mercoledì 27 novembre 2013

Garmin 310xt in riparazione

Dopo un'anno e vaiiiiii anche questo in riparazione.
La fascia cardio ha cominciato un pò alla volta a dare i numeri e alla fine faceva sempre sopra i 200 battiti.....
A cappello l'imprecisione di circa 5 sec al k , se va bene.....i prodotti garmin cominciano un pò a starmi sui cosidetti.
Il 305 precedente cambiato 3 volte, per fortuna in garanzia......
Costano molto meno degli altri certamente, hanno un'ottima possibilità di creare allenamenti, possibilità di visualizzare molti dati e personalizzare le schermate, ma, ma, ma.....mi stò guardando intorno.
Per fortuna cha la tomtom mi ha dato da testare il suo gps watch appena lanciato, ottimo, preciso e fedele sostituto!!!!

In qualsiasi momento, di corsa, ovunque-Dusseldorf

Corri corri, per lavoro, per famiglia, per prendere l'aereo, per prendere il taxi, arrivi dunque alla gasthof a Dusseldorf.
Ore 18:00, ti assegnano la stanza e che faccio?
Quello che aspettavo da tutto il giorno, correre!!!!!!!!!
Lì vicino c'è il Reno e il suo argine, un posto in valigia per scarpe e abbigliamento lo trovo sempre e comunque.
Percorso di riferimento di un tedesco dal garmin connect, scaricato, qualche chiacchera di conferma sul percorso con la donna del gasthof fatto.
Garmin  e tom tom pronti, via, seguo la traccia sul garmin e in meno di 2k sono sul reno, che emozione vedere un fiume così!
Vento gelido, qualche fiocco di neve, buio pesto, ma tutto pronto per l'occorrenza

con le salomon speedcross in goretex non temo nessun tracciato, devio anche su un percorso più trail in mezzo a un prato proprio a ridosso del reno, la landa diviene presto fangosa,  e decido di uscire quanto prima!
12k filano lisci e bastano per la giornata, al ritorno nevica bene..........che fico!
Giorno dopo, giorno in fiera, serata bellissima con i colleghi a suon di birra e stinchi.
Ritorno a mezzanotte, ma manca qualcosa, la corsa!!!!!!
Il giorno dopo mi aspetta il ritorno, dunque aerei e .......nulla di avventuroso, e io vivo di avventure e diversivi, se non li vedo........me li invento, anche i più insulsi.
Dunque mi cambio e alle 00:24 parto direzione reno, ma dalla parte opposta
gli stinchi e la birra fanno un bel pacco, che per i primi k si rileva un piccolo fardello, ma poi carburo e si va.
Il percorso da questo lato è molto offroad, carrareccia su prato molto instabile, buio pesto, ma la luce frontale fa il suo lavoro.
Sensazioni uniche che ricorderò per sempre, vento gelido, traghetti che passavano lentamente(io troppo veloce!!!!), nessuna anima tranne un pazzo come me, solo landa selvaggia e 14k assaporati per ogni metro


ritorno all'ovile, ore 1:53!
Il mio collega si gira nel letto, e .............continua a dormire, io continuerò a sognare i luoghi che ho vissuto.

domenica 17 novembre 2013

Tom Tom Runner-Precisione Gps-Mezza maratona dei sei comuni 2013

Anticipo che per leggere tutti i post relativi al TomTom runner, basta che cliccate sull'icona a destra della TomTom. Se il post vi soddisfa condividetelo!
Manifestazione riuscita in tutti i sensi, organizzazione perfetta, corriere comodissime, spaziose e in perfetto orario, meteo a coronare il tutto.
Io mi sentivo ok, dopo una settimana di scarico, venerdì a camminare nel bosco, causa maltempo, sabato riposo.
Ho integrato con parecchi esercizi pliometrici e di plunk, balzi e drills, si possono fare senza sudare, e tengono attiva a dovere la muscolatura.
Dopo svariate ciacole con vari amici, arriva la partenza e il clima è veramente perfetto, non si può chiedere di più.
I forti ci sono, eccome, casolin, benincà, poletto, marcante se però stasse pi fermo con la testa saria ancora pi forte!
Pum si parte, con  il tomtom leggero al polso, sono ultra fiducioso nella precisione, primo lap 3:50, troppo veloce caspita, ma l'entusiasmo al solito frega, parecchie curve e curvette iniziali, abbastanza fastidiose!
Rallento, e i prossimi vanno via più lenti, 3:54, 3:59, ok va bene così.
Sento la salita maledetta che frena, e infatti i lap parlano chiaro, fino al 10k è una collina con tanto di cavalcavia e curvetta a gomito alla fine.
Tutti sopra i 4:00, la media totale resta a 4:01 e mi dico che va benissimo andare così, sono comunque 1 sec sotto il pb.

