ho pretese ma molta umiltà e per fortuna voglia di allenarmi!!!!!!
Muscolarmente sto bene, e la contrattura sembra passata, ma devo stare attento perchè è sempre dietro l'angolo e se aspetti qualche secondo in più a fermarti, sei fritto per 10gg minimo.
Quindi cautela!!!!!!!!

Breve riassunto e parentesi ferie:part two

Prima corsa venerdì, esattamente un settimana dopo la partenza per il ritorno dagli US, 10k di voglia pura, che però sono stati un pò troppi come prima uscita, oltretutto sulla sabbia!
Marina_di_Venezia_10k by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
I giorni dopo proseguono alternando un giorno di corsa a un giorno di pausa, ma nonostante i tanti dolori comparsi dopo i 10k, le prestazioni migliorano, riporto un 14k a 4:18, e l'ultimo giorno di corsa con ripetute sui 400 Marina_di_Venezia_11x0.4k_rec_0.2k_8:51_131bpm by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
a 3:37, sulla sabbia non è male, e rigurdando i tempi dell'anno scorso, mi rivedo nettamente migliore.
Il periodo no dopo la donazione del sangue sembra stia passando!
Ritorno dal mare a digiuno dalla salita e infatti con molto appetito salgo alla chiesa di san valentino la domenica seguente, il tempo non è meraviglioso ma il piacere sì, unico dopo quasi un mese a secco di salite.
Mancano due settimane alla pedescala e metto in atto un buon piano d'allenamento, alternando ripetute in salita a media pendenza, a andature medio lente in piano.
La prima settimana va via bene anche se pur adorando il caldo devo fare i conti con un calore sempre più aggressivo, anche alle 8:00 di mattina!
La domenica seguente mi riconfronto con montepian, le gambe sono doloranti per il lavoro svolto durante la settimana, ma inaspettatamente ne esce un nuovo pb 21:09, contro il 21:41 che mi aveva fatto migliorare di 14 sec il pb del 2002.
Ben 32 sec. in meno, non mi capacito, ma ricontrollando distanza tutto fila liscio, pb omologato, hi hi hi
Il muro dei 21:00 fin'ora impensabile, diventa un miraggio non più miraggio.....vedremo come andrà a finire.
Lo stesso giorno, scendendo metto dentro anche una ripetuta alla croce, tanto per farmi venire l'appetito in vista della futura spippo.
Le gambe urlano ma ne esce un 6:09 niente male.
Sento buoni propositi per la pedescala rotzo, anche se il 46:32 dell'anno scorso resta un gran tempo, e difficile da migliorare.
Ma i tempi e le ripetute rispetto l'anno scorso indicano un netto miglioramento.
La settimana pregara prevede però un menù niente male per i lavori di casa, tinte alla camera dei bimbi, con temperature africane!
Putroppo certi lavori si fanno quando si ha tempo e ora tocca a questo, ciò però ha significato un notevole impiego di energie e sudate a non finire.
Ho cercato di non andare a correre ogni giorno, in modo da scaricare il più possibile, ma i 10k e 9k più una sessione finale di venerdì con ripetute corte in salita sono stati molto sofferti.
E veniamo alla pedescalando rotzo

