martedì 29 ottobre 2013

Piove??? 7x0.4k+400mt max

Oggi pioggia a secie roerse come si suol dire, problemi?
Illustrazione di un emoticon giallo in possesso di un ombrello isolato su uno sfondo bianco Archivio Fotografico - 12675128
Per i veri  runners no, che differenza fa bagnato dentro fuori? Quando ho un berrettino che mi copre la testuggine pelata e dalla pioggia sulla fronte, io sono a posto.
Da dentro l'auto la pioggia fa molto rumore e ......fa pensare, ma una volta cambiati e in azione la cosa è piacevole come sempre e basta, anzi aggiungi un tono particolare al momento.
Il sovrastare del rumore della pioggia, i fiumiciattoli che crea,mi  fanno rilassare la mente.
Il problema semmai è come vestirsi, la tendenza è vestirsi sempre troppo, la valutazione va fatta in base al tempo che si sta fuori, alla temperatura, alla presenza di vento.
Bisogna imparare a bilanciare queste cose e conoscere la propria produzione di calore.
Alle prime esperienze consiglio di andare per la vestizione in più rispetto a quella scarsa, al caldo eccessivo si può rimediare anche se scoccia, con il freddo si soffre e basta e il rischio di ammalarsi è elevato.
Ma veniamo alle ripetute, buoni i 7x400mt di oggi, anche se le gambe le sentivo poco reattive.
Mi sono preso un buon tempo di recupero, in souplesse, per poter spingere bene, ne è uscita una media mai tenuta prima su queste distanze, 3:21.
Considerando la pioggia torrenziale, non posso lamentarmi di certo.
Ho spinto poi al massimo un 400mt tentando di migliorare il pb di 1:10:20, ma non era certo giornata....
Le gambe e l'apparato locomotore risulta provato. Finisco il miniciclo di carico.
Domani rigenerazione nel bosco, giovedì metà piramide 400-800-1200-1600-2000 a RG-2% cioè 3:50 garmin, recuperi 1-1:30-1:45-2:00.

domenica 27 ottobre 2013

Piramide 2000

Soddisfazione ieri per l'allenamento svolto!
Finalmente un-allenamento che mi ha dato una buona iniezione di fiducia.
La piramide 2000 è la stessa svolta due settimane fa, ma con uno step aggiuntivo di un 2k e conseguente 1.6k.
Dunque 400-800-1200-1600-2000-1600-1200-800-400 con intervalli a crescere e calare.
Il bello di questo allenamento sta nel fatto che si parte da uno step semi anaerobico, per andare verso quello che sarà il RG sulla mezza.
Sono partito molto bene, chiaramente un 400mt vola a 3:42, poi piano piano iniziano le grane, ma tengo bene anche l'800-3:42 ancora, il 1200 qualche scricchiolio, ma tanto di cappello al 3:44, il recupero non è che aumenti chissà che da step step, e sembra voli.
Il momento critico arriva chiaramente quando il gioco diventa duro, all'apice della piramide tengo botta, ma dopo il 2000 fatto alla perfezione 3:48, il 1600 veramente lo subisco di netto,  e qua stringo i denti perchè so che adesso è il momento allenante più proficuo.
Mi sforzo di tenere l'ipotetico RG della mezza 3:55(4:00 reali) e bene o male ci riesco, ma che sofferenza ragazzi.
Anche l'altra volta ricordo che il momento più critico è stato dopo l'apice della piramide.
Da quà in poi vedo la luce, il 1200 lo controllo bene a 3:53, l'800 successivo sono sogni di gloria e tanta incredulità-3:35, morale a mille!!!!!
Il 400 finale a 3:31 è un sogno e lo porto a casa come un gioiello, me lo coccolo ancora adesso.
ladder_2000_rec_1_1:30_1:45_2:00_7:39 by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
Media finale 3:47, 10k con recuperi veramente brevi, su percorso con continue curve, e pendenze variabili do continuo, una bella prova in vista della mezza dei sei comuni!
La piramide è una valida alternativa alle ripetute lunghe a ai medi odiosi,  come stimolo allenante non è da meno, ma di sicuro è molto divertente e se si vuole ci si può tirare il collo quanto si vuole.
Se si passa ad esempio a quella 2400, si raggiungono i 14.4k totali e qua mo so ...azzi, ma per arrivare vicino al RG mezza maratona, penso non possa esserci di meglio.
Dopo la piramide, non sono tornato a casa, ma mi sono fatto altri 4k di ritmo medio a 4:11, con sofferenza media, ma ci volevano sicuramente per far volume.
Totale k fatti 16, la settimana prossima sarà decisiva come volume di k e ritmi, poi mi potrò esporre su un pronostico.