Passaggio al 10imo k in centro a thiene, con salitona finale veramente rompi, passato il centro si cambia musica finalmente, un pò di respiro e i lap che mi tirano su il morale 3:57, 3:56, 3:57. con passaggio sotto ferrovia!!!! La media torna a 4:00 e siamo al 13k, punto critico di una mezza.
Ma qua ricomincia la salitina verso il centro marano, azzzzzo!!!!!!
Il passaggio in centro tira su il morale perchè è veramente carico di energia il clima di Marano, come ogni anno.
La gente e sopratutto i bambini che vogliono battere il 5, la banda, la gente che urla, bravi, bravi maranesi, meritate un'arrivo o partenza della manifestazione prima o dopo.
Ma comunque infilo 5 lap da sconforto totale, ben sopra i 4:00 e la media si alza inesorabilmente.
Ho perso freschezza e dal 18k, ponte sul timonchio di marano, inizia la benedetta parte finale in leggera discesa, che mi consente di aumentare un pò il ritmo, ma proprio sono cotto.
Il tomtom fedele non sbaglia mai a lappare, preciso al mt con i k segnati, sembra li abbiano tracciati con lui.
I garmin scattano inesorabilmente 30-40mt prima, io il 310xt l'ho lasciato a casa e sono contento di ciò!
Notate la traccia di garmin connect, segna sempre lap da 0.99, 0.98....incredibile.
Dò comunque il massimo negli ultimi 3k, non guardo più tomtom, sono solo concentrato a finire comunque bene senza nessun sconforto e torture da crono.
Spingo e basta, ma sono tutto abbastanza dolorante, arrivo al traguardo con sprint finale magico,grazie al tifo spiegato che mi accoglie, sopratutto dalla mia famiglia.....la cosa più bella che ci sia!

Chiudo magicamente 1sec sotto il pb, poco significativo, ma comunque una gran contentezza, visto il profilo altimetrico rognoso.
Mi ero allenato molto su questo disagio che sapevo avrei trovato, ma non è stato sufficente, 4 setimane dopo la spippo sono state poche e avrei avuto bisogno di più k sulle gambe.
Ora chiudo un pò con le gare ufficiali, la prossima sarà a fine anno con il cambio dell'anno.
Mi dedicherò a correre un pò più spensierato, ma comunque con l'idea di abbattere qualche personale su 1k, 2k ,3k, 5k, visto che ora so di avere un compagno preciso.
Appuntamento alla mezza dei dogi con l'obbiettivo dichiarato dell'1:23.........1:22 !!!!

PRECISIONE TOM TOM
Due righe sulla precisione del tomtom.

La distanza finale segnata sull'orologio è stata di 21.07k, contro i 21.097 ufficiali.

Incredibile? Direi di si, visto che come già detto, io sicuramente non ho percorso la traccia ideale di chi ha certificato il percorso con la rotellina.
E inoltre due cavalcavia e un sottopassaggio di ......27mt? 21.07+0.027=21.097 possibile una tale precisione?
Di seguito il file originale scaricato dal tomtom
mezza_6_comuni_gpx_tomtom
Io ho caricato su garmin connect il file tcx per vedere i singoli lap, ma così sono 20k, il 21.1 che vedete l'ho messo io a correzione.
Un disastro del garmin connect !!!!!!!
Mezza_maratona_sei_comuni_2013 by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
Faccio rinotare i singoli lap da 0.99 e 0.98
Se caricate su garmin connect il file gpx mezza_6_comuni_gpx_tomtom, vi darà 21.04k, un valore ancora diverso da quello che leggo sul tomtom di 21.07, ma comunque molto vicino alla distanza ufficiale.
Caricato invece sulla piattaforma TomTom la distanza è precisa al mt! 21.1k!!!