lunedì 22 agosto 2011

Breve riassunto e parentesi stati uniti

Dopo il trofeo civillina ho donato il sangue, e ho avuto un periodo di sostanziale disimpegno, lontano dalle gare e dal blog.
Ho avuto un notevole calo delle prestazioni, legate alla donazione, mi sono sentito veramente scarico, ma comunque va bene così, ne avevo bisogno.
La lontananza dal blog è legata principalmente alla mancanza di tempo e non di voglia, scrivere delle mie corse mi piace sempre, oltre a leggere le avventure degli altri.
Ma quando si arriva  alle 23:00 dopo lavoro famiglia, con bimbi che giustamente in questo periodo piace uscire dopo cena, e far giocare papà a calcio!!!!! l'unica cosa che si desidera è il letto.
Le giornate sono vissute a pieno e dunque il riposo è d'obbligo.
Oltretutto ora con il caldo, la voglia di sedersi davanti il computer proprio non c'è.
Ma un piccolo sforzo mi sento di farlo......Ho avuto l'occasione di andare negli US per lavoro, e non poteva mancare un posticino per le scarpe e i pantaloncini.
Dopo essere arrivato alle 24:00 a destinazione, con il fuso sballato di 6 ore, mi sono svegliato alle 4:00 e non avevo più sonno, dunque che fare.......naturale vado a correre, scendo alle 6:00 nella hall dell'hotel e chiedo se c'è un posto carino per andare a correre, bè mi dicono fuori c'è un canale con pista annessa, centinaia di km a sinistra va alle cascate del niagara, centinaia a destra, scelga lei.........e vai ........
Pittsford_7k by dugatoandrea at Garmin Connect - Details e poi mi giro Pittsford_8k by dugatoandrea at Garmin Connect - Details 
totale 15k, e così a seguire per tre giorni, per un totale di circa 45k. Mi sono divertito un sacco anche se il caldo era veramente asfissiante, maggiore di quello attuale qui da noi.
I battiti erano sull'85% della FCmax, ma andare ai 4:45 era un'impresa, non mi capacitavo, pur amando il caldo, non riuscivo a scambiare calore con l'ambiente e mi ritrovavo sempre con i  pantaloncini mega inzuppati come fossi entrato in piscina, cosa che non mi accade mai!
Nascondevo la maglietta sulla siepe prima di partire, correvo a petto nudo e poi la rimettevo all'ingresso, quando entravo gocciolavo dappertutto e il personale dell'hotel penso mi avrebbe spedito fuori con un calcio se avesse potuto. Loro che erano pagati per tenere tutto perfetto in un hotel così di lusso. Tanto per dare l'idea the-del-monte-lodge
E io me la ridevo........
Non dimenticherò mai le sensazioni di pace che ho respirato durante quelle corse alla mattina presto, lungo il canale erie, quante persone ho incontrato che camminavano, correvano, andavano in bici, in pattini, in skiroll, in canoa, ci salutavano tutti e per me era semplicemente un gran festa, come sempre quando si fa attività sportiva.
Per non dimenticare gli uccelli acquatici che sguazzano a sinistra a destra, se dovessi girare il mondo per lavoro, sicuramente porterei con me sempre le scarpette, e in ogni luogo andrei a correre...assicurato, sono occasioni da non perdere!!!!!
E che dire nelle niagara fall, sono rimasto senza parole e anche lì se ne avessi avuto il tempo, mi sarei girato il parco di corsa!!!!!!!!!1
Se volete vedere qualche foto, collegatevi al mio profilo facebook.
Gli americani? Troppo poco tempo per fare una valutazione obbiettiva, comunque per quel poco che posso dire, l'impressione è stata positiva.
Al ritorno sono partiro per le ferie, nello stesso campeggio dell'anno precedente.
In totale mi sono preso una settimana di pausa dalla corsa, anche se la voglia c'era, il fisico proprio no, vittima del fuso orario e del viaggio di ritorno.
Alla mattina mi svegliavo e non ci pensavo minimamente ad alzarmi per andare a correre, non mi veniva naturale e dunque mi giravo  dall'altra parte a dormire fino al venerdì, aspettando che la molla scattasse senza sforzi.