giovedì 24 ottobre 2013

Andatura facile- Easy pace???

Un problema che io ho, e che penso abbiano molti runners, è nel non riuscire ad inserire la corsa facile.
Leggendo questo articolo
http://running.competitor.com/2013/10/training/training-secret-add-balance-to-your-workouts_10437
mi sono reso conto che è effettivamente una cosa sentita da molti e riconosciuta dagli esperti.
Io voglio sempre far fatica, e non riesco a non farlo.
Questo se può portare soddisfazione nell'immediato, a lungo andare porta ad affaticamento e incapacità nel tirare veramente "oltre il limite" quando serve.
Se si alterna con equilibrio il lavoro gravoso con quello facile, il fisico ne guadagna e la psiche ancora di più.
Mi figuro una lumaca e penso a quanto simpatica è.
Mi sto sforzando nel farlo, ma i benefici si sentono eccome.
Si  ci sono delle settimane di carico in cui si va in overtraining, ma è importante dopo questo periodo  alleggerire il carico, per consentire l'adattamento.
L'adattamento è un periodo di tempo fondamentale per la costruzione di quelle fibre muscolari indispensabili a farci ottenere la migliore performance nella gara che andremo a sostenere.
Ieri ho corso 8x300mt+ 1x300mt massimo, ma mi sono sentito poco fluido e scarico, l'ho accettato e basta sapendo che sono del periodo di scarico che sentivo necessario.
Oggi corsa media di 7k, domani corsa leggera nel bosco.
Sabato 3x3k???? no! ripetere le ripetute lunghe della settimana scorsa mi annoia solo a pensarci.
Ho bisogno di una variante, comunque allenante e voluminosa.
Non poteva che essere un ladder 2000, ossia 400+800+1200+1600+2000+1600+1200+800+400=10k con alternati tempi di recupero da 1:00  a 2:00.
E se avanzo tempo ne farò un'altra metà...... il garmin non ha problemi a farmelo ripetere anche fino a 99 volte!!!!!

lunedì 21 ottobre 2013

Allunghi e 1x400mt massimo

Da tempo che non spolveravo gli allunghi, e oggi proprio calzavano a pennello.
La corsa è un continuo spolvero di svariati ingredienti, il mix nelle giuste proporzioni fa il piatto perfetto.
L'invitato che deve assaggiare e dare il voto al piatto, si chiama GARA!!!!
Li ho sentiti bene, buona spinta e tecnica ben curata, 1 min di recupero calza altrettanto perfetto, sopratutto in questi giorni di scarico.
Gli allunghi li dimentico facilmente, ma sono basilare per acquisire tecnica e potenza nella spinta.
Non si deve badare alla velocità, ma alle sensazioni, penso di essere sopra l'acqua e non sprofondare....difficile? Non essendo provvisti di piedi alati come le oche o le anatre, non resta che diminuire il tempo di appoggio e cercare di arrivare dall'altra parte della riva prima possibile.
Immaginando questo filmato, la corsa mi riesce leggera e divertente......pensando all'anatra che sta a galla e ad io che affondo lentamente...hi hi .
Alla fine mi sentivo di sparare un 400mt, ma forse è stato  troppo, 200mt sarebbero stati meglio.
Sono partito bene e in continuo crescendo, spinta muscolare e ben coordinata, me verso la fine sono scoppiato e la fluidità l'ho perso, cioè gli ultimi 100mt attendevo che finissero perchè non c'è la facevo più.
Incredibile come soli 400mt ti possano esaurire e far sentire muscolarmente provato tutto il giorno.
Il mio obbiettivo sarebbe portare questo limite sul k, riuscire a farne 1 sotto i 3:00 sarebbe una gran soddisfazione
400mt by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
E pensare che.......qualcuno lo fa per 42k.....un'altro sport.