I laps scattavano con precisione al mt e di questo sono stato stupefatto, sopratutto perchè con il 310xt ero abituato a sentire i beep molto molto prima, come tutti i possessori di garmin conoscono bene.
Sono curioso di farmi prestare un 910xt di un mio amico, gps garmin più recente e forse più performante.
Comunque per ora il tomtom resta il compagno fedele di allenamenti e gare, e ........magari mi facesse andare anche più veloce.....no quello dipende da me lo so., però qualche grammo precisamente 25 li guadagno.
Non male la classifica, 50esimo assoluto

Notteeeeeeee


sabato 16 novembre 2013

Tom Tom Runner-Precisione Gps-prima parte

Anticipo che per leggere tutti i post relativi al TomTom runner, basta che cliccate sull'icona a destra della TomTom. Se il post vi soddisfa condividetelo!
TEMPO DI ACQUISIZIONE SATELLITI
Il TomTom impressiona per la velocità nell'acquisire i satelliti, mai sopra i 10 sec, nemmeno nei boschi, con nebbia e pioggia.
Fondamentale è non indossarlo, ma lasciarlo appoggiato su una base ferma, ciò è valido per tutti i gps.
L'orologio è inoltre dotato della Funzione Quickfix che ricorda i luoghi in cui si è già stati.
Ciò si traduce in tempi di acquisizione anche inferiori al secondo, e non scherzo!
Il 310xt non va male, ma deve ogni volta caricare il sistema operativo e impiega sempre sui 30-40sec, comunque anche lui si aggancia sempre alla fine entro questo lasso di tempo.
E' chiaro che quando ci si abitua al TomTom........
UN PO' DI TEORIA......PRATICA!!!!!
Spiegare la teoria della ricezione gps non è proprio il caso, sarebbe un pò lunga e noiosetta.
Vado subito al sodo con esempi pratici.
Dire se un ricevitore gps è preciso non è facile, se non si ha come riferimento un tratto misurato in modo sufficentemente rigoroso.
Mi spiego con un'immagine
supponiamo che un runner si sposti da A a B in modo ondulato, tracciando per terra una linea nera del suo percorso.
se volessi misurare la distanza nel modo più preciso possibile, dovrei posizionare sopra la traccia un filo, dunque misurare la lunghezza del filo con una cordella metrica....metodo abbastanza esatto ma poco pratico.
Altro metodo:
con una stecca lunga 1mt, metro dopo metro, la sovrappongo sopra la linea nera.
I punti rossi dell'immagine sopra indicano gli estremi del metro, sommando i mt che ho sovrapposto sulla corda, ottengo la distanza con un certo margine d'errore.
Quanto sarà l'entità di questo errore?
Osservate l'immagine seguente
se il percorso è molto ondulato, e usassi la solita stecca da 1mt rossa, l'errore sarebbe elevato, per diminuire l'errore dovrei usare una stecca da 50cm come quella gialla  e usare almeno tre punti
se usassi una stecca da 25cm come quella azzurra, i punti sarebbero 5 e così  mi avvicinerei molto al percorso fatto.
Il concetto dunque è che per avere una rilevazione più esatta possibile, e badate bene parlo solo di più esatta possibile, è necessario che i punti di rilevazione siano:
1-più vicini possibili alla traiettoria
2-in numero maggiore possibile e più vicini fra loro.
Se i punti rilevati dal ricevitore gps sono molto fuori della reale traiettoria percorsa, come quelli verdi della prima figura, si può capire a colpo d'occhio che la somma dei tratti rettilinei non potrà essere una misura precisa della distanza percorsa
PROVA PERCORSO ONDULATO
Vediamo su un percorso molto ondulato, su asfalto, come si sono comportati il 310xt e il tomtom runner, e cerchiamo di interpretare i dati
Con al polso il tomtom runnner e il 310xt, ho percorso un centinaio di metri andando a zigzag.
310xt impostato con rilevazione ogni sec, quindi la migliore impostabile, di seguito le tracce
e le tracce sovrapposte
