domenica 27 aprile 2014

Piana Wild Trail 2014

Che dire, le previsioni hanno indovinato al 100% stavolta, almeno durante la gara non è venuta giù chissà che acqua.
Percorso atteso molto duro e molto duro è stato!
18k molto veloci, corsi a tutta, con continue salite e discese.

Pur essendo in discesa, parte molto soft, per capire la risposta del fisico.
Un po' alla volta aumento il ritmo e le sensazioni non sono male.
Comincia la salita  e qui la risposta é decisamente buona, non ho avverto sofferenza.
Sento di poter tenere un ritmo decente e lo tengo, ma sapendo che saranno 18k, resto comunque cauto.
Si alternano tratti di piano discesa, e sinceramente mi sento meglio in salita.
Supero molte molte persone e questo mi dà fiducia.
Arrivo sotto ai forti compagni Maurizio e Luca, ci alterniamo continuamente nel tirare, tengo bene il ritmo e sento che potrei aumentarlo, ma sapendo che i compagni sono tosti, me li tengo buoni e resto con loro.
Dal discesone in poi, circa al 10k, mi hanno staccato nettamente e non sono più riuscito a prenderli, infatti ho preso 2min secchi!
Li ho visto andare via con un passo veramente diverso dal mio, su un tratto in cui anch'io potevo dare tutta la mia falcata, ma la mia andatura non era assolutamente paragonabile alla  loro, bravi!
Dove il terreno era ben visibile, sono andato a tutta, mentre in molti altri tratti, la prudenza ha comandato la mia andatura.
Prendere velocità su terreno con radici e grossi sassi a vista, ritengo sia molto pericoloso, se per qualsiasi motivo, il piede ci finisce sopra, l'infortunio è assicurato, non c'è scarpa che possa tenere.
In discesa ho sofferto molto, avevo paura di farmi male, il terreno molto fangoso e a tratti molto ripido non mi hanno fatto osare.
La discesa mi ha veramente spaccato, non ero allenato per farne così tanta, e verso il 16k ho cominciato a sentire i tibiali partire, con forti fitte e contrazioni, evidentemente questa è stata la vera parte debole di oggi, oltre al fisico debilitato dall'antibiotico.
Verso gli ultimi 2k sbaglio anche percorso per 30mt, e un'altro del mio gruppo, che sentivo alle calcagna, mi è passato via come un caccia.
Concludo 16esimo assoluto e penso tra i primi 5 di categoria, in 1:37:12, primo il sempre fortissimo Benincà con 1:21!
Piana_Wild_Trail_2013
Classifica
Con 12k di allenamento in 9gg e 6gg di antibiotico per sinusite molto molto dolorosa, non mi aspettavo  un così buon risultato.
Mi sono allenato mercoledì e giovedì scorso, venerdì e sabato ho scelto il riposo, perchè sapevo che qualsiasi cosa avrei fatto sarebbe stata inutile per oggi.
Avevo bisogno di tenere tutta l'energia per oggi, la scelta ha avuto il suo effetto e mi ha dato ragione.
Ora però ho le gambe veramente distrutte e le tibie sono ultra mega contratte.
Dopo un giorno, oggi lunedì, le gambe sono intoccabili da quanto acido lattico ho accumulato, è un problema alzarsi e sedersi da un sedia, cammino stenco come uno alla prima maratona.
Ringrazio il fisico che mi ha concesso questa scappatella, quando non ero proprio nella condizione di farlo.
L'organizzazione è stata ottima, nulla da dire, speriamo la prossima edizione sia più fortunata.
Sono stato molto contento di avere rivisto l'amico Toni alla gare, dopo l'esperienza passata, queste giornate di sfogo non possono che fare bene a chiunque.
Felice anche di rivedere "le vecchie guardie di tanti anni di corse passate" quando la corsa in montagna si chiamava ancora così.
Bello incontrare amici, che ti regalano un gran sorriso e vengono di persona a stringerti la mano, sorpassando così la barriera web o facebook, queste sono le cose che veramente amo, il calore della persona e l'emozione del rapporto umano.
Questo lo vivo a fior di pelle, mentre quello web, anche se non lo denigro, lo considero un'aspetto complementare e di arricchimento della comunicazione, non portante di sicuro.
La settimana a venire sarà di cautela e scarico in vista della The Big Valley Race di domenica prossima.

