martedì 25 novembre 2014

Mezza Maratona dei 6 Comuni-il racconto

Domenica meteo parlando, inaspettata, dopo essere sceso a verona con il diluvio, non mi sarei mai aspettato una mattinata così mite e bella.
Atleticamente invece non avevo nessuna pretesa,  e forse era la prima volta che accettavo uno sconto così.
Di solito non faccio sconti, ma la settimana e le settimane prima sono state pesanti e sconfortanti, dunque accettavo che fosse andata come POTEVA andare.
Ho realizzato che spesso abbassare il nostro tiro, e accettarlo con serenità, e una cosa che può veramente fare stare bene con sè stessi.
Alla partenza sono con Andrea Canova a Pozza Fabio, due stalloni puri in piano, oggi ben carichi e alla ricerca del pb....che riusciranno a fare.
Notiamo che abbiamo tutti le adidas boost, io e Canova le boston, Pozza le adios, ancora più leggere, tutti unanimi sul sentenziare quanto speciali sono ste scarpe.
Il clima è veramante di festa e noi del runners team zanè siamo oltre 70!


Si parte senza disordine, il ritmo è subito moderato ma riesco a mia sospresa a gestire senza difficoltà l'under 4:00, è vero i primi 10k sono leggermente a favore, altimetricamente parlando.
Sono comunque un crescendo di ottime sensazioni, 3:53, 3:58, 3:55, 3:55, 3:59. 3:46uuuu questo l'ho chiuso con un urlo di gioia, troppo bello vedere un parziale così al sesto k senza fare fatica!!!!!!
In effetti questo era il primo in leggera discesa, niente di magico direi, ma ben accolto comunque.

 Sono entrato nella "valle" e fino al 13esimo si viaggia, ma bisogna stare attenti a non farsi trasportare, perchè poi, nel momento critico della mezza sarà tutta salita, e se non si gestiscono le energie, sarà la disfatta di caporetto!
Prendo e distacco il gruppo composto Tomasi Zanze, potrei stare sotto i 3:50, ma mi rendo conto che mi brucerei, quindi decido di rallentare, mettere da parte l'impeto e mi faccio riprendere dal gruppo per poi starci in mezzo e guadagnare il taglio aria.
Passo ai 10k in 39:15, proiezione 1:23 alto, ma dal 13esimo inizia la gara!
Vedo a qualche decina di metri la sempre più forte Anna Zilio, a Ronzani Maurizio che sta tornando in grande forma, soo contento per lui!!!! dopo i suoi acciacchi!
Anna viaggia ormai molto più forte di me in piano, e tutti i suoi k di allenamento stanno fruttando i meritati risultati, che sempre più arrivano!!!
Mentre io, devo ringraziare non so chi per il ritmo che oggi riesco a tenere, sono contento a mille perchè sto correndo con sensazioni fantastiche, il risveglio, dopo settimane di palude profonda è iniziato proprio oggi.
Devo lodare ancora le adidas, che mi stanno permettendo una corsa così fluida e rilassante.
Si devo dire proprio rilassante e con poca fatica, questa è la caratteristica e ciò che ricorderò di più di questa giornata.
Arriviamo a Villaverla e con il primo k a sfavore, parte il primo dolore, 4:05.
Conosco bene questo tratto, ed è tremendo, mi dico che devo stare tranquillo e controllare la situazione.
I fratelli Tomasi
con le loro magliette mi fanno da battistrada, sempre a qualche decina di metri davanti.
Cerco di non perderli e riesco a tenerli a vista.
Ma i lap urlano inesorabilmente vendetta, 4:15, 4:19, 4:21, 4:14, ognuno è un crepa del pb che in qualche modo avevo visto materializzare. Ben 1:10 perso!!!!
Mancano 3k, e inizio a giocarmela tutta, comincio a spingere per chiudere in accelerazione, nonostante la pendenza a sfavore sia costante e inesorabile, ma devo tirare fuori tutto il possibile.
4:12 mi dà ragione, posso farcela mi dico, aggancio mi lascio alle spalle i fratelli amici Tomasi, 4:09, psicologicamente sono carico ed esplosivo.
Aggancio altri 4-5 runners, 4:02 !!!!!!, sento mille  urla incitarmi, tra cui quelli della mia famiglia, so che sono a pelo del pb, ma dentro so già che il pelo è sotto e non sopra.
Mi guardo dietro gli utlimi 300mt, ma ho fatto piazza pulita, davanti a me una bellissima immagine di un papà che prende per mano i suoi figli e taglia il traguardo assieme
Sto andando al massimo, ma vedo sul tabellone sfilare i secondi del 1:25:11, attuale pb, e per un sec chiudo sopra il mio pb.
Azzzzzzzzzzzz.......
La gioia è mescolata alla rabbia, ma l'incredulità prevale sul fatto che oggi dovevo accettare quello che poteva venire, mentre per un soffio non ho pelato il mio pb.
L'anno scorso l'ho pelato di un secondo. Queste coincidenze per me sono incredibili e a volte disarmanti. 
Dico sempre che la corsa non regala niente, ma a volte, molto di rado lo fa e quando meno te lo aspetti. Forse un messaggio tra le righe potrebbe essere colto, essere spensierati la settimana prima e mettere da parte tutte le attese, raccogliere energie psicologiche, da far esplodere il giorno della gara.
Le attese le avevo proprio azzerate viste le sensazioni delle settimane prima.
In ogni caso oggi è stata una giornata fantastica, ricca di soddisfazione per avere faticato metà rispetto ai ricordi di altre mezze.
Sensazione di corsa fluida e piacevole, come tutte le volte con cui ho corso ultimamente con le adidas.
Sarà un punto di partenza non lo so proprio, per ora mi godo la soddisfazione.
Non penso si possa chiedere altro, quando si prova piacere e si realizza quanto fortunati siamo nel poter fare queste cose, tutto il resto, come dico spesso, sono dettagli........