ho allineato i profili della strada e l'altezza del punto di partenza e di arrivo.
Partendo dal fatto che il mio reale percorso non c'è, quale dei due sbaglia di più o di meno?
Si nota che la traccia del garmin rossa:
-va oltre i limiti della strada, mentre io sono stato sempre ben dentro i confini
-è molto più ondulata
quella del tomtom runner gialla:
-è meno ondulata
e rispecchia molto di più il tipo di percorso fatto.
di seguito i grafici sovrapposti distanza percorsa vs velocità, rossa quella del 310xt, azzurra quella del tomtom
la distanza percorsa secondo il tomtom è di 120mt-velocità media 9:05min/km, secondo il garmin è di 140mt-velocità media 7:27min/km.
Secondo la mia opinione il 310xt rileva punti che si scostano maggiormente dalla reale traiettoria, che non il tom. Siamo cioè nel caso verde della prima figura.
Da ciò la maggiore distanza rilevata, straevidente anche dal grafico sopra.
Che il tomtom rilevi punti più vicini alla traiettoria reale, può essere un dato di fatto, in quanto esso utilizza il  sistema glonass, che in breve significa maggior numero di satelliti
con i seguenti vantaggi:
Risparmio nei tempi di acquisizione
Precisioni piu accurate
Maggiore produttività in fase di rilievo specialmente nei casi in cui ostacoli naturali (alberi, case, ecc.) limitino l'apertura al cielo e quindi la ricezione dei segnali.
TEST OUTDOOR
Ho messo dunque ancora più in difficoltà i due ricevitori, percorrendo qualche k in mezzo ai boschi, dunque tra alberi e su fondo molto sconnesso.
Le tracce sono le seguenti
e i grafici sovrapposti della distanza verso velocità
al solito, la traccia rossa è il 310xt.
Si nota subito come il 310xt conti maggiore distanza percorsa, e il k scatta prima.
Infatti per dare prova di ciò, il 310xt aveva il lap automatico a 1k, il tomtom lap manuale, che funziona in modo magico mettendo la mano sopra il sensore del display, senza dover andare alla ricerca del pulsante.
Alcuni hanno condannato questa funzione, perchè fa scattare a volte il lap involontariarmente.
A me non è mai successo, ma posso capire che sotto pioggia torrenziale e in pista possa accadere, lo proverò e vi farò sapere.
La linea rossa del grafico è sempre quella del 310xt, ben più alta di quella del tomtom.
Infatti come potete vedere dalla traccia del tomtom, i laps sono di 960mt, 970mt, 470mt, contro 1k, 1k, 490mt del 310xt.
Dunque ben 90mt in meno!!!!
Il fatto che il 310xt rilevi ogni secondo la posizione, dunque molti più punti del tomtom, rende la linea più continua.
Quella del tomtom è più frastagliata, ma comunque i punti rilevati sono secondo me più vicini alla traiettoria reale.
CONCLUSIONI:
il garmin 310xt rileva più punti del tomtom, ma sono più imprecisi e scostati rispetto la traiettoria reale
Che tradotto significa che sbaglia di più.
A supporto di ciò riporto che durante le gare certificate fidal, in corrispondenza dei k segnati, scattava sempre 10-20mt prima.
Su una mezza abbastanza lineare come quella dei dogi, ha rilevato 21340mt contro i 21097mt reali.
Su un 10k come la stravicenza, con molte curve e in mezzo ad edifici, 10300mt.
Alla puro 10000, ho rilevato i laps manualmente,
e ogni k rilevato ha 10-20mt in più rispetto al reale.
Su internet potete trovare molti articoli a supporto del fatto che il 310xt regala molti mt, addirittura molti di più del predecessore 305.
E' vero che la ogni runner percorre una propria traiettoria, che non sarà mai quella percorsa da chi ha certificato il tracciato con rotellina.
Ma comunque, vedendo le distanze di altri 310xt su stesse prove da me percorse, la differenza rilevata è stata dello stesso ordine di quello mio......un caso?
Domenica correrò la mezza dei sei comuni con il tomtom e avremo un'ulteriore prova da analizzare.




