sabato 29 aprile 2017

Piana Wild Trail 2017

Non potevo mancare a questa bella gara locale.
Da tre anni ormai che la faccio, e mi è sempre piaciuta molto!
Altimetria tosta, per i molti su e giù, presenti fino all'ultimo k.
Meteo sempre un pò infausto, in quasi tutte le edizione, pure questa!
Per fortuna non ha piovuto chissà che, alla fine non è stata così male e la temperatura è stata ottimale.
Piaciuto molto il cambio della zona di partenza e arrivo, immerso nel verde! 


Si parte in salita, siamo circa in 200, 


percorriamo le vie del paese e poi giù in discesa come gli altri anni.
Ritmo elevato tenuto sopratutto dai più forti, tra cui Simone Cortiana e Mirko Cocco.
Io mi metto in coda, tenendo il mio ritmo. Mi sentivo molto bene e volevo fare bene, ma sapevo che sarebbe stata dura, per i continui cambi e la lunghezza, 20k per quasi due ore, a cui non sono assolutamente allenato.
Ho cercato di fare qualche allenamento con molti su e giù, ma sempre a ritmi blandi e per non più di un'ora.
Ho preso le prime salita in modo cauto, per tenere energie per la fine, anche se sentivo che potevo spingere molto di più.
Fondo scivoloso, ma non così tanto dai, almeno in salita non ha dato così fastidio.
Come si vede dall'altimetria, si continua a salire con qualche tratto breve in piano o in discesa, raggiunta la sommità a circa il nono k, comincia la prima discesa di un certo impegno, poi una serie di brevi salite e discese molto nervose, ma divertenti.
Qui ho cominciato a spingere sulle gambe, sentivo di averne e le gambe rispondevano molto bene.
Ho iniziato a raggiungere molti concorrenti, cosa che non succedeva da tempo, perchè dall'anno scorso accuso in salita sempre gambe molto stanche e assolutamente non reattive.
Ho iniziato a prendere integratore a base di L-carnitina, e penso, spero sia quello il motivo.
Una reattività del genere non l'avvertivo veramente da molto tempo, speriamo bene di aver individuato il problema.
Pensavo fosse ferro, come detto in post precedenti, e qualche miglioramento c'era stato ma parziale.
Tornando alla gara, inizio la discesa, che durerà ben 9k, con qualche tratto in piano.
Discesa molto molto divertente, con tratti molto molto ripidi, per fortuna le dynafit non hanno perso un colpo, e non ho mai accusato problemi ai piedi, come accaduto alla tagliafuoco.
Le solette noene da 1mm da interporre sotto quella esistente, fanno veramente la differenza, oltre al fatto che le dynafit sono stupende in termini di reattività, grip, tenuta dell'intersuola.
Nei tratti piani e sull'asfalto, si avverte chiaramente il limite e il rallentamento, ma se non durano molto, va bene così.
Per non farci mancare nulla, dopo tutta questa discesa, all'ultimo k si riparte con una bella salita cattiva. Le gambe hanno protestato e non poco, ma mano sulle ginocchia, giù la testa e xo a spingere.
Superata l'ultima difficoltà=divertimento, finalmente l'ultima discesa e l'arrivo al traguardo.
29 esimo in 1:51:30.

Molto contento anche se speravo in qualche minuto in meno.
Ma non mi posso e devo lamentare dai, ho corso e amministrato bene la gara, non ho avuto problemi fisici e mi sono divertito un sacco.
Non posso chiedere altro!