lunedì 11 luglio 2011

mercoledì 22 giugno 2011

L'estate è arrivata

Oggi primo giorno d'estate, inizia la mia stagione preferita.
Periodo senza gare, ma ugualmente soddisfacente per le mie sfide.
Sabato giornata massacrante in giardino, alla sera avevo ogni parte del corpo dolorante, non riuscivo nemmeno a stringere le mani.
Almeno il boccale di birra!!!!!!!!1 quello sì ma con enormi sforzi.
Domenica non volevo stare fermo, ma al risveglio ero bloccato, ho provato a muovermi ma ero come in catalessi, il mio io mi ha ordinato, andrea giù dal letto, e io no no no ho male dappertutto, il tiratera è andato avanti una decina di minuti, poi come al solito mi sono alzato, caffè, pantaloncini, scarpe, gps on e via.
Come adoro sta stagione, potersi vestire solo con pantaloncini mi fa sentire ultralibero.
Mi riscaldo a dovere anche se iniziare a correre è davvero frustrante, mi sembra di essere..........non so, un ferro vecchio.
Mi dirigo verso la casa degli alpini, meta chiesa san valentino.
Non penso certo a sfidare il pb, no no, parto cauto e l'intenzione e viaggiare a sensazione, parto molto lento e poi un pò alla volta i pistoni si scaldano e verso metà non sento più dolori, il motore gira a dovere, sento il ritmo giusto, passo via 7-8 ciclisti salutandoli calorosamente, mi chiedono se possono attaccarsi con una corda a me, ..........mi manca la corda se no.........sarebbe stato un buon allenamento.
Spingo sempre di più ma non guardo il crono, scollino sopra monte pian e il panorama è fantastico, l'aria tersa e fresca, condizione ideale per la corsa.
Arrivo alla chiesa spingendo in progressione, fermo il crono come al solito quando tocco lo scalino del piazzale, e qui tiro un urlo 21:41!!!!!!!!!1 10 sec sotto il PB.
Mi do uno schiaffo nelle gambe e in testa e riurlo, riurlo caspita questa e vera magia!!!!!!!!!
Non ho parole ritorno a casa come un bambino che ha appena ricevuto il regalo di natale.........e intanto l'estate è cominciata e una lunga serie di salite e sfide mi aspetterà ancora grazie a dio che mi ha dato questo dono
Malo_Chiesa_SanValentino_8% by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
Ho iniziato  dalla settimana scorsa le ripetute su pendenze toste 15%, oggi ne ho fatte addirittura sei
Todescato_6x0.43k_15%_rec_7:04_118bpm by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
sviluppando in media 340W, su un tratto di 430mt, considerando che alla spippo ne sviluppo 200W, come inizio non è male, ma ne ho strada da fare, quest'anno la spippo sarà migliorata, assicurato!
Vedremo alle prime ripetute sulla croce di mpian..........ma le sensazioni sono buone!

PS:per roberto che ho trovato ai campi da tennis mentre passeggiavo, lui correva e arrivava da 23k a tutta birra, ignago torreselle montepulgo priabona montepian malo, eri felice anche te come un bambino ed erano le 21:20 di sera!!!!!! Questa è la forza di noi runners
Dai che finalmente arriva il tuo momento!!!!!! dopo tanti acciacchi e sfortune