lunedì 24 novembre 2014

KATUTURA PROJECT BY BROOKS E PUROSPORT


ALESSANDRO FABIAN TRIATLETA DELLA NAZIONALE
MARTINA DOGANA CHE PRESENTA IL SUO LIBRO
SERGIO CONTIN TECNICO CHE PRESENTERA' IL PROGETTO KATUTURA PROJET IN NAMIBIA
E UNA RACCOLTA DI SCARPE USATE PREFERIBILMENTE DA BAMBINO.....


E PER FINIRE UNA BELLA CORSA IN COMPAGNIA TESTANDO SIA LE SCARPE CHE L'ABBIGLIAMENTO BROOKS


RICORDA LUNEDI' 24 NOVEMBRE ORE 18.30 PRESSO IL CENTRO SOCIO CULTURALE DI ZANE'(SOPRA LA NOSTRA SEDE) IN PIAZZA ALDO MORO

venerdì 21 novembre 2014

La settimana delle fiere!!!!!!

La settimana pregara è stata normale fino a martedì, giorno in cui ho corso un progressivo di 5k,
progressivo terminato a passo prossimo a 4:05,  molto faticoso e con le ennesima pessima sensazione di fare enorme fatica, pur essendo lontano dal RG sulla mezza.
Martedì sono partito nel pomeriggio per monaco, fiera biennale dell'elettronica.
Il giorno dopo, giornata piena in fiera, dalle 8:30 alle 18:00 sempre in piedi, direi il massimo!
Alle 19:00 rientro e anche se spossato, non posso non andare a correre per monaco, per me è come riprendere vita, anche se durante il giorno mi sono divertito in fiera.
Con il collega Mirco partiamo in direzione del fiume isar, lo smartphone ci aiuterà ad orientarci velocemente in mezzo ai palazzi.
11k tranquilli e divertenti, monaco_urban_running ma comunque sempre pessimi!!!!, e va be viva la birra che dopo ho bevuto in allegra compagnia!
Giorno dopo trasferimento in treno a dussendorlf per la fiera specifica del mio settore, Medica 2014!
Arrivo e facciamo a tempo a fare un paio d'ore in fiera, poi cena e ritorno all'hotel alle 23:00.
Considerando che il giorno dopo sarei stato tutto il giorno in fiera e venerdì su sabato era meglio non fare pazzie, decido per la corsa notturna ora. Parto alle 23:35, destinazione selvaggia sugli argini del reno.


Saranno 13k solitari, con vento freddo e gelido, faticosi e con pessime sensazioni atletiche, ma l'obbiettivo era tenere mosse le gambe, e poi far passeggiare l'anima solitaria in questi luoghi affascinanti.
La riva di un fiume è sempre affascinante, pensiamo a quella del reno, nella notte con le ciatte che passavano e forse si chiedevano chi era quel pazzo che correva a mezzanotte.
Bè era anche prestino, l'anno scorso sono tornato alle 2:30!!!!
Bene dovere piacere assolto, la mattina dopo sveglia ore 7:00, e poi in fiera fin alle 18:30, serata a cena con i colleghi, birra e stinco a volontà, gran bella serata!!!!!!!

