venerdì 10 aprile 2015

E' proprio così, la preparazione lascia il segno

C'è poco da fare, le settimane di preparazione ad una gara sono quelle più belle e che lasciano il segno.
E' proprio come fare un viaggio, e la storia di come incasellare gli allenamenti, di come ci si sente, e oggi ripetute, domani scarico, e poi ancora e ancora, fino al fatidico giorno.
Giorno in cui a volte, anzi spesso, ci si sente un pò inadatti, e si vorrebbe starsene a letto.
Io personalmente la vivo abbastanza bene, ma la tensione si fa sentire e gioca il suo ruolo.
Si siamo amatori e non viviamo di corsa, per fortuna mi dico a volte, altrimenti sarebbe ben diversa la cosa.
Con questa settimana termino il breve periodo, specifico per le gare in piano e su asfalto.
Quest'anno è andata senza la mezza dei dogi, che si sovrappone a puro10000.
Ma sinceramente non è che mi dispiace più di tanto.
In queste settimane in cui ho caricato con gli allenamenti in piano, per modo di dire si intende, un maratoneta se la ride per i k che ho fatto, il mio fisico ne ha risentito un bel pò.
Molti molti fastidi e doloretti, polpacci, schiena, pube, sempre sotto controllo con costante yoga per runners, fatto la sera e la mattina.
Chiari microtraumi, che non avverto quando la corsa è nel bosco o comunque fuori asfalto.
L'asfalto fa male al nostro fisico, c'è poco da fare, che se ne dica, quando si viene iniziati alla corsa sull'asfalto, e si continua per questa strada, 1 su 1000 se la cava, il rimanente si ferma prima o dopo per guai fisici.
Il piacere della velocità pura, è vero, lo si prova su una superficie piana, ma ma a volte la si paga a cara prezzo e ce ne rendiamo conto sempre troppo tardi.
Dalla settimana prossima riprenderò a pieno la corsa nel bosco e in montagna, mentre le gare in piano saranno solo assaggi. Non vedo l'ora!
Quello che ho potuto dare come preparazione, l'ho dato al massimo come sempre, i presupposti per andare sotto i 38 ci sono tutti, ma ma ma, sarebbe troppo facile!
Il fine settimana scorso l'ho terminato con una ladder 1600 ladder_1600_rec_6:39
ben amministrata, considerando che venivo da una settimana carica di k, con ripetute, intervallati, sprint in salita.
Sabato mi sentivo proprio cotto e delle ripetute lunghe sui 2000 che avevo in mente, proprio non ne volevo sentire, nemmeno da distante, mi sentivo tutto ammaccato e dolorante.
La ladder mi è andata a genio e mi sono divertito.
Dopo due giorni di riposo completo, a base di sonno e tavola!, martedì mi sentivo rigenerato, ho provato 3k a RG, e sono andate benone, ripetute_3x1k_RG-1%_rec_1'45"_9:18
Amministrate bene e senza problemi.
Oggi 4x0.5k con recupero di 1', ripetute aerobiche su percorso sconnesso e saliscendi con le feline dynafit, media 3:40 da dio, mi sono dovuto tenere!
Domani un pò di ellittica e strecthing, e il ricordo di queste settimana si aggiungerà a tutte quelle pregara già vissute, le più belle sicuramente, poi.......il volo, o  pronti per volare, con l'anima sicuramente.

2 commenti:

  1. In bocca al lupo!
    eP

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  2. Hai fatto un gran lavoro. Concordo sulla pericolosità dell'asfalto, certo è che il giusto compromesso sarebbe quello di preparare gare a fondo alternato nel corso di tutta la stagione. Ma bisogna anche vivere nella zona adatta....Resto in attesa dei risultati di domani!

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