domenica 12 giugno 2011

Trofeo Civillina 2011

Ore 7:30 appuntamento con toni lorenzi all'ingresso traforo.
Il pluriennale compagno di molte corse, sin dal 1998!
Siamo due veterani e ci ritroviamo puntualmente a quasi tutti gli appuntamenti, questa è amicizia!
Partiamo per s.quirico, durante il tragitto inizia a piovere ma poi esce un gran sole, e si prospetta una grande giornata, soleggiata e fresca allo stesso tempo.
Troviamo tutti i vari amici, con cui si scambia qualche battuta, novello, vittaliano, munaretto, tra le tante  colonne del nostro sport vicentino.
Andiamo al caffè, l'euforia è tanta e si respira come sempre un bel clima di amicizia.
Icontro anche fracasso, al rientro dopo un periodo di stop, mi conferma il suo entusiasmo nel ritornare a gareggiare e vedere i primi risultati.
Incontro anche un'amico gresele diego che per il primo anno entra nel mondo gare e anche lui mi conferma il suo entusiasmo, io gli dico che l'appetito vien mangiando, e spero continui su questa strada, con un'occhio si ai tempi ma in modo relativo, l'importante e gareggiare con i propri limiti e trovare le combinazioni giuste, allenamento, tempo da dedicare e non sottrarre troppo alla famiglia, alimentazione, tempi di recupero, il mix di questi ingredienti, nel corso del gli anni ti fa pelare i minuti e questa è soddisfazione.
Nel mio caso questi ultimi 2 anni sono i migliori, a parte il mondo del piano con cui devo ancora capirci qualcosina in più su come ottimizzare il tutto e migliorare, ma conto di arrivarci anche lì prima o dopo.
Parto dunque con il riscaldamento, durante il quale avverto ottime sensazioni.
Pummmmm si parte, oggi mariapia non c'è, prendo come riferimento toni e gli stò a ruota, i primi 2k sono piani e so di non essere a mio agio, ma corro sciolto e rilassato, non stò tirando apparentemente, ma dopo 1k vedo il gruppo dei primi a 30mt  e guardo il garmin e vedo 3:40!!!!!, urlo a toni aoooooo semo matti, rallento decisamente, ma l'andatura resta su questo ritmo, alla fine dei quasi 2k iniziano i primi strappi in salita e lì vado in crisi totale, le gambe sembra mi scoppino, non riesco a capire.
Mi passano via novello, mosele, vitaliano, toni è avanti 30 mt e continuoa perdere terreno, mi viene in mente la corsa a breganze e la spippo in cui dopo un tratto in piano all'arrivo della salita soffro davvero tanto.
Mi tranquilizzo pensando che è solo una questione di scaldare il motore e trovare il ritmo, e infatti dopo 2k inizio a sentire ottime sensazioni, quelle tipiche della salita.
Un pò alla volta imposto un ritmo sempre più deciso, passo toni e vitaliano e vado via deciso, ora non è proprio 100 100 come al summano, forse ho esagerato durante la settimana, ma comunque va bene ho ritrovato me stesso.
Arrivo al ristoro dove inizia una mega discesa che imposto a manetta, mi sento bene e spingo al massimo, il garmin indica 3:20!!! ci credo relativamente ma mi dà coraggio.
Passo 7-8 runners che però all'inizio dell'ultima salita sono tutti alle mie chiappe.
L'ultimo tratto è veramente ripido e mi trovo a mio agio a parte il primo passaggio da discesa a salita.
Un certo mastrotto che avevo superato poco prima, mi ripassa in modo deciso su un tratto veramente ripido e in cui stò spingendo a modo, gli faccio i miei complimenti e lo faccio passare di gran diritto.
Alla malga trovo marika che ci fa le foto e io cheeeeeeeees faccio il sorriso......non proprio, ero sfinito!
Arrivo dunque alla cima 19° assoluto con 50:48, scambio subito i complimenti al mastrotto il quale mi dice che è il primo anno che fa gare e io gli dico, alla faccia!!!!!! continua così.
Lui mi dice che fa gare di sci alpinismo e io gli dico che non è valido allenarsi con i pesi, hihihi è chiaro che dopo si va più forte!!!!!!!
Contento a mille per classifica, tempo e per essere arrivato a ruota dei più forti.
Il primo intoccabile piubelli con 42:39, poletto sempre mitico secondo con 43:07, pierantoni rientrato dopo l'infortunio al polso con un 'ottimo terzo posto.
Il primo della squadra vallarsa quinto con 45:30, novello 14esimo con 49:06 ed io.
Torniamo giù con toni e savio anche lui al rientro dopo uno stop causa guai tendinei, gli auguro un rientro ai livelli di una volta perchè è un'atleta veramente con gran cuore e qualità
Tirando le somme di questa parte di stagione, sento di aver fatto un buon miglioramento, ma so di valere ancora qualcosina di più, non molto di più sicuramente, ma qualche ottimizzazione nel mix c'è l'ho in mente.
Vedremo gli esiti nel futuro, intanto il divertimento è assicurato e questo c'è lo continuiamo a dire io e toni!
Complimenti all'organizzazione degli alpini che ha fatto girare tutto perfettamente senza intoppi!
La prossima gara?
Non lo sò, purtroppo alla staro campogrosso sarò al mare e mi dispiace tanto, pazienza, qualche podistica nei dintorni, se no arrivederci a settembre a costabissara alla prova del trofeo  periz, e poi naturalemente la mia mitica superpippo, terrò aggiornato il blog comunque con i miei allenamenti che non smetterò mai di fare.
Sembra anche che la pedescalando rotzo quest'anno non si farà..........pazienza.
Forse i campionati italiani a piancavallo a cui la mia squadra parteciperà, ma non penso di andarci.