mercoledì 13 novembre 2013

Ripetute_RG_6x1k_rec_1:00

Buone sensazioni quelle di oggi, provato il RG in vista della mezza.
ripetute_aerobiche_RG_6x1k_rec_1:00_7:06 by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
Partirò cauto e con questo ritmo, 3:54 garmin che significa 3:58 reali, dunque 4 sec sotto l'attuale media pb della mezza dei dogi.
Se le sensazioni mi diranno che posso accelerare, lo farò ma molto molto cautamente .
Oggi sono stato contento perchè lo sforzo è stato medio e il minuto di recupero non ne avrei avuto bisogno.
Ma come regola base, si deve abituare il fisico a quello che sarà il burst finale!


martedì 12 novembre 2013

lunedì 11 novembre 2013

Tutto regolare....lo scarico procede

Finita e iniziata la settimana in calando di fatica e le sensazioni di ripresa migliorano.
Sabato 14.5k a ritmo medio lento tutti sotto l'acqua, divertimento unico perchè non ho dovuto pensare a ripetute e a tirare, la sensazione è stata magica con le gocce che sbattevano sul frontino dell berrettino.
Che bello correre sotto la pioggia, quante parole prendo da amici conoscenti, per fortuna meno dai figli scout il cui motto è, non esiste cattivo tempo ma cattivo abbigliamento, io aggiungerei pessimi condizionamenti.
Non capisco questa grande critica per il correre sotto la pioggia, bagnati fradici dentro o fuori cosa cambia?
CML_14k by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
Ho corso con il solo tomtom e la visibilità del display sotto la pioggia è stata molto buona, senza cipollone 310xt non si stava per niente male.
Ieri riposo assoluto, oggi bisogno di velocizzazione senza forzare.
Ottime sensazione con le 16 ripetute, svolte senza faticare, proprio divertenti.
ripetute_aerobiche_16x0.2k_rec_1:00_7:24 by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
Lo scarico continua, fisicamente e psicologicamente mi sto ricaricando, lo sforzo per non spingere oltre è notevole, ma ormai so come tenermi a bada.
Domani corsa rigenerante nella magia del  bosco......

GPS Tom Tom Runner-Look-Vestibilità-Visibilità display-Retroilluminazione

LOOK
A parte tutti i ragionamenti tecnici e finalistici relativi al mondo corsa, alla fine quando indossi un'orologio un pensiero sul look lo fai.
Piace o non piace vederselo al polso? Sentiamo feeling o lo indossiamo solo perchè ci fornisce tutti i dati possibili, che a tanti piace analizzare, come certi fanatici...... come me!!!!!!
Saremmo disposti a indossarlo tutto il giorno come normale orologio?
Stranamente io questo feeling l'ho sentito subito, pur non indossando orologi durante il giorno da una decina d'anni ormai.
Il TomTom è una piuma e pesa appena 50gr, spesso 11mm , quando lo indossi non lo senti e non infastidisce assolutamente.

Indossati il 310xt e il tomtom, durante la corsa la differenza la si avverte eccome, ma prima di indossare il tomtom non ci facevo caso.
Al polso durante il giorno, non dispiace affatto.
Il colore del cinturino può essere cambiato con vari colori a piacere, secondo il mood odierno.
Anche lo stile può cambiare, da linee un pò spigolose

a linee più sagomate e morbide

Idea azzeccata quella di tomtom, dividere le due parti con l'ottica di dare all'utente questa opportunità, in linea con la tendenze attuali che tutte le aziende propongono per gli oggetti tecnologici, la personalizzazione secondo il gusto e il mood.
VISIBILITA'
I dati  visualizzati sono ora giorno mese.

La tecnologia del display non è quella di un LCD ma più simile a quello di un ebook.
All'esterno in qualunque condizione meteo, anche sotto il sole, la visibilità è ottimale.
Un colpo d'occhio permette la lettura del dato, in particolare senza disturbare il gesto della corsa.
La scelta di tenere il fondo nero e i digit bianchi consente di ottenere un contrasto elevato con minimo consumo di energia, ottima idea dei progettisti!
I dati relativi alla corsa, andatura, andatura media, distanza percorsa, battito cardiaco, calorie consumate, sono visualizzate con digit da 12mm di altezza, dunque molto grandi e chiaramente visibili.

altri due dati sono visualizzati e personalizzabili, in alto a destra a sinistra.
Con altri gps a lcd, è necessario alzare il polso e cercare un'angolo di visibilità ottimale, ossia più ortogonale possibile all'occhio, il maggiore contrasto lo si ottiene solo a scapito di un maggiore consumo di corrente.
Il chip gps si attiva solo quando si entra in modo corsa, il consumo di batteria in modo orologio è dunque  minimo e la durata della batteria è molto elevata.
Caricato completamente giovedì, ho corso venerdì,  1h30 sabato,  utilizzato poi in modo orologio, oggi dopo 3gg la batteria è scesa di 1/4.
Il tempo di scaricare i dati sul PC ogni 2-3gg e la carica  rimane ottimale per ogni utilizzo e per parecchie ore.
La batteria è dichiarata avere una durata di 10 ore con funzionamento gps, per chi volesse fare una 100k si regoli....
RETROILLUMINAZIONE
Il tomtom è dotato di un sensore posto sul display che rileva la luminosità ambientale, se attivata la funzione LIGHT da menù, la retroilluminazione si attiverà quando si entra nel modo corsa e in scarse condizioni di luce.