Gara di sola salita, con 1000mt D+ in 5.9k, direi la mia gara ideale!
Incerta la partecipazione al Trofeo Saugo di Breganze del 1 maggio, perchè ho timore sarebbe .....trooooooooppo, oltre al fatto che me ne sto anche bene in famiglia e a letto.
Quindi preserviamoci per Domenica.

SCARPE: le dynafit feline slight hanno fatto il loro lavoro e non mi hanno mai tradito anche su un tereno così fangoso.
Quando ho provato ad osare di più non mi hanno deluso, ne sono veramente soddisfatto.
Mi chiedo se sarebbero andate meglio scarpe specifiche per terreni scivolosi e fangosi come le fellraiser, che ho già avuto modo di provare in negozio, se capita qualche svendita tosta ci faccio un pensierino, le occasioni per usarle non sono così frequenti, ma quando ci vogliono, forse un'aiutino per osare ancora di più, potrebbero darlo!
Comunque ripeto, non ho elementi deboli da riportare sulle dynafit, almeno in discesa.



giovedì 24 aprile 2014

10 up and down

Questo il lavoro di oggi
salveregina_10%_intervallato_0.3k_0.3k

niente anello come pensavo,
ma su è giù su un 10% di pendenza a velocità media su sterrato mediamente sconnesso.
Buona azione di spinta e fatica media, ottime sensazioni, giornata fantastica e prima corsa a petto nudo!.
L'obbiettivo è stato quello di mantenere una velocità costante nella salita e discesa, in modo da allenare questo fattore.
Salita e discesa continua infatti logorano molto, e visto quello che dovrò affrontare domenica, è stato proprio un' ottimo allenamento.
Le gambe hanno risposto bene, alla fine ho avvertito un pò di affaticamento ai quadricipiti, poi ho lavorato di strecthing e l'acidosi sembra essere stata assorbita.
Domani salita e discesa a montepian a velocità medio bassa, sabato riposo completo.
Domanica divertimento, che si prevede sarà bagnato.....pazienza, fino a che siamo a bassa quota non ci sono problemi

mercoledì 23 aprile 2014

Power ON

Dopo il fermo da venerdì e terapia antibiotico in corso, due pastiglioni di amoxicillina al giorno, oggi primo rientro con la corsa.
Domani ultimo giorno di antibiotico.
Sarò noioso nel ripetere sempre le solite cose, ma ringrazio chi mi permette di fare le cose che più mi fanno sentire libero e vivo.
Ringrazio di potere stare bene solo prendendo qualche farmaco, anche se mi rompe prenderlo, accetto il compromesso nel mio limite di essere umano e fragile.
Sono stato  riposo solo venerdì in realtà, da sabato fino a ieri ho fatto sempre 30-40 min di ellittica, fino a lunedì a sforzo medio basso, ieri ci ho dato veramente dentro e ho finito con le gambe e braccia provate!
Ieri devo ammettere che mi erano tornate le forze, ma sono stato cauto e non ho corso, anche se la giornata era fantastica, sono andato comunque a camminare.
Ero però molto carico di energia e ieri sera mi sono scaricato sull'ellittica, 30 min tosti con percorsi intensi a 250-300W di carico.
Oggi le gambe erano micidiali e cariche di reattività, ma sono stato attento a non tirare, perchè considero comunque che l'antibiotico in corpo c'è e tra i suoi effetti collaterali ci sono i traumi muscolari!!!!! Ci mancherebbe altro.
Da esperienze del passato so che i problemi arrivano i giorni dopo che si smette di prenderlo, strano ma è così, sembra essere un effetto ritardato sia nell'effetto di cura che di effetti collaterali.
Domani mi allenerò alla salita discesa su un'anello che conosco bene in salveregina, lo percorrerò sempre  a ritmo medio basso.
Venerdì salita a Monte Pian, sabato riposo, domanica ESPLOSIVO!