Trofeo_Civillina_2011 by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
Classifica_trofeo_civillina_2011

sabato 11 giugno 2011

Sensazioni pre trofeo civillina


Gara già disputata nel 2008 la prima volta con il tempo di 38:56, 22° assoluto, pesavo 79kg!
Penso che migliorare il tempo non sarà difficile visto che ora sono 71kg.
Comunque la settimana è trascorsa bene, pausa fino a martedì causa pioggia, e martedì ripetute in salita sotto una pioggia micidiale e a petto nudo!
Cosa serve la maglietta con tale pioggia?
Una temperatura di 20° è ideale per la corsa e non la pioggia non da fastidio più di tanto, quello che più irrita è il dover cambiarsi in macchina tutti fradici, vi lascio pensare .........
ma ormai mi sono abituato a qualsiasi cosa ed è da anni che lo faccio, ma da comunque fastidio, ve lo assicuro!
Le ultime ripetute veloci su un 10% di pendenza, oggi hanno dato non proprio buone sensazioni, gambe legate o ingroppate come si suole dire.
L'ingroppamento deve essere stato causato dalla ripetute di martedì, era un pò che non le facevo, e un pò le ho sentite, ma visto la gara di domenica che sarà a ricordo da vero scalatore, volevo fare un richiamo di potenza medio alta.
Oggi dopo il riscaldamento, si fa per dire, sono partito deciso Salveregina_6x0.4k_10%_rec_5:53_123bpm by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
e sono arrivate medie mai avute fin'ora, un 4:45 che mi ha un pò impressionato, perchè non stavo faticando, ma sentive avvertenze di contratture, ho quindi subito deciso di impostare un ritmo più comodo anche se sostenuto, ma ben sotto controllo, le ho pagate care già altre volte ste cose.
Sopratutto prima della gara non devo cercare conferme, anzi mi devo imporre di andare piano, in modo da arrivare esplosivo!
Ultimamente stà formula mi riesce, e i risultati si vedono chiaramente.
Domani dunque riposo assoluto, speriamo piova così avrò la scusa di non andare in giardino e spaccarmi!!!!!!!!!!1
Dunque appuntamento a domenica e buon divertimento a tutti.

giovedì 9 giugno 2011

E già......fermarsi e guardarsi intorno ogni tanto.....non fa male

POESIA

Alessandro Cicognani è il
direttore del dipartimento di pediatria del Sant' Orsola. Questa poesia
è stata scritta da una adolescente malata terminale di cancro. Vuole
vedere quante persone la leggeranno. La poesia dice abbastanza. Per
favore falla girare. Ve la giro così come me l'hanno inviata.... E'
stata spedita da un medico.

DANZA LENTA


Hai mai
guardato i bambini in un girotondo ?
O ascoltato il rumore della pioggia
quando cade a terra?
O seguito mai lo svolazzare
irregolare di una farfalla ?
O osservato il sole allo
svanire della notte?

Faresti meglio a rallentare.

Non danzare così veloce.

Il tempo è breve.

La musica non durerà.

Percorri ogni giorno in volo ?

Quando dici "Come stai?"
ascolti la risposta?
Quando la giornata è finita
ti stendi sul tuo letto
con centinaia di questioni successive
che ti passano per la testa ?


Faresti meglio a rallentare.

Non danzare così veloce

Il tempo è breve.

La musica non durerà.


Hai mai detto a tuo figlio,
"lo faremo domani?"
senza notare nella fretta,
il suo dispiacere ?

Mai perso il contatto,
con una buona amicizia
che poi finita perché
tu non avevi mai avuto tempo
di chiamare e dire "Ciao" ?


Faresti meglio a rallentare.

Non danzare così veloce

Il tempo è breve.

La musica non durerà.



Quando corri cosi veloce
per giungere da qualche parte
ti perdi la metà del
piacere di andarci.

Quando ti preoccupi e corri tutto
il giorno,
come un regalo mai aperto . . .
gettato via.

La vita non è una corsa.
Prendila piano.

