lunedì 29 settembre 2014

Scorribanda serale alla ricerca di.......spazi dove volare

Questo settembre, come era prevedibile, ci stà regalando giornate favolose, temperature miti, tempo stabile.
Al pensare all'estate che non c'è stata, c'è proprio la voglia di goderselo tutto sto ultimo sprazzo di stagione.
E anche se la luce non è più quella, partire a correre alle 19:00 di sera con l'idea di fare fatica, per me oggi era un sogno, ed il sogno è stato realizzato.
Anche se ero già andato a correre a mezzogiorno, non importava, chiedevo ancora "spazio per volare"
Fatti 500mt D+ in 23:23 a sforzo medio, mi hanno veramente appagato, anche a 500mt si stava da dio, che bello.
E il ritorno al calare delle tenebre è stato incantevole, adoro queste situazioni, non c'è migliore coccola per la mia anima che richiede quotidianamente il suo spazio di libera espressione, lontana da ogni condizionamento, SOLO,  alla ricerca dell'inutile ma sacro ansimare al limite delle possibilità.
Se non c'è questo in ogni giornata, IO sono veramente un'animale in gabbia.

Le sensazioni sono stati ottime, reattività gambe perfetta, sforzo medio, il profumo per una bella spippo c'è, gli ingredienti ci sono, vedremo se il cuoco sarà bravo altrettanto.

venerdì 26 settembre 2014

Recoaro Montefalcone 2014-terza parte

Siamo circa al 16k e la discesa comincia a diventare molto ripida e tecnica, mi sta piacendo molto, ma devo continuamente controllare l'andatura, appena aumento un pò troppo, mi partono continuamente crampi ai tibiali oltre che ai polpacci.
Ma sempre ritornando tra le righe riesco a tenere sotto controllo questi problemi.
Arrivo al rifugio bertagnoli
e inizia l'ultima salita verso il rifugio montefalcone.
300mt D+ da superare in 5k, le gambe ora sono stanche, siamo al doppio del mio limite di allenamento di questi ultimi mesi, nei quali ho fatto molta salita e dislivello, ma mai distanze superiori ai 10k. Devo gestire bene le forze e la carrozzeria, ogni presunzione la pagherei cara.
Per fortuna la salita mi piace ed è il mio forte, dunque pur esseno molto stanco non la sto soffrendo moltissimo.
Alla bocca gabellele riprendo Brazzale in difficoltà e alle prese con i crampi in salita, gli faccio coraggio e lui mi dimostra la sua "disperazione", ma anche questo fa parte della corsa, soffrire e dover stringere i denti.
Paaso su affascinanti pedane di legno con funi metalliche a cui attaccarsi

un pò pericolosi come passaggi, ma prestando un pò di attenzione non ci si fa caso.
Si sale si sale e poi al 21esimo ultima piccola discesa prima del salitone finale al rifugio montefalcone.

L'ultima salita di presenta durissima, il cambio di ritmo è letale, mi piego più che posso e pinzo le ginocchia, mi giro, e non vedo nessuno, sono quarto ed è il mio migliore piazzamento di sempre in una gara.
Arrivo con la massima soddisfazione ed entusiasmo, che gara ragazzi!!!!

La gioia che sentivo di voler provare è stata raccolta tutta, mi sono goduto ogni momento, nei momenti di crisi sono riuscito a mantenere il controllo della situazione.
2100mt D+ e 1000D- in 23k, veramente duri!!!! ma era quello che volevo.
La famiglia mi aspettava alla pedalada autunno sui campi a schio, e avevo voglia di fare anche quella!!!
Dunque il terzo tempo per me è stato, discesa a recoaro paese di corsa, 9k e 1300mt D-
spostamento a schio,  pedalada di 23k sui campi.
Alla sera ero un pò stanchino, ma vi giuro che lo rifarei anche domani.
Il reintegro calorico serale è stato a dire poco pauroso, per non parlare della birra, ma non posso dire di non essermelo meritato.