lunedì 21 aprile 2014

Sinusite=Antibiotico

Quando arriva non la puoi fermare, io ci ho provato, imperturbabile, ho continuato a correre fino a giovedì, adottando tutte le precauzioni del caso, ossia pulizia continua delle fosse nasali con la lota.
Ma durante la settimana le cose sono peggiorate sempre più, e la sinusite, ossia infiammazione dei seni paranasali, si è trasformata in dolore crescente a denti gengive orecchie occhi,  insomma dolore insopportabile su tutta la faccia, al punto da farmi dimenticare la voglia di correre e desiderare come unica cosa farmaci che mi togliessero questo dolore insopportabile.
Finita la settimana lavorativa, sabato sono andato dalla guardia medica, la quale non ha avuto dubbi, ANTIBIOTICO immediatamente.
Sono soggetto da sempre a questo problema, e sopratutto nel periodo delle allergie, il rischio si accentua, ho imparato negli a prevenire con diverse tecniche, perchè i segnali li colgo ormai.
Ma quando di mezzo c'è la corsa a cui non voglio rinunciare, e cambi continui di tempo e temperatura, la cosa si complica, e anche il fisico me lo fa capire.
Erano due anni che non ci ricadevo dentro, la cosa scoccia non poco, ma non posso che rassegnarmi e confidare nel recupero.
Domenica sono iscritto alla Piana wild trail di 18k, il dottore mi ha incoraggiato dicendomi che fra una settimana recupererò senza problemi, bronchi e polmoni non sono coinvolti, dunque dovrei guarire in breve.
Certo che le mazzate dell'antibiotico le conosco, giovedì dovrei finire di prenderlo, e poi, e poi, so che l'effetto me lo porterò per un bel pò, non posso che portare pazienza e sperare almeno di  correre domenica, senza particolari velleità agonistiche.....facile a dirsi, difficile da mettere in pratica, per uno come me.
Intanto, in mancanza di corsa, mi tengo allenato con l'ellitica, attrezzo che in questo momento diventa fondamentale per non scadere di forma.
Ma il fatto di poterlo fare in casa, senza rischio di prendere aria e ricadere nella malattia, lo fa diventare nr1 in questo momento, anche perchè si può arrivare a faticare quanto si vuole, su questo non ci sono dubbi.
Il movimento è simile a quello della corsa, ma vincolato dalla meccanica, questo è un pò il limite, ma si riesce a far lavorare tutti i muscoli del corpo, i programmi sono vari e devo dire fatti bene, ce ne sono per tutti i gusti.
Confidiamo dunque e portiamo pazienza.

martedì 15 aprile 2014

Ripetute in salita

Iniziata oggi il potenziamento in salita, con ripetute calme sul solito tratto della salveregina.
10% pendenza e fondo abbastanza sconnesso.
ripetute_Salveregina_10%_9x0.3k_rec_6:15
la ricerca oggi non era quella della spinta, tanto quello del abituare il fisico all'altimetria che mi aspetterà fra due settimane, vedi di seguito
direi abbastanza vario come percorso.
Saranno 18k con 900mt D+, quindi non una gara in salita ma un trail!
Io sono amante profondo della salita estrema come sapete, mi diverto dal 30% in su, ma questa gara va corsa con altre qualità, e le devo affinare in breve tempo.
Vengo da una preparazione specifica del piano, dunque una mediocre velocità di base non mi manca.
Inoltre ho sempre intervallato con sessioni trail, anche se sempre di scarico.
Penso farò molto bene il 27 aprile!
Le sensazioni oggi sono state ottime e spingere in salita mi è veramente piaciuto, da tempo che non lo facevo.
La velocità è stata modesta, con una media di 5:35, sono ben lontano dai 4:40 che vedo come miei best.
Ma oggi sono disceso a discreta velocità proprio per abituarmi alla gara.
Mi sono veramente divertito, ma non perchè odi il piano, anzi dal suo lato sono innamorato anche di quello, ma la salita la porto dentro me e quando guadagno dislivello la passione trasuda da tutti i pori.
Oggi il clima era superbo, temperatura fresca, sole terso, cielo limpido da un lato, nuvoloni neri dall'altro, e mille uccellini a cantare e a farmi sentire......VIVO  e libero, intensamente libero!

domenica 13 aprile 2014

Puro10000

 

Veramente soddisfatto  della gara, sensazione ottime e sempre in progressione.
La settimana di completo scarico ha fatto il suo effetto e oggi mi sono trovato a correre molto bene e con molta energia, sensazioni veramente ottime.
Il miglioramento del tempo su questa gara è stato di soli 3 sec Puro10000
ma la cosa che mi ha soddisfatto è stata nel sapere che la gara era di circa 100mt più lunga dei 10k.
Cosa confermatami dagli organizzatori e che ho poi verificato con il mio gps, alla stravicenza erano stati 10k secchi infatti.
La media sulla distanza passa da 3:52 a 3:49, con un tempo di 38:16 10k_Puro10000
Ancora ad un pelo dai 38, ma non importa, oltretutto il profilo altimetrico di questa gara non è stato per nulla facile, oltre a curve secche, gomiti, sottopassaggi, imbuti e strettoie varie