E arriviamo a sabato, giorno del ritorno, aereo ore 13:15, arrivo a verona ore 16:40 in un nubifragio da paura. Scavalcate le alpi, e avvicinandosi a verona si notano i campi allagati, poi tornando a casa, spero vivamente che il giorno dopo il tempo sarà diverso!!!!!
Sono bello cotto dalla settimana, ma la voglia di correre come al solito non manca, forse qualche giorno di calma non sarebbe guastato prima di una gara di mezza maratona.
Domenica per fortuna il tempo è clemente, mi sveglio con un pò di sole, e temperatura mite, fantastico direi.
La frenesia e l'entusiasmo non manca, pronti per andare a Marano vicentino alla partenza, trovare gli amici e scambiare quattro sane chiacchiere.
A presto il racconto di questa inaspettata mezza..........NOTTE



domenica 16 novembre 2014

Mezza maratona dei sei comuni 2014

Dopo una settimana a fiere in quel di monaco e dussendorlf, e sensazioni pessime delle settimane scorse, oggi non avrei mai pensato di arrivare a 1 sec dal mio personale.
Il percorso è stato molto veloce, a parte gli ultimi 5-6k, che si sapeva, sono stati un muro.
Se avessi tenuto la media tenuta fino al 14k, il crono sarebbe stato sull' 1:23.
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il racconto ........a presto.

domenica 9 novembre 2014

intervallato tempo 1'-3'------bandiera bianca

Eravamo rimasti alla condizione pessima di sabato scorso, vediamo cosa è accaduto sta settimana.
In programma tre sedute mirate, le altre di totale recupero nel bosco.
Inizio lunedì con un progressivo di 6k progressivo a libera sensazione, terminato a RG, ma ancora faticoso.
Mercoledì ripetute_RG_6x1k_rec_1:30_10:09 6 ripetute a RG ipotetico 3:54, con recupero breve di 1:30 rispetto ai soliti 2min.
Sotto la pioggia battente, sensazione non esaltanti, ma media sotto controllo e recupero un pò di fiducia, dolori 0 per fortuna.
Il giorno dopo 24 ripetute intermittenti sui 200mt, rec 30 sec a RG-4%, ossia 3:44.
Allenamento riuscito bene, avendolo eseguito il giorno dopo le ripetute sul k, senza lasciare un giorno di stacco.
Come già detto ho preferito la strada dell'accumulo di k a velocità prossime al RG, piuttosto che fare sessioni di velocità al limite, con il rischio di infortunarmi e comunque di non ottenerne benefici, essendo così vicini alla gara.
Venerdì riposo completo.
Da mercoledì, causa riunioni varie e altro sono andato a dormire sempre dopo 00:30, il che vuol dire rinco totale, e dopo il quarto giorno consecutivo......è arrivato sabato.
Aggiungiamo l'arrivo delle prime influenze in casa, sabato mattina sono andato a correre con abbondante nausea e stanchezza a mille.
Era in programma un'allenamento test, su un percorso altimetricamente molto simile a quello reale.
Intervallato tempo, 3min a RG e 1min recupero attivo.
Sono partito con questo su sterrato abbastanza sconnesso
Ma la media era così scandalosa che l'ho considerato ancora come riscaldamento
Poi è iniziata la prova con un tono più deciso,

Dire che solo qualche volta sono riuscito ad andare sotto i 4:00 e recuperare sempre a passo prossimo ai 5:00, equivale ad alzare bandiera bianca e deporre le armi.
intervallato_tempo_1'_3'
Mi sono ripetuto 100 volte, nei momenti massimi di nausea, quasi da vomito, dai non fermarti, tieni duro, è questo il momento in cui si impara di più.
C'è l'ho fatta fino a Malo, e di questo ne sono contento, ma poi per 1k ho camminato sconsolato e quasi barcollante fino a casa, come una cane che li lecca le ferite.
Non ho ricordo mi sia mai successo prima.
Che male che sono stato sabato ragazzi, per fortuna ora sembra passato il peggio, ma metà ciurma è ko causa influenza.
Che fare???? prenderla con calma e guardare il problema da un'altra prospettiva, come va va, queste sono stupidaggini in confronto ai veri problemi.
Dunque prendiamo la settimana con tranquillità e in base a quello che sentirò, tenterò, ci proverò,.....la cima comunque non smetto mai di ammirarla e desiderarla, che sia di una montagna o un'obbiettivo!
Il senso di questo blog e il messaggio che voglio trasmettere è proprio questo, dunque sempre avanti.
La situazione bioritmica di sabato, livello energetico più basso da tre mesi


fra una settimana sarà un pò meglio.....