Ascolta la musica.

domenica 5 giugno 2011

All'attacco dei pb, in salita sempre possibile

Ponte lungo e qualche giorno a casa è proprio quel che ci voleva.
Mega lavori in giardino, da puro uomo della terra, che a me piace tanto, ma che tanto non si coniuga con la corsa.
Il lavoro con la terra mi appassiona tanto ma ho imparato a tenerlo lontano dalle gare, perchè ti fa fare sforzi e assumere posizioni a cui non sei abituato, e il giorno dopo sei tutto un dolore.
In questi giorni ho approfittato per recuperare lavori arretrati e sfidare come al solito qualche pb.
Venerdì ero deciso a sfondare il pb sul Malo_Chiesa_SanValentino_8% by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
del 1 luglio 2002 di 21:56, anche se ancora un pò provato dalle ripetute e dalla santorso summano, ma non molto, son partito alla carica, sentivo di andare bene, anche se quel tempo mi ricordo di averlo fatto in un giorno di gran forma, pur del 2002 me lo ricordo bene.
Il giorno è fantastico, fresco perfetto, non sto spingendo al massimo ma sento dentro che a quel ritmo pure il pb verrà abbattuto, non voglio farmi male, perchè so di essere ancora in recupero.
Procedo quindi godendomi quello che mi sta intorno, 86% fc max ci può stare, arrivo sopra e l'ultimo tratto in pseudo piano lo faccio tirato ma sempre controllato.
Arrivo alla chiesa e il cronometro si ferma quando il piede tocca lo scalino del piazzale della chiesa, questa è la regola!
21:51 dice il cronometro, 5 secondi down!!!! Guardo il cielo e grido per ringraziare chi mi permette di fare questo, il tempo è relativo, certo dà soddisfazione, ma come ci si sente dopo aver corso bene è in sintonia con le proprie sensazione, non ha pari.
Ieri non volendo stare fermo, anche se il fisico lo avrebbe chiesto, penso alle ripetute su pendenza medio bassa e mi vengono in mente quelle del Malo_campi_tennis_primo_tornante_6.3%_rec_5:48_131bpm by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
tempo a disposizione poco, perchè il giardino aspetta, dunque programma accettato.
Le ripetute riescono bene anche se affaticato, abbasso anche il ritmo medio di queste da 4:43  dell'agosto dell'anno scorso a 4:36.
Che volere di più, il trend sembra essere veramente positivo!
Oggi riposo completo e recupero a tavola al pranzo di chiusura dell'attività scout di elia.
Domani ripetute cattive sulla via m.te corno, e poi a scarico in vista del trofeo civillina, in cui sento di poter fare vermante bene.
Notte.

