lunedì 23 maggio 2011

Tagliafuoco_2011

Giornata come la cento e lode, impareggiabile dal punto di vista meteo, incontro amici che non vedevo da tempo, scmbiamo quattro chiacchere sul perchè per come, ma i giri sono sempre quelli, impegni con i figli che cominciano ad avere anche loro i loro impegni sportivi e non, e dunque la probabilità di poter fare le gare coincide con la sorte e fortuna, sopratutto per chi appoggi non ne ha.
Idem per la possibilità di fare allenamenti seri.
Saluto compagni di squadra, non riesco a scambiare due parole con mariapia ma aaaaaaaa stavo andando in bagno nel bosco.....
Mi riscaldo e avverto ottime sensazioni, tutto è pronto, pronti, il mitico count down di golin, via.
Parto cauto e molti mi superano, siamo in 380 circa, per me è come non esistessero, alla ricerca della mia sensazione e ritmo gara.
Dopo i primi strappi, comincio a impostare la mia andatura, non mi sto tirando il collo e corro sciolto, comincio a passare parecchie persone e come in ogni gara in salita mi ritrovo a correre con gli stessi personaggi, in particolare mariapia, sento il suo passo giusto dietro me, e procedo tranquillo.
Chilometro dopo chilometro sento che la sua corsa si fa più sostenuta, evidentemente come da lei detto nell'Tagliafuoco_2011_articolo_giornale_vicenza.pdf. non stava ancora premendo sull'acceleratore.
Verso i tre quarti mi passa via decisa, provo a stare al suo passo, ma non è alla mia altezza, ci rinuncio e la lascio andare.
Intanto continuo a passare via runners, il che mi da molta fiducia, si alternano tratti duri, quasi da spippo, a tratti corribili, io appena ne sentivo le possibilità spingevo a tutto gas, e qualche speranza di rivedere mariapia c'è l'avevo, ma verso l'uscita sull'ultimo tratto asfaltato la vedo a circa 500mt di distanza e .......saluti.
Poco dopo mi arriva uno della mia squadra, che non conosco(dovrebbe essere cumerlato) con un passo così sciolto e arzillo che sembra abbia appena iniziato a correre, mi passa via di netto, appena il tempo di salutarci.
In questo tratto sento arrivare anche ronzani, il vincitore della 50k alla cento e lode, (2h48 in maratona a treviso!!!!!!1), sbuchiamo fuori insieme sull'asfalto, e gli dico, bon qua se pan tuo vecio, facciamo 200mt a fianco, poi lui comincia a guadagnare e gli dico, non ti mollo, piuttosto schiatto, do tutto ma veramente tutto, ma lui mi scappa via di 20-30-40mt e restiamo così per 2k, arriviamo all'ultimo bivio verso malga foraoro, si piega e destra e la pendenza passa da 7-8% a 13-14%, ultimo tratto da 500mt, ronzani e li a 20mt, dietro in 4-5 a mia ruota ma sotto controllo........... arrivo al traguardo finniiiiiiiiiiiiito in 1h15:10.
Problemi con il cronometro e altri che porteranno ad altri tempi sbagliati in classifica, ma non importa sistemeranno, è l'ultimo dei problemi.
Soddisfazione a mille per il miglioramento del pb su questo percorso, anche se pensavo ad un piazzamento più vicino ai primi venti, ma analizzando i nomi di quelli che mi hanno preceduto, faccio i miei ossequi e sono contento così.
Complimenti a Vallarsa, Novello, Cumerlato(che devo ancora conoscere) e in primis alla mariapia, chiaramente prima donna assoluta, per le ottime prestazioni.
Naturalmente anche a tutti gli altri per lo sforzo
Decido di scendere di corsa, ne ho voglia, anche se sono provato, ma la giornata è troppo bella.
Scendo e incito ogni concorrente che sta salendo, tutti mi ringraziano vivamente, e questo mi fa stare molto bene, avviene una scambio di energie indubbiamente e mi piace farlo dal primo all'ultimo anche se ad alcuni metri uno dall'altro.
Da metà discesa in poi comincio ad avere crampi e minicontratture a praticamente tutti i muscoli delle gambe, sopratutto al peroneo lungo sopra il tendine d'achille, al semitendinoso e al vasto mediale.
Praticamente corro zoppicando, ma in qualche modo arrivo, in tutto ho perso 3-4 kili, di acqua naturalmente, pur avendo continuato a bere acqua e sali.
Arrivo al traguardo e fermo il garmin, per oggi ok, alcuni del bar mi chiedono se sono apposto e quanto ci ho messo, alla risposta mi dicono osti nianca in macchina vo su in 1he 15, scoppio a ridere e li saluto.
Oggi ho ancora le gambe piene di acido lattico, molto molto doloranti, segno che il mio allenamento in salita non era adeguato.
Infatti è da tre settimane che ho cominciato il potenziamento, e sono al 40% dei risultati.
L'anno prossimo come già detto, gli allenamenti saranno sempre principalmente rivolti alla salita, con varianti in piano, torno al mio normale stato brado, quello di corridore in montagna for ever!!!!!!!
Spero di arrivare più preparato.
Domenica la santorso summano, e non so come andrà, sto cercando di smaltire l'acido lattico, con ritmi lenti, oggi ho voluto fare una seduta di ripetute in salita sulla salveregina, non a velocità massime ma sostenute.
Da domani ritmi lenti alla ricerca di rigenerazione.
Penso sarà difficile stare sotto l'ora come l'anno scorso, ma ci proverò come al solito, con grinta naturalmente.

2 commenti:

  1. allyriazz dietro alla chemello e' da eroi,grande grinta!

    RispondiElimina
  2. giuro, la mariapia va come un missile, ho dato il massimo
    ma mi è scappata metro dopo metro e..........è stato un gran divertimento

    RispondiElimina