mercoledì 5 novembre 2014

Ripetute lunghe sofferte=condizione pessima

L'obbiettivo di sabato è stato quello di arrivare a superare i 21k, e una corsa troppo lenta non poteva essere.
Mi ero posto come obbiettivo di stare tra 3:45 e 3:50 nelle ripetute lunghe, ma ho capito subito che non sarebbe andata così.
Sicuramente le ripetute sui 1000 di martedì ripetute5x1k_rec_2:00_7:33 e poi quelle di giovedì riptrail_aerobiche_10x0.4k_rec_1:10_11:11 non erano state ancora ben digerite.
Anche se ho avvertito sensazioni di stanchezza e mancanza di reattività, che su asfalto significa la morte atletica, mi sono comunque imposto il massimo impegno, con l'obbiettivo di percorrere 21k più veloci che potevo, almeno le intenzioni c'erano.
Dopo un riscaldamento di 2k, nelle prime tre ripetute sui 3k ripetute_3x3k_rec_2:45_8:42_tot_9.85k_4:25
sono riuscito a stare sotto i 4:00 di media con una certa facilità.
Dopo 2:45 min di recupero, sono partito con quelle sui 2k ripetute2x2k_rec2:30_9:20_tot_4.41k_4:41
e qua è stato un cedimento totale, notevole e crescente sensazioni di fastidio causa mancanza di energia.
Ma sono proprio questi momenti che bisogna imparare a gestire e a convertire in un'atteggiamento comunque positivo, e questo vale non solo per una gara, ma per qualsiasi aspetto della vita.
Almeno ora, con le adidas boston boost la fluidità d'azione è piacevole comunque, anche in mancanza di motore.
In queste due ripetute ho sforato alla grande i 4:00, e non potuto nulla se non metterci il massimo impegno.
Dopo la piramide della settimana scorsa, in cui ero riuscito a stare bene sotto i 4:00 nella parte centrale, sabato ero convinto che sarei andato alla grande.
A due settimane dalla mezza, qualche segnale servirebbe, ma ad ora le sensazioni sono solo negative e me le devo tenere, leccarmi le ferite e accettare quello che arriva, aspettando tempi migliori.
Per fortuna i problemi ai polpacci sono spariti, ma ora devo fare i conti con la condizione.
Ho realizzato che manca la velocità di base, ma i questo momento le ripetute brevi non servirebbero a nulla se non a rischiare infortuni.
Meglio dunque cunulare k a velocità medio alte con ripetute lunghe, e tentare di velocizzare con ripetute brevi a media velocità e recuperi brevi. Insomma alla fine devo uscire da ogni allenamento tonico e non dolorante e troppo affaticato.
Lunedì ho corso un progressivo progressivo di 6k, terminato con fatica sotto i 4:00.
Ieri corsa tranquilla media nei fantastici colori delll'autunno in mezzo ai boschi.
Oggi 6 ripetute a ritmo gara-2% sui 1000 con recupero 1:30, interamente sotto l'acqua.
Le  sensazioni non sono state malaccio, ma certo che la fatica è stata più del previsto.
La preparazione continua e domani saranno ripetute intermittenti sui 200 rec 20sec, a ritmo gara -4%, ossia 3:40-3:45, il tutto per 7k.
Sabato sarà l'allenamento top, ossia un'intervallato tempo 3-1, 3 minuti a RG-1%=3:51, rec 1min attivo a 4:30, il tutto per almeno 17k.
Cercherò di creare le condizioni giuste affinchè il fisico si adatti al desiderato, anche se stavolta sono molto pessimista.
La settimana prossima sarà di scarico con accenni al RG, niente di più.
Questo il profilo altimetrico della mezza dei sei comuni


si parte con modesta salita, poi si viaggia fino al 14k, e quà bisognerà stare attenti nel non esagerare.
Negli ultimi 7 ci sarà l'agonia totale con asfissia..........e .......siamo ottimisti dai.