domenica 29 maggio 2011

Santorso Summano 2011

Mi capita a volte nella vita di avvertire sensazioni che mi farano fare cose insolite, ma viste come il raggiungimento di un traguardo personale.
Parlo di calcio, pallavolo, tennis, arrampicata, scuola, università, negli anni ho imparato a cogliere quella sensazione, che nasce da un'insieme di condizioni che si creano nello stato totale di un'individuo, tutto questo dà serenità e grande forza nell'affrontare le sfide, senza orologi o avversari.
Questa volta era una di quelle, mi sentivo apposto, e anche se non si è mai convinti fino in fondo, in testa e nelle gambe avvertivo di poter fare bene, veramente bene, senza strafare e dosando a misura quello che il mio fisico poteva dare.
Toni Lorenzi mi ha avvisato che stavolta per lui non ci sarebbe stata storia con me, ma io l'ho rassicurato dicendogli che per me lui è sempre un scalino sopra me, è solo giù di allenamento!
Alla tagliafuoco mi sentivo insicuro, domenica no, sono partito rilassato, superato da quasi tutti, ma per me è come non esistessero, un poco, ma poco alla volta, ho inserito una piccola marcia in più, dopo 2k ho raggiunto chiaramente la mia solita compagna di corsa, con cui condivido ritmo di gara e amicizia.
Stavolta non avevo nessuna intenzioni di superarla, so che non molla, e sentivo il suo ritmo un ritmo perfetto per lasciarmi portare, sentivo nelle gambe la possibilità di andare più forte, ma non mi sono azzardato, perchè conosco bene pia!
Ho proseguito a sua ruota fino al pra minore, dove controllando la media tenuta fino ad allora 6:54, mi sono resoconto di quanto forte stavamo andando, visto che prima della tagliafuoco, ero salito per la stessa strada a ritmo 8:20!!!!!!
Qui la pia riceve urla di incitamenti da amiche femmene,  sinicato fa un pò di teatrino eci fa sorridere un pò, dopo 1k mi sento quasi deciso a proseguire a ritmo più elevato di pia, ma volevo esserne convinto fino in fondo, a farmi decidere è cumerlato della mia squadra, che arriva a ritmo 20-30 sec più veloce, veramente veloce, io mi attacco dietro come d'istinto, pia dice come al solito eccolo al sorpasso, e io la incito dicendo ci proviamo?
E così sia, il trenino è cumerlato, io, e a ruota pia, ora l'amo l'ho gettato, mo so cazzi, se cedo sono fritto.
Per quasi 1k riesco a stare sotto a cumerlato e perdo un pò alla volta pia dietro di me, sono al massimo ma sento che non ce la faccio a tenere il ritmo di cumerlato, dunque decido di tenere il mio, pia è a 20mt al massimo e non molla!
Pur essendo al massimo cerco di inserire sempre una marcietta in più, arrivo alla chiesa e sento incitamenti a pia, è a 10mt da me, so che manca poco, ma non proprio, do ancora gas e dopo la chiesa il tratto sterrato che sembra non finire mai, stacco di qualcosina pia.
Scollino, discesa rapida e su a destra per l'ultimo tratto, sto spingendo a più non posso e ancora sento di poter dare, ora mi sento esplosivo e così metro dopo metro aumento l'andatura fino alle scalette finali, la fatica è sparita, sono in uno stato virtuale di alterego, tipo quelli a fine di una ripetuta, il fisico diventa una macchina separata e il cervello comanda, una situazione atipica che si può sostenere per qualche minuto al massimo, poi si rischia il cedimento, quello pericoloso!
Faccio gli scalini piegato, con le mani che pinzano le ginocchia, a 15 mt mariapia, lo sapevo che non avrebbe mollato, e infatti se non avessi tirato fuori quello che sono riuscito a fare sarei finito in bocca al leone!
Fermo il cronometro e vedo solo due numeri 56!!!!!!!! il resto non importa, per me è un tempo che ho sempre ritenuto impossibile, 57 erotti avevo del 200?, ma su un percorso leggermente diverso.
Ho guardato il cielo e ringraziato qualcuno che da lassù ci guarda, e mi dà la possibilità di fare queste cose!
Ero e sono veramente felice, perchè ho realizzato che posso ancora migliorare e avere grandi soddisfazioni.
Considerando che è solo un mese che ho iniziato il potenziamento in salita, e che mi sento al 60-70% delle mie potenzialità, non posso che vedere bene per il futuro.
Come già detto il prossimo inverno non mollerò la salita, anzi gli allenamenti saranno dominanti in salita!
Grande maurizio novello a 20 sec., cumerlato a 1 minuto, a quest'ultimo ho fatto i miei sinceri complimenti per la modalità di gestire le gare, in progressione davvero potente, che  a sua detta viene fuori da un suo modo di sentirsi a posto e poter spingere, come deve essere d'altronde.
Grande panorama dal summano, discesa in compagnia di toni, ronzani, due compagne, con il quale ci è scambiati impressioni e risate a nastro, come deve essere dopo un garone.
A differenza della tagliafuoco, non ho risentito di acido lattico, è già ieri avrei potuto pensare di correre, ma sono stato comunque tranquillo.
Segno comunque che l'allenamento sta arrivando, oggi ho fatto ripetute in salveregina, e mi sentivo esplosivo, abbassando anche il pb a 4:55 Salveregina_6x0.4k_10%_rec_6:11_122bpm by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
all'83% fcmax.
Al trofeo civillina, seconda prova trofeo terre alte penso di poter fare veramente bene, il percorso è molto ripido e si addice molto alle mie doti di scalatore puro.
Quindi venerdì, a casa dal lavoro, salita a montepian + ripetute sulla croce fino a esaurimento muscolare, e così sia!!!!!!
A proposito  dell'organizzazione, tutto ok come al solito, grandi alpini e grande soppressa!
Tempo 56:46
24° assoluto

Classifica_Santorso_Summano_2011