domenica 20 ottobre 2013

3x3k

Dovevano essere dei 3000mt lanciatissimi, ma ho dovuto tirare presto i remi in barca.
Dalle sensazioni di giovedì, ero proprio convinto di poterli fare allo stesso ritmo degli 800mt, fatti moderati e senza particolare fatica.
Sabato invece, già dal riscaldamento mi sentivo pesante e senza voglia di correre.
Mi sono detto passerà, invece dopo il primo k mi sono reso conto che era il caso di cambiare obbiettivo.
Ho deciso dunque che l'obbiettivo era almeno stare sotto i 4:00 reali,
ripetute_3x3k_rec_2:15_7:44 by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
cercando una spiegazione all'improvvisa caduta di resa, mi sono ricordato che .....cavoli mercoledì avevo donato il sangue!!!!
Mi hanno sempre detto di evitare particolare sforzi i giorni successivi la donazione, mentre io ho fatto gli 800mt, venerdì trail nel bosco, e sabato pretendevo di tenere il RG-4%!!!!!
Bè importante riuscire a cambiare in fretta obbiettivi prima di farsi del male e portare a casa un pò di k.
I 3000mt sono stati soffertissimi e lo sforzo speso per tenere  ritmo medio modesto sui 3:55, mi sembrava quello  di un 3:30.
Gambe dure, mancanza di fiato e potenza........e di voglia.
Insomma ho stretto i denti e i 3x3000 li ho fatti, ho poi proseguito con altri 5k di CL, in cui le gambe sembrava si decomponessero.
Mi prendo un miniclo di scarico e poi ne riparliamo, sabato prossimo devo arrivare carico per farli come mi ero prefissato e cioè a 3:44 garmin.

giovedì 17 ottobre 2013

7x0.8k

L'obbiettivo di oggi era quello di tenere un ritmo medio su una distanza medio corta, per 7-8 volte con recupero corto.
Sugli 800mt, recuperare 1min è poco.
Visto il lavoro che mi spetta sabato e quello di velocità svolto lunedì, oggi il must era tenere un buon ritmo ma tale da non sviluppare acido lattico.
Sono stato vereamente sorpreso nel non avvertire problemi a tenere il ritmo che mi ero prefissato.
Anzi le prime sono andate tutte sotto i 3:45.
La cura nella tecnica stà dando dei frutti, sommati ala base cardiaca sviluppata per la preparazione alla superpipppo, sento una piacevole sensazione di fluidità e potenza.
Oggi avrei potuto spingere molto di più, ma mi sono controllato, perchè oggi doveva essere così
ripetute_RM_7x0.8k_rec_1'_7:46 by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
Domani rigenerante nel bosco e sabato lavoro severo sulle ripetute lunghe.
3x3000 rec  a seconda delle sensazioni da 2:00 a 2:30 , a RG-4%, ossia 3:44 garmin= 3:48 reali=3:55 RG.
Ambizioso? Ci proverò con gran cattiveria!