Il meteo è stato perfetto, temperatura gradevole e sole assente.
Organizzazione perfetta sotto ogni punto di vista, grandi quelli del gruppo a cui appartengo, tutto è filato liscio e alla perfezione.
Ora chiudo un pò con le gare ufficiali in piano, con cui manterrò confidenza con le bellissime podistiche serali.
Ora inizia la stagione delle gare montane, sarà da divertirsi!
Primo appuntamento il 27 apr con la Piana Wild Trail

lunedì 7 aprile 2014

Maratonina Riviera dei Dogi 2014-seconda parte

Con l'amico emanuele ci dirigiamo verso strà, carichi di speranze come dei top runners, discutiamo del più e del meno sui nostri pb da frantumare, e poi come al solito ci ritroviamo a sognare e dirci per la milionesima volta, che, comunque vada, questo è quello che riusciamo a fare, ed è già tanto se riusciamo ad incastrare la corsa nei nostri impegni quotidiani.
Il sole stenta ad uscire e fino a mezz'ora prima della partenza, sarà freddino per i nostri gusti(entrambi lo soffriamo in modo particolare)
Esce il sole e fa sentire un pò il suo calore, passo alla cannotta e la vestizione risulta così accontentata.
Un pò di corsetta e poi verso la partenza.
Ci sono ben 1987 partecipanti oggi, la differenza dagli anni precedenti la si nota eccome, molto molto più casino, ma comunque ben gestito dall'organizzazione.
Partecipo a questa manifestazione dalla prima edizione e devo dire di essere sempre stato molto contento.
Arriva giusta in un periodo in cui di solito ci sono i primi caldi, anche se a volte l'ho fatta sotto acquazzoni e vento siberiano, sopratutto vento.
Questa edizione è stata la migliore sotto il punto di vista meteo, temperatura perfetta, sole splendido, assenza di vento.
Si parte con un vero ingorgo, mai successo prima, un pò di sgomitate, ma tutto sommato accettabile.
Dopo soli 5-6k la corsa inizia ad essere libera e il serpentone ben delineato.
Si va in direzione mare, percorso lineare, minime curve, leggera pendenza a favore, so e cerco di non lasciarmi prendere la mano, perchè so che la gara vera parte dal 13k e da lì inizierà pure la pendenza a sfavore.
Cerco di prendere tutti i trenini disponibili in modo da faticare meno possibile, il palloncino giallo dell'1:25 lo vedo sempre più allontanarsi, mi diranno poi che questi hanno chiuso sull' 1:23....mmmmm c'era un motivo.
Corro a fianco stretto di alberto della fulminea, so che ha il mio ritmo e infatti procediamo in sintonia.
I k volano sul filo dei 4:00 come volevo, passo ai 10000 in 40:04, fatica media, perfetto mi dico.
Dopo qualche centinaio di mt, si passa il brenta, quà comincio a vedere parecchia gente che si ferma e comincia a camminare.
Si inizia a venire in su, e la pendenza a sfavore non è ancora chiaramente avvertibile, alberto mi sta dando una mano e lo sento.
Dal 13k si avverte chiaramente la salitina, e un paio di ponte da superare, che ormai conosco molto bene, stroncano le gambe a dovere.
Lap 13k=4:11!!!!!! tremendo, mangiato metà del vantaggio.
I successivi tengo botta appena sopra i 4:00, ma poi al 19k un'altro 4:13 mi sconforta.
La dinamica di corsa resta fluida e continuo ad andare in spinta, supero molta molta gente ed ad un certo punto prendo coraggio e stacco l'amico alberto, sento di potere osare e va bene provarci.
Ma i lap time non perdonano e mi stampano lo scontrino ad ogni k.
Io comunque mi sto divertendo, perchè non sto soffrendo, ma sto tirando al limite senza esagerare, e la cosa mi fa stare bene, come deve essere d'altronde.
Il 21k è a 3:57, ma ormai è troppo tardi, 1:25:32 il real time finale e 174°assoluto.
Un pò di amaro ma subito volato via.
Il gioco è questo e fa parte del divertimento, il dopo gara sarà un bel scambio di osservazioni con gli amici runners.
Bortolan del mio gruppo è riuscito finalmente a portare a casa il pb che si meritava con 1:20, veramente bravo e preseverante, visto che molte mezze stava sempre sull'1:22, queste sono grande soddisfazioni.
Il primo del gruppo rtz, Dalle Molle Paolo con 1:19 si classifica 60° assoluto, tanto per dire il livello di gente presente alla manifestazione.
Ora defaticanti per qualche giorno e poi pensiamo al 10000 di domenica, obbiettivo chiaramente....miglioramento.!