mercoledì 24 settembre 2014

Recoaro Montefalcone 2014-seconda parte

Siamo al sesto k e si ricomincia a salire verso malga pace, la salita è subito dura, ma poi diventa più dolce e ci sono stati molti momenti in cui ho corso da solo, vedendo da lontano Brazzale e Fontana.
Clima fantastico, pace, colori intensi e profondi, purtroppo anche qualche sparo dei cacciatori a rovinare la festa.
Si passa attraverso boschi e strade molto piacevoli da correre, un sogno essere qui ora con questo 
paesaggio.
Si arriva a Malga pace al 10k, e poco dopo inizia l'erta salita verso passo ristele.
La pendenza parte medio dura, ma poi aumenta sempre più, fino ad arrivare dal 14esimo alla passo ristele, sul 30%.
Qui il paesaggio diventa alpino in poche centinaia di metri
e il mio motore, a cui piace tanto la salita estrema, carbura proprio in questo tratto.
Raggiungo in qualche centinaio di mt Brazzale e Fontana, li supero e li distacco di altrettanti mt.
Raggiungo il passo ristele e sono terzo assoluto!!! davanti a me Grasselli e Vallarsa, ma ben più avanti.
Ad accogliermi al passo quelli della cerniera mi incoraggiamo e mi fotografano, ora mi attende un discesone al pari della salita appena fatta. Il primo tratto però è molto corribile, quasi falso piano


qui, deciso a tenere il mio vantaggio se non ad aumentarlo, mi lancio a tutta correndo di punta come dovessi fare i 100mt.......sbagliando completamente, peccando come un pivello direi, fattomi prendere dalla foga del momento.
Dopo una dura salita, ho cambiato marcia troppo velocemente, e dopo poche centinaia di mt. mi si sono letteralmente bloccati i polpacci e i tendini di achille, così violentemente che non riuscivo più ad appoggiare le dita dei piedi a terra, ho pensato oddio devo ritirarmi!!!!!
Devo dire che sono stato preso dal panico, mi sono detto calma, controlla la situazione, cambia modo di correre, ho rallentato ed ho iniziato a correre appoggiando i talloni e lavorando di cosce, molto piegato, in modo da non sollecitare polpacci e tendini achillei.
Ha funzionato !!!!!!!! nel giro di qualche minuto i crampi sono quasi spariti ed ho ripreso a correre a ritmo decente.
Da dietro però sono arrivati Brazzale e Fontana come due proiettili, mi hanno letteralmente fatto mangiare la polvere. Ora sono tornato quinto!
il momento del sorpasso

to be continued......................

Classifica_Recoaro_Montefalcone_2014_24k


domenica 21 settembre 2014

Recoaro Montefalcone 2014-prima parte

Dopo il pseudo scarico nella settimana post maistrack, in cui ho fatto l'alberto race, la settimana dopo ho cercato di caricare più possibile, sempre nel limite dei miei tempi disponibili.
Convinto di voler fare la 24k, non potevo arrivare proprio così impreparato.
Per allenare le discese ho inserito un'intervallato intervallato_10%_up_down_0.4k_0.4k a spinta moderata, ma alla fine faticoso, perchè dovevo andare forte anche in discesa, senza recupero!!!.
Il giorno dopo, sono salito a velocità elevata per la Salveregina0.1_8.8%
vicino al mio personale, poi sono disceso a velocità massima su sentiero molto tecnico e tortuoso
Salveregina3.1_down
tenere i 4:00 di media non è stato facile, sopratutto l'ultimo k a 3:42 e gli ultimi 300mt a 3:10!!!!!
Poi trasferta a Firenze per lavoro, con corsa facile all'arno, domenica potenziamento sulla mia adorata croce, in cui non ho avuto buone sensazioni, gambe dure e affaticate.
In ogni caso il miniciclo di carico si concludeva, la settimana scorsa è trascorsa in scarico, con moderata fatica, forse la più impegnativa, la salita a metà summano per i gerolimini, fatta a ritmo comunque tranquillo, Santorso_metà_summano_via_gerolimini
Il giorno dopo trail tranquillo per montepian per simulare up and down che mi avrebbe atteso domenica.
Domenica che non è partita molto bene, batteria a terra, che faccio?
Seconda macchina già carica con le bici per il terzo tempo alla pedalada autunno sui campi di schio.
Mancano i cavi per attaccarmi all'altra macchina, ma me la devo giocare tutta, recupero dei cavi dal garage, li spelo, collego alla buona le due batterie, giro la chiave e vrommmmm la macchina parte, siiiiiii urlo!!!!!
Parto carichissimo per recoaro, con una buona dose di........che sfiga.....che culo che l'auto sia partita !!!!! Non è così scontato, perchè le batterie attuali quando si scaricano, non le ricarichi affatto e vanno in corto.
Arrivo a recoaro e il clima è come in tutte le gare, di molta frenesia, trovo tutti gli amici runners e il mitico Bruno che saluto sempre con un gran abbraccio.
Contento di rivedere a questi appuntamenti Mariapia  e di scambiare qualche parola insieme.
La decisione sul percorso da fare può essere fatta al bivio di recoaro mille, molti mi dicono che se ho fondo.......io no c'è l'ho, e lo so!
Ho cercato di imbastire la torta, ma non nella mia testa avevo deciso, sentivo il bisogno di fare questi 24k al di là del risultato finale.
La cosa fondamentale era gestire bene le energie e la tenuta della carrozzeria, un conto è fare salita pura, un conto è fare 2100mt D+ e 1000mtD-, in tre saliscendi