mercoledì 16 ottobre 2013

Piramide e velocità

Sabato ho provato per la prima volta la piramide,  come descritta nell'articolo track-workouts-for-beginners del noto sito competitor.com,  punto di riferimento per il mondo running.
Avevo bisogno di fare un pò di volume di k e allo stesso tempo non osare troppo visto il poco allenamento in piano.....1 settimana dalla superpippo.
La corsa si è sviluppata su percorso misto discesa salita, quasi inavvertibile, ma con molte curve.
L'obbiettivo era tosto, tenere i 3:45(3:50 reali) oltre i 10k con i recuperi previsti dall'esercizio.
Ho deciso per tempi di recuperi non tirati, ma nemmeno lunghissimi, 1:00-1:30-1:45.
Ho programmato il garmin tramite garmin connect, e la cosa è stata molto facile e intuitiva.
Non ho mai accusato problemi a tenere la media prefissata, nella prima piramide è andato tutto bene.
Quando ho iniziato la seconda, la faccenda ha iniziato a scricchiolare ed ho sforato alla grande.
All'apice della piramide, cioè a 12.4k, ho dovuto smettere per problemi di tempo e faccende da svolgere.
La media finale è stata 3:47, cioè 3:52 reali, vista l'imprecisione conosciuta del gps, quindi la media del mio pb sui 10k.
L'obbiettivo sulla prossima mezza è quello di tenere i 3:55-4:00, dunque questo tipo di esercizio risulta fondamentale, per la maturazione su questa distanza.
L'ho trovato molto divertente e psicologicamente leggero, lo si può incattivire quanto si vuole, in funzione della maturazione e della gara che si ha in mente.
Lo porterò a 2400, in questo caso la singola piramide diventa 12.8k! Un bel test e bello tosto!
ladder_1.5x400_800_1200_1600_rec_1_1:30_1:45 by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
Lunedì
sessione di ripetute brevi sui 200mt, sviluppate in modo da stare sotto i 3:00 di media.
prima serie di 6, recupero 1:10
ripetute_6x0.2k_rec_1:10_8:18 by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
alcuni bene sotto, alcuni sopra, media finale 3:06. Dunque defaticamento per recuperare freschezza e poi 3 decise e cattive sotto i 3:00, rec 2:00 pieni!
ripetute_3x0.2k_rec_2:00_7:04 by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
queste mi hanno dato molta soddisfazione, mai tenuta una velocità del genere, 2:50 con una a 2:39.
Defatico ancora un pò, deciso a farne una massimale sotto i 30 sec.
Ma non mi riesce, 31.8 sec......e va bene così, media totale sulle ripetute inferiore a 3:00 come volevo, sono comunque soddisfatto dopo solo 1 sett. di allenamento.
Inoltre non ho avvertito dolori e fitte particolari ad oggi, cosa altrettanto confortante, a queste velocità l'infortunio è sempre in agguato
Martedì
un divertente fartlek 1':1' nel bosco, defaticante e rigenerante.
Oggi donazione di sangue, dunque riposo.
Domani ripetute medie sugli 800mt a RG, cioè a 3:50(reale 3:55), rec stretto a 1:00.
Venerdì rigenerante nel bosco.
Sabato piramide 2400 o ripetute lunghe sui 2000????

giovedì 10 ottobre 2013

Inizio preparazione mezza maratona dei 6 comuni-recupero velocità

Con grande stimolo riapro il capitolo della corsa in piano, dopo il top del top del piacere della corsa nei boschi di quest'estate e le due bellissime gare verticali.
Cambiare è fondamentale e  riapro le porte con proiezioni ogni anno sempre diversificata.
Della serie, per migliorare i personali, per esempio 1:25 sulla mezza, devo pensare a stimoli nuovi.
L'obbiettivo raggiunto ad aprile è stato molto appagante, ma sento di poter osare l'1:23 alto.
La mezza dei sei comuni non è il massimo come percorso, quest'anno però l'arrivo è previsto a Malo, dunque in leggera discesa, la cosa potrebbe realizzarsi.
Sarà il 17nov, sei settimane di preparazione, questa se ne sta andando con un graduale adattamento a lavori di velocità a cui non sono più abituato.
Ho voluto gestirla solo secondo la voglia, e la sensazione.
Lunedì ho camminata, con l'autunno mi piace molto anche questo, l anatura si sta lentamente addormentando, e adoro assaporare questi lenti cambiamenti.
Martedì un progressivo, da jogging fino ad un ritmo sopra i 15km/h, divertente e di aiuto alle gambe ancora dure dalla superpippo.
Mercoledì un fartlek 1min-1min medio nel bosco.
Oggi primo richiamo alla velocità, per testare la situazione, non ho cercato massimalità, ma ricerca della giusta spinta e postura. 11x200mt rec 1:10 svolti a ritmo medio.
ripetute_medie_11x0.2k_rec_1:10_6:57 by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
Mi sono sentito alquanto impacciato, ma verso la fine la sequenza e la fluidità era diventata .....direi nella sufficenza.
Non ho faticato volutamente, i muscoli hanno reagito bene, ancora qualche residuo di acido lattico sui polpacci che se ne sta andando.
Sento una migliore spinta, che ora avviene sul external forefoot , come è indicato ormai in tutte le scuole di corsa.