Se si è invece in modalità orologio, basta sfiorare il sensore per attivare la retroilluminazione.
Questo vale per buio completo, comunque con minima luminosità l'ora è leggibile senza bisogno di retroilluminazione.

sabato 9 novembre 2013

Settimana carica, bella carica di fatica.


Questa settimana doveva essere carica di k, di qualità, e di fatica, e lo è stata!!!!
Almeno per me, chiaramente.
Inizio lunedì con un Salveregina3_10%_fartlek_1'_1' by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
nel bosco, fantastico, tiratino con i paletti.
Fatica media, gambe ancora un pò affaticate dalla piramidona di sabato, un solo giorno di riposo!
Martedì
bello carico con una piramide discendente da 2000 e recupero attivo active_descending_ladder_2000_3:44_rec_4:23 by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
Media totale 3:52 perfetta, affaticamento medio ma in crescendo, ma è quello che voglio e tengo duro!
Quanche centinaio di mt di recupero e poi ripetute_aerobiche_4x0.4k_rec_1:45_8:45 by dugatoandrea at Garmin Connect - Details a ritmo aerobico.
Comincio a soffrire bene, ma continuo e dopo 200mt riparto con ripetute_aerobiche_4x0.2k_rec_1:15_8:15 by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
ritmo non massimo ma veloce, le gambe sono fritte e mi fanno male, per oggi ho dato a sufficenza.
Mercoledì
mi sento affaticato, lavoro di pura fatica su pendenza 10% e discesa, cioè ritmo sostenuto sia in salita che discesa, il tutto senza sosta e su fondo sterrato abbastanza sconnesso
fartlek_10%_up_down_0.2k_0.2k by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
ho inserito questo lavoro per differenziare completamente la sollecitazione muscolare e minimizzare i traumi da appoggio, ricercando nell'insieme comunque fatica!
Giovedì
cerco ritmo con ripetute a piramide discendente e sforzo medio
ripetute_aerobiche_2x1k_rec_2:15_7:50 by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
ripetute_aerobiche_2x0.8k_rec_2:15_6:54 by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
ripetute_aerobiche_3x0.5k_rec_2:00_7:07 by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
le ho fatte veramente con fatica e dolore muscolare, ma sapevo quello che volevo e ho controllato la situazione
Oggi
Salveregina3_10% by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
a ritmo medio ma in buona spinta e cattivo nei tratti più pendenti.
Ora posso dire di essere veramente stanco ed esausto, sia fisicamente che psicologicamente, ma me lo godo perchè da ora fino al 17nov., i carichi saranno psicologicamente a favore, con accenni al RG, ma solo accenni e terminerò sempre con appetito.
Domani intanto un medio a ritmo medio lento, a sensazione 4:20-4:30 per 13-14k, e se mi rompo andrò anche più piano, giusto per terminare con voglia di ........

mercoledì 6 novembre 2013

GPS Tom Tom Runner-Presentazione

Inizio una serie di brevi post relativi a questo nuovo orologio gps lanciato sul mercato dalla Tom Tom e concepito per noi runners
La Tom Tom, dopo avermi contattato,  ha fornito la versione base senza cardio e dopo averlo ricevuto ieri, oggi le prime impressioni.
La confezione

presenta elegantemente il prodotto in prima vista, ma ben protetto da un coperchio di plexiglass.
Viene fornita una USB dock station

e un manuale con le minime istruzioni per primo utilizzo.
L'idea innovativa di Tom Tom è l'aver separato la cinghietta, personalizzabile con i colori preferiti,

dal corpo orologio
La separazione è semplice e veloce, e consente poi di applicare il dispositivo alla dock station per scaricare e analizzare  i dati, o per la ricarica.