domenica 9 aprile 2017

Puro 10000

Meteo perfetto quello di domenica, sole splendido e temperatura ottimale, nè troppo caldo, nè troppo freddo.
Sensazioni fisiche ottime, pronto per dare il massimo con l'amico Emanuele.
Mi riscaldo a dovere e parto al ritmo obbiettivo o quasi, 3:51 il primo 3:48 il secondo, tengo abbastanza bene la cadenza di 172spm.
Il terzo cedo un pò, sono tutti k con guadagno di quota, il terzo si guadagna un pò di più e lo sento un pò.
Con il quarto rientro un pò ma non come vorrei, comincio ad avere un sentore di calo.
Sentore che si fa sempre più reale e che mi costringe a rallentare.
Ora sono sopra i 4:00 e più di così non riesco proprio ad andare accidenti.
Anche la cadenza diventa troppo intensa e mi porto a 170, più naturale per me.
La temperatura è perfetta, si sta veramente bene.
Il percorso rinnovato, si presenta più corribile anche se la salitina iniziale si fa sentire non poco.
Il mitico sottopassaggio non l'hanno condonato, almeno non l'abbiamo fatto due volte!
Si è aggiunto un pezzo di sterrato con un guadagno di quota di 10mt, qui ricaverò il peggiore lap 4:24!!!!!
Mentre la parte finale tutta in discesa, mi ha consentito di tirar fuori un modesto 3:55 che qualcosa ha salvato.
Chiudo in 40:33, sempre a bocca amara, per quel calo inspiegabile che subisco dopo i 4k.
Mah non so che dire, ho bisogno di "distrazione" di sicuro, di guardare meno dati e statistiche e di correre a sentore.
I passaggi che ho tentato di fare in questi mesi sono stati dedicati a trovare delle chiavi per aumentare l'efficienza.
Negli allenamenti le sensazioni sono state sempre ottime devo dire, mentre nelle gare si sono rivelati punti deboli, ovvero cedimenti dopo ii primi 4-5k.
Posso pensare che manchino medi di 8-10k e velocità medio alte, cosa che io psicologicamente soffro non poco.
Ora facciamo un pò di trail e a seguire le podistiche serali, chissà che da queste distrazioni sul tema, ne nasca una chiave di lettura.




















mercoledì 5 aprile 2017

Plunk jump drills burpees lounge walk .......sbuff

Ok ok, leggi dappertutto che sono fondamentali e importanti bisogna farli!!!! altrimenti il core del runner diventa debole e dunque facilmente soggetto ad infortuni.
Inoltre sembra che il suo stato di salute governi l'intera catena cinematica.
Da un paio di settimane ho introdotto una seduta, al lunedì.
Anni e anni fa, si parla di circa 35 anni, ebbene si!!!! ste cose la facevo come preparazione atletica al pallavolo e poi con il tennis, l'ho fatto e molto intenso per 7-8 anni sicuri.
Non sono dunque totalmente a digiuno, però il ricordo di gran sofferenza me lo avevano lasciato,
Ora a distanza di tutti questi anni, farlo per la corsa non è il massimo, nel senso che è comunque sempre più divertente corrrere e basta.
Però ci si rende conto poi di quanto aiuta, la reattività e la forza nello spingere aumenta di parecchio.
Farlo al lunedì è preferibile, così.....il trauma del lunedì è completo ah ah ah e poi non ci si pensa più.
Bisogna andarci  piano con certi esercizi, perchè lasciano il segno le prime volte.
Di esercizi sul plank e su quello dinamico ce ne sono a bizzeffe su you tube, come per i drills, burpees, jump........
La lounge walk che potete di seguito vedere



è tremenda!!!! se non siete abituati, non superate i 20-30 sec continui, altrimenti il giorno dopo non riuscirete a muovere le gambe.
Io strutturo la sessione intervallando 30 sec di esercizio con 30 sec di corsa blanda, allo scopo di sciogliere i muscoli.
Si arriva facilmente ad avere la muscolatura contratta, raccomando di alternare esercizi di agilità come i drills ai salti, mentre i plank e la lounge walk deve essere presente in un quarto del totale dell'attività, perchè scassa veramente!!!!
Non posso dire siano divertenti, anzi, però come variante  al tema, 1 volta alla settimana ci sta.
Nuovi stimoli, altre viste, altre sensazioni.