 Linea mento ginocchio caviglia, inclinata in avanti, schiena diritta, braccia non troppo avanti e vicine al corpo.

Non è facile sincronizzare il tutto e farlo senza pensarci è altrettanto arduo. ma un pò alla volta anche questa scuola sta avendo i suoi frutti.
Alla fine 10 minuti di ladders drills, plyometrics 1, plyometrics 2 non li faccio mancare mai e sono veramente defaticanti oltre che rinforzanti per la muscolatura del bacino.
Domani fartlek in salita 1min-1min, questa volta con i paletti! L'ho detto voglio provare di nuovo ad abituarmi ad usarli.
Sabato???? Con 1h20 a disposizione? ......ci sto pensando.
Avendo fatto oggi ripetute, pensavo ad un 5-4-3-2-1 da ritmo mezza a ritmo 3k, e cioè da 4:00 a 3:40.
Si accettano consigli.
Alla mezza dei dogi, quello che ho sentito mancare è stata la tenuta sui 20k, sicuramente per la mancanza di medi.

lunedì 7 ottobre 2013

Superpippo Sorapache 2013-seconda parte

Prima di arrivare a Malga pasubietto la manica della maglia si incastra su un ramo, non so come!!!
Di fatto mi blocco e non riesco a togliermelo, i miei inseguitori, mosele e rudy mi passano via increduli,
aoooo o distruggo la maglia o sradico la pianta!!!
mi calmo e con un pò di pazienza me lo levo, devo recuperare 50 mt di svantaggio, in qualche modo riesco a riprendere posizione ma le gambe gridano un'altra volta
........Arrivati a malga pasubietto, la temperatura come sempre cambia e comincio a soffrire più del previsto.
ho la maglia maniche lunghe e maglietta sopra mezza manica, e mi sento bene, le gambe con le panta sopra il ginocchio, cominciano a darmi strani segnali, del tipo fitte fortissime ai vasti mediali e agli adduttori, e poi ai polpacci.
Eppure mi sono messo molta crema scaldante!
I miei 69kg per 1.82 di altezza, quasi 4 k in meno dell'anno scorao, si fanno evidentemente sentire.
Ho paura che da un momento all'altro mi parta la fitta che mi blocca definitivamente e proprio mi dispiacerebbe
Sempre insieme al mio compagno di squadra, Mosele, spunto sulla strada degli scarubbi, qui ho il ricordo che ogni anno riesco a cambiare marcia, e finire la gara in crescendo, con un entusiasmo incontenibile.
Quest'anno invece il movimento diventa definitvamente bloccato e in assenza di fluidità, sono contratto, e non riesco a reagire, penso ci siano 3-4 gradi e la nebbiolina non fa che peggiorare la sensazione.
Rudy se ne va, Mosele mi fa coraggio e mi passa via, brutto momento di sconforto anche se dal VP del garmin so di essere sull' 1:25 e questo mi fa stare calmo e mantenere almeno la situazione.
Si arriva ad affrontare l'ultimo strappo in salita veramente difficile, siamo a 2000mt!
Mani sulle ginocchia e giù, riesco a recupare rudy e tenerlo a vista mentre mosele ha guadagnato almeno 30 sec.
Si continua a salire a mozzafiato, si passa su un passaggio con corde, abbastanza esposto, lo passo con molta cautela, arrivano le roccette, rudy da grande combattente non molla, è metà di me, ma fortissimo!!!
Molte volte in questa ultima parte, veramente mi accendo, ora ad ogni roccia mi partono fitte fortissime, sopratutto ai vasti.
Molte volte sono riuscito a superare in questo tratto, ma non sono mai riuscito a prendere il sopravvento su rudy, in ogni momento è sempre riuscito a tenere e non mollare mai, gli sono a 2mt e arriviamo alla sommità,
ci sono 50 mt da correre a tutta sulle rocce, dò il massimo e lui fa lo stesso, e sportivamente sento che lui che merita di arrivare davanti.
A 3sec uno dall'altro arriviamo e facciamo fatica a vederci da quanta nebbia c'è.
1:25:26 fermo il crono, quello ufficiale è 9 sec oltre dovuto al tempo nel sparare sul codice a barre del pettorale.
Ho migliorato il pb del 2010 di 2 minuti, alla mia 17esima superpippo cosa posso pretendere di più!
14 esimo assoluto e contento a mille. Per 26 sec non sono sceso sotto quello che mi ero prefisso, ma poco importa.