Quello che temevo più era il passo ristele, non la salita ma la discesa!
Fatta si parte, il ritmo è tranquillo perchè si sa che sarà lunga, i compagni Bortolan e Rudy che fanno la corta, prendono da subito il largo, li lascio andare, la corsa per me oggi è gestione e solo così potrò divertirmi, altrimenti sarà disfatta.
La salita nel bosco è faticosa perchè ci sono pietre con molta superficie esposta e bagnata. Si scivola alla grande e bisogna essere fluidi per massimizzare l'efficenza.
Si arriva a recoaro mille e non ho dubbi nel scegliere la direzione 24k! Sarà un bel viaggio e ho voglia di correre fino all'esaurimento, oggi va proprio così e nulla poteva fermarmi!
Si devia dentro il bosco per una discesa abbastanza ripida, davanti ho l'amico  Fontana, compagno ormai di parecchi testa a testa,e  mi sa che anche stavolta sarà così.
Lo tengo a vista e mi basta questo. Il paesaggio è bellissimo e sembra tutto fatato, sto correndo una gara ma la mia testa sta danzando con l'anima di questi luoghi.
Sto mangiucchiando il mio piatto, e me lo sto gustando briciola dopo briciola!
Arrivato alla fina della discesa mi raggiunge e supera  un'altro compagno di svariate testa a testa, sopratutto quando ci sono salite e discese, il mitico Brazzale.
Un missile in discesa e anche in piano, ora devo tenere a vista anche lui!
Sono quinto e si riparte in salita verso Malga Pace, le gambe sono fresche e rispondono ancora molto bene, son ancora bene dentro il mio limite di k di allenamento.
-------------------to be continued


Recoaro-Montefalcone: premiazione 22 Km con Bruno Golin
1° Grasselli, 2° Vallarsa, 3°Fontana, 4° Dugato (scappà via), 5° Brazzale, 6° Novello
Grazie Cerniera, ottima organizzazione, splendido tracciato, ma ultimo tratto davvero "heartbreak".



venerdì 19 settembre 2014

Maistrack Vertical 2014-il video

ENJOY

mercoledì 17 settembre 2014

Cioccolando FairTrade Perù-Ecuador-Reppublica Dominicana 70%-Novi 72%

Queste le 3 nuove cioccolate, trovate all'eurospin, Fairtrade, da mercato equosolidale e la

Sto confrontando la Perù e la Novi.
La Novi ha dichiaratamente zucchero raffinato aggiunto, poco burro di cacao, si sente troppo il dolce, rottura morbida causa lo zucchero, profumo non molto apprezzabile.
L'ho acquistata per curiosità, ma sto aspettando di finirla, per me è quasi immangiabile.
La perù è un scalino sopra, il dolce del zucchero di canna è accettabile, ottimo profumo, sapore intenso e piacevole, rottura secca.
Burro di cacao presente e lo si sente subito, anche se in quantità moderata.
Siamo anni distanti dalla mia preferita, la Mascao 85%......ad ora insuperabile!
Vi aggiornerò in merito alle altre due, appena finirò la Novi!

lunedì 15 settembre 2014

Aspettando la Recoaro Montefalcone.

Ieri ripetute molto sofferte alla croce, oggi piccolo assaggio di trail, in vista di quello moooolto più duro che mi aspetterà domenica, 24k!!!!
Questo l'assaggio



mentre quello di domenica sarà.......



questo!!!!!!!!!!!!
Le sensazioni non sono male, ma ora l'importante è tenere le gambe fresche e arrivare con il giusto tono.

sabato 13 settembre 2014

Arno raggiunto!