domenica 3 novembre 2013

Piramide 2400-recupero lento

Avevo timore di questo allenamento, simile ad un 5x2000, ma ben più vario e ricco di stimoli.
Ho tolto il primo 400mt, privo di significato su una piramide così voluminosa.
Dunque 800-1200-1600-2000-2400-2000-1600-1200-800 rec da 1:30 a 2:15 a ritmo blando.
Obbiettivo, correre questi 13.6k a buona media, senza doverla soffrire, questo era l'imperativo.
Doveva essere più simile possibile ad un ritmo gara mezza, con 1-2% in meno.
Ho inserito degli svantaggi psicologici, e cioè:
-percorso pieno di curve e senza continuità di pendenza, ossia continui cambi
-se mi immaginavo una traiettoria, apposta la cambiavo a sfavore.....che trullo!
vantaggi psicologici ammessi e inseriti:
-trovarsi a fare gli ultimi 400mt in leggera discesa, dopo aver subito la leggera salita iniziale
Bè devo dire che è andata proprio bene, l'800 a 3:48 è partito a 3:40 ma poi mi sono controllato e ho amministra un 3:48 molto saggiamente.
Sapevo bene che i problemi sarebbero arrivati dopo il 2400 al vertice della piramide.
I successivi 1200-1600-2000, vanno benino, ma li ho amministrati in vista del 2400 che mi ha dato la soddisfazione piena di questo allenamento, 3:49 gestito senza problemi....veramente appagante!!!!
Il 2000 successivo sapevo che sarebbe stato quello critico, dopo questo 2400 ben riuscito.
Certo 2:15 di recupero mi hanno consentito di recuperare bene, ma il 2000 l'ho sofferto comunque  anche se meno delle altre volte devo dire.
Una maturazione c'è stata e l'ho avvertita sicuramente, non sarei riuscito a tenere una piramide così due settimane fa.
Concludo un 1600 ancora traballante, poi  il 1200 a 3:46 e 800 finale a 3:50.
Media finale sugli intervalli svelti 3:51!!! Giusto quello che desideravo, non pensavo di azzeccarci così.
ladder_2400_rec_1:30_1:45_2_2:15_7:39min/k by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
Chiudo un ciclo di carico che mi fa credere in almeno un secondo sotto i 4:00 sulla prossima mezza.
Certo che il profilo altimetrico è molto sfavorevole, quest'anno forse un pò meno degli anni scorsi.
Sto inserendo tutti gli elementi sfavorevoli nei miei allenamenti, in modo da sentirmi sicuro il giorno della gara.
Ad oggi con quest'ultimo allenamento mi sento abbastanza sicuro, a parte i 13.6k tirati, tra recupero, riscaldamento e defaticamento ho portato a casa 18k e oggi non mi sento provato.
La settimana prossima ci saranno ancora minicicli di carico ma non come la settimana scorsa.
Lentamente si va verso la mezza e le gambe devono arrivare energiche e fresche.
Ora è il momento di iniziare a lasciare gli allenamenti tirati, e avanzare un pò di appetito in vista del final push harder!!!!!

venerdì 1 novembre 2013

Piramide discendente 1600-recupero attivo

Sto scoprendo, leggendo e leggendo, le sfumature più varie degli allenamenti e i suoi benefici.
La piramide è un'allenamento eccezzionale, divertente, faticoso, entusiasmante e molto molto allenante.
Quella provata da me oggi, cioè quella discendente, è finalizzata a stimolare la velocità con distanze via via sempre più brevi.
Anche il recupero però diminuisce e niente è gratis, come sempre, se si vuole uno stimolo allenante.
La si può impostare come la si preferisce, a seconda del grado di maturazione, dello stato di forma, e della gara da svolgere.
La mia intenzione oggi era quella di fare un ritmo medio complessivo, in vista di sabato.
Quindi non velocità elevate sulle frazioni, ma recupero attivo.
Sono partito a buona velocità per affrontare il primo 1600, e senza faticare chiudo in 3:47, recupero 1:45 a 4:11, ottime sensazioni, RG-2%
Riparto per il 1200, e lo affronto apposta in leggera salita, non facile questo ma tengo bene.
Recupero ristretto 1:30 a 4:24, mi sento benissimo, giornata di sole quasi primaverile!
Ora sono solo  800mt, sono pochi e li sento fluidi e con ottima spinta, 3:39.
1min di recupero che vola, ma i 400mt successivi in leggera salita sono molto rabbiosi e il 3:35 finale mi ripaga molto.
Media finale complessiva 3:51, che non volevo assolutamente tenere, doveva essere 4:00-4:10,
spero di non risentirne per sabato.
active_descending_ladder_1600_3:45_rec_4:16 by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
Sabato affronterò una prova molto faticosa a RG=3:50 nelle frazioni veloci,  recuperi blandi.
400-800-1200-1600-2000-2400-2000-1600-1200-800-400=14.4k!!!!!
Spero di non spezzarmi, ma le condizioni sono buone e anche le sensazioni.
Domani riposo assoluto, dal punto di vista atletico......