Sono felice perchè sono consapevole dei risultati ottenuti quest'anno, e dei potenziali raggiunti, so che andare sotto i 38 sui 10k, sotto 1:24 sulla mezza, sotto l'1:25 alla superpippo, sono mete raggiungibili da me, confido in questo e non ho dubbi che ci riuscirò.
La soddisfazione della corsa e dell'atletica è questo, è una passione che ho sempre avuto dentro e farà sempre parte di me.
Il ritorno è stato altrettanto divertente, paesaggio dall'alpino al montano, mutevole e in continuazione.
E comunque fino ai 1700mt ho patito il freddo anche in discesa, mi risultava difficile correre!!!!
Con le dynafit non ho mai perso un'appoggio e devo riconoscere che mi hanno dato una marcia in più.
Ho incoraggiato ogni persona che ho incontrato scendendo e ho visto il loro viso accendersi di gioia.
Questa è la gioia della corsa.
Starò molto più attento alla vestizione, gli anni scorsi mi sono anche vestito meno e non mai avuto problemi come quest'anno.
Nel dubbio mi vestirò con un panta fino alle caviglie, cercherò chiaramente qualcosa di molto tecnico che scarichi bene l'eventuale sudore che inevitabilmente si può generare quando si parte da 500mt e la temperatura è ben più alta.
Grande come sempre l'opera della Cerniera, che nonostante il calo di personale, ha mantenuto fermi i suoi pilastri, onestà( ha restituito i 5 euro promessi, visto l'ingresso di una sposor), cordialità, simpatia, classifiche già presenti al ritorno, buon piatto di gnocchi e vino!!!!!
Classifica

domenica 6 ottobre 2013

Superpippo Sorapache 2013-prima parte

La gara che più piace è andata anche quest'anno e mi dispiace molto!
Il meteo ci ha fatto un regalo eccezionale, sveglia stamattina, cielo sereno, siiiiiii mi sono detto.
Ieri aveva tenuto e sembrava che proprio la mattina si sarebbe sfogato con quello che non aveva fatto.
Arrivo a posina e durante la strada mi godo  le nostri prealpi illuminate dal sole, fantastico!
C'è il sole a posina e non fa quasi freddo.
Mi cambio, e inizio il riscaldamento, le gambe sono perfette, mi sento fresco e reattivo, sono pronto ad osare!!!!
Ore 9:00 si parte, inaspettatamente mi tengo con una certa facilità sul gruppetto dei primi, media 4:12, mi chiedo come mai non vadano più forte, io non sto facendo fatica ed è strano, ma non mi azzardo a passare avanti.
Tengo bene il ritmo fino all'inizio della sorapache, media 4:17, contro i 4:28 che dovevo tenere non male.
Ora inizia la salita medio dura e le linee si defilano in modo desciso, lascio il tempo alle gambe ad adattarsi al cambio di gesto e sforzo, questi momenti si sentono molto e se presi con irruenza possono trasmettere sensazioni negative.
Sono 10imo e tengo un ritmo che sento di poter ben tenere. Si continua a cambiare assetto a seconda della pendenza, mani sulle ginocchia nei tratti più duri, poi appena spiana un pò ci si alza e si cerca di correre normalmente, ma se la fatica aumenta bisogna subito abbassarsi, altrimenti in breve la si paga cara.
Sarà così fino alla cima forni alti!
Arrivo ad una "grondaia" sostenuta da cavalletti, per scolo acqua, c'era anche l'anno scorso, ma quest'anno mi è venuto di non passarla ma di girare a sinistra, dopo qualche mt non vedo nessuno davanti, e vedo sotto gli altri che proseguono, nessuno mi chiama per avvisarmi!!!!!!
torno giù e recupero le ben 6 persone che mi avevano passato via, gambe protestano un pò ma si prosegue in 10ima posizione.
In prossimità si malga pasubietto avvengono due sorpassi, cercherò di recuperarli ma non ci riuscirò per ora, davanti ho Dalla Vecchia Rudy del Puro Sport, molto forte in piano (34 sui 10k!) e altrettanto in salita!
Proseguo con a Mosele Luigino al mio seguito, fino a sbucare sugli scarubbi, qua di solito cambio marcia e cominicio la cavalcata finale in crescendo.
--------to be continued