Per lavoro a Firenze, fine giornata con sole splendido e clima mite, dopo una giornata di burrasca.
Ritorno in hotel, cambio veloce, garmin su un polso, navigatore con mappa nell'altro, obbiettivo arno.
Parto da un luogo tipicamente industriale, solo auto, fabbriche e asfalto, un pó alla volta grazie alla mappa, arrivo alla periferia.
Se non avessi avuto questo strumento, non ci sarei arrivato!!!!
Consideriamo poi che il tempo a disposizione era di 50min, poi, cena con i colleghi.
Tra strade e stradine arrivo in prossimitá del fatidico fiume ma mi trovo la ferrovia davanti. Problema che avevo giá immaginato.
Un modo per arrivarci peró deve esserci!!!
Ora é il momento di lasciare da parte la tecnologia e tirare fuori il lato umano, incontro un ragazzo e chiedo se il fiume é raggiungibile.
Gentilmente mi guida, mi fa passare sotto la ferrovia e dal binario mi indica il muretto ove é facile saltare e arrivare sul fiume.
Dopo averlo ringraziato di cuore, mi diverto nel fare un pó di parkour e in un'attimo sono sulla ciclabile dell'arno.
Uau che gioia, dopo un giorno di lavoro, da un posto tutto asfalto e auto, sono arrivato alla natura e nel regno dei runners e dei ciclisti.
Faccio qualche k e ne incontro parecchi, non manco di salutarli tutti.
Una sorta di fratellanza ci unisce tutti si sa.
É sempre emozionante correre in un luogo in cui non si é mai stati, e incontrare sportivi del luogo  altrettanto .
Vedo il fiume, lo saluto, faccio qualche foto e sono pronto a tornare.
In 50 min sono andato e tornato, 10K fatti, giornata completata come piace alla mia anima.
Doccia e pronto per una serata allegra con i colleghi.
Grazie perché posso fare  cose che, anche se minuscole, mi fanno sentire vivo e libero.
utouncontroi

venerdì 5 settembre 2014

Alberto Race 2014


Serata emozionante e toccante.
Quando la famiglia Gasparotto si è messa davanti a noi e abbiamo fatto il minuto di silenzio in nome del loro figlio che non c'è più, mi è scappata una lacrima ed è stato molto molto bello.
Si parlava di 400 partecipanti, veramente tanti, ed è bello che la gente si muova anche per questa buona, solidale motivazione.
Dal k verticale della maistrack, le gambe sono quasi del tutto recuperate, il problema è che con l'asfalto ora sono proprio un pesce fuor d'acqua, ma cosa mi meglio nel partecipare per una giusta causa.
Parto a ritmo facilmente sostenibile, ma mi trovo tra i primi, rallento per attendere quelli che vanno forte, dopo 500-600mt si delinea la fila.
Concludo il primo k comunque con un'onorevole 3:37!!!!
Sto dietro alla forte Anna Zilio e non mi azzardo a superarla, mi sento spaesato sull'asfalto, da aprile che non facci gare su asfalto in piano e tanto meno allenamenti specifici.
So che lei è in formissima e comincia ad avere tempi come i miei!!!!! Quindi meglio tenerla come battistrada, osti ....la se forte la tosa.
Dopo 2-3 k , sento che inizia a mancare reattività ed elasticità, da ottavo un pò alla volta finisco 12esimo e Anna la vedo guadagnare metri anche se la tengo a vista.
Più che caldo, c'è una cappa di umidità pazzesca, ma non sto soffrendo molto, amo il caldo.
Mi ricordavo 9450 metri di percorso, dal volantino e al 6k sto ancora tenendo i remi in barca per l'ultimo tratto che so essere critico, dal settimo in poi.
E così continuo ad incassare sorpassi, ma non rispondo in vista del finale.
Al settimo però si rientra per la seconda volta sul campo d'erba, e sento il bress che annuncia l'arrivo dei primi, ma come dico!!!!!!!
Allora aumento il ritmo più che posso, e tiro fino alla fine, con u bel 3:30 sugli 300mt finali in volata.
21esimo assoluto. Mi dispiace perchè avrei potuto tirare ben di più sulla seconda metà di gara, mentre li sono stato in conserva.
3:48 di media su 7.3k con 1.5k d'erba mi hanno comunque ben soddisfatto, mi sono divertito ed ho condiviso bei momenti con gli amici.
Sapendo che sarebbe finita a 7.4k però, un 3:45 ci stava tutto......pazienza.
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