domenica 6 aprile 2014

Maratonina Riviera dei Dogi 2014-prima parte

Quando una giornata la si ricorda perchè la si è trascorsa a 1000 sotto ogni punto di vista, allora vuol dire che è stata una bella giornata.
La cosa che mi sta piacendo, sia alla stravicenza che di oggi, è l'azione di corsa,  nei momenti critici, tipo oggi dal 13k,  non diventa scomposta.
Sto correndo con tutto il corpo e ne sento il beneficio, oggi ho finito bene senza essere sfinito, è mancato l'under 1:25 che cercavo e che giuravo l'avrei spaccato, visto che alla mezza dei sei comuni, su percorso ben più insidioso, gli sono andato molto vicino.
Evidentemente non siamo macchine, ma sono straconvinto che il tempo darà ragione dei progressi che sento maturare nella corsa in piano.
Mezza_Maratona_Riviera_dei_Dogi_2014
Domenica prossima Puro10000 e la sfida è già rilanciata!
A domani per il racconto.



giovedì 3 aprile 2014

Intervallato tempo o distanza

La diminuzione di ritmo e intensità, per fortuna ha riportato serenità sulle gambe, il fastidio all'adduttore è scomparso e se durante la corsa mi dimentico quale gamba manifestava il problema, è un buon segno!
Che fortuna avere sta fortuna, nel senso che tutto si risistema sempre, non è sempre scontato sia così, ed è una cosa di cui gioisco sempre e ringrazio.
Dunque ero rimasto che avrei cercato di arrivare con le carte in regola più che sentirmi all'altezza, e così è stato.
Sono andato piano tutta la settimana e un pò alla volta tutti i dolori sono spariti, magia!!!! no, testa e corpo in stretta sintonia!
Poter correre senza dolori, anche nel mio amato bosco, in salita e discesa che sia, è di nuovo una conquista e mi fa capire quanto importante sia stare bene.
Ok ma sono andato piano e non mi sono messo alla prova, non ho provato ritmi gara e di questo sento la mancanza, e nella testa bacata del runner, questo provoca la sua frustrazione.
Si ma dai si sa, sono le settimane prima che hanno portato ad aumentare la probabilità del risultato, dunque ......
Per tenere riposata la testa, ho fatto sempre intervallati tempo e non distanza. 
Dopo svariate prove, ho realizzato che con l'intervallato distanza provoca sempre una certa ansia riferita alla media che si sta tenendo e ha il suo valore quando ci si vuole allenare o mettere alla prova in vista di una gara.
Ma si deve essere abbastanza lontani da essa.
L'intervallato tempo invece ti fa concentrare sulla corsa senza badare all'andatura.
In particolare sulle sensazioni che si provano in merito a "ce la faccio o no a sostenere questo sforzo, e con quanta facilità"
Questa settimana ho usato soli intervallati tempo, e ne ho sentito il beneficio mentale, forse perchè sapevo che una certa andatura non potevo tenerla per paura del problema all'adduttore.
Ho corso alla ricerca dell'ottima sensazione, controllando il dolore e limitandomi a quello che potevo fare.
Oggi con '1'-2'-3' mi sono sentito bene, e la soddisfazione nel non sentire più dolore è stata massima.
A questo speravo di arrivare e ci sono arrivato, domani corsa rilassata nel bosco, alla ricerca della giusta condizione mentale, per spaccare domenica l'1:25 .
Ci proverò come al solito e comunque vada sarà stato un piacere.
Quest'anno la partenza sarà da Strà, direzione Fiesso d'Artico, molto veloce quindi.
La tattica sarà la solita, partirò sulla soglia del pb, 4:02, fino al 4-5k cercherò di togliere 1-2 sec per capire la condizione, poi agirò di conseguenza.
Come si sa, la gara comincia dal 13-14k, da lì in poi se si è dato troppo, la si pagherà cara e gettare tutto al vento è questione di poco.
Dunque tattica di gara sia e così sarà!