Superpippo_Sorapache_2013 by dugatoandrea at Garmin Connect - Details

venerdì 4 ottobre 2013

Osiamo-Let's push harder!!!

Settimana tranquilla, proprio filata liscia.
Accenni di velocità, assaggi con ampi recuperi, per mantenere le gambe fresche, fresche sono rimaste e sono pronte per cavalcare i 9k e 1500mt di dislivello.
A leggere le previsioni, prenderemo acqua e freddo, ma forse potrebbe non andare così male, qualche speranza c'è.
Comunque la preparazione spassionata come ogni anno c'è stata.
Oltretutto la maistraca ha dato una bella oliata alla preparazione che scarseggiava di un bel medio veloce, e che veloce, e su che pendenza!
Sulla salita mi sento apposto, sul primo tratto da posina all'inizio sorapache, pendenza media 5%, il ritmo da tenere è almeno 4:28, dal personale del 2010.
Sulle ripetute sui 200mt, fatte mercoledì su un 2%, mi sono sentito veramente appposto, senza spingere particolarmente.
Se il tempo non creerà condizioni troppo disagevoli, penso che sarà l'anno per un bel under 1:25.
Cantar vittoria non è nel mio carattere, ma questo è l'anno in cui ho proprio voglia di osare e spingere oltre il limite.
Dunque let's push harder!!!!!!
E così sia per ognuno che ha fiducia nei propri potenziali.....buona gara a tutti!

mercoledì 2 ottobre 2013

10x200mt 2%

Ottimo e nuovo l'allenamento introdotto oggi.
Di solito nelle ripetute in salita, si ripercorre il tratto appena corso, a velocità blanda, intorno i 7:00.
Mentre oggi discendevo  a velocità rispattabile sotto i 5:00.
La velocità è stata media, su 200mt di asfalto con pendenza 2%.
Mi ha preparato bene mentalmente alla salita che va da posina all'inizio della val sorapache.
Sensazioni ottime e fatica minima come deve essere.
ripetute_2%_10x0.2k_rec_1':10_4:58_122bpm by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
Domani richiamo aerobico, con ancora un nuovo tipo di workout tratto dalla lettura di questo articolo
the-balancing-act-speed-vs-endurance molto interessante.
Sintetizza il tipo di lavoro che sto portando avanti come base di molti miei lavori.
La chiave per una buona preparazione sta nell'equilibrio tra lavori aerobici e anaerobici, cercando di spostare la bilancia da una parte all'altra, a seconda del periodo e della gara che si sta preparando.
Bè niente di nuovo in questo, il segreto e capire se stessi e sentire le proprie reazioni e adattamenti ai vari lavori.
Sempre più leggo che i lavori intervallati, nelle loro mille tipologie e varietà, sono quelli che producono i migliori risultati.
Da 2 anni a questa parte li uso, non solo per la resa atletica, ma anche per mantenere vivo e divertente la corsa che altrimenti potrebbe risultare monotona e priva di stimoli.