Ore 18:00, ti assegnano la stanza e che faccio?
Quello che aspettavo da tutto il giorno, correre!!!!!!!!!
Lì vicino c'è il Reno e il suo argine, un posto in valigia per scarpe e abbigliamento lo trovo sempre e comunque.
Percorso di riferimento di un tedesco dal garmin connect, scaricato, qualche chiacchera di conferma sul percorso con la donna del gasthof fatto.
Garmin e tom tom pronti, via, seguo la traccia sul garmin e in meno di 2k sono sul reno, che emozione vedere un fiume così!
Vento gelido, qualche fiocco di neve, buio pesto, ma tutto pronto per l'occorrenza
con le salomon speedcross in goretex non temo nessun tracciato, devio anche su un percorso più trail in mezzo a un prato proprio a ridosso del reno, la landa diviene presto fangosa, e decido di uscire quanto prima!
12k filano lisci e bastano per la giornata, al ritorno nevica bene..........che fico!
Giorno dopo, giorno in fiera, serata bellissima con i colleghi a suon di birra e stinchi.
Ritorno a mezzanotte, ma manca qualcosa, la corsa!!!!!!
Il giorno dopo mi aspetta il ritorno, dunque aerei e .......nulla di avventuroso, e io vivo di avventure e diversivi, se non li vedo........me li invento, anche i più insulsi.
Dunque mi cambio e alle 00:24 parto direzione reno, ma dalla parte opposta
gli stinchi e la birra fanno un bel pacco, che per i primi k si rileva un piccolo fardello, ma poi carburo e si va.
Il percorso da questo lato è molto offroad, carrareccia su prato molto instabile, buio pesto, ma la luce frontale fa il suo lavoro.
Sensazioni uniche che ricorderò per sempre, vento gelido, traghetti che passavano lentamente(io troppo veloce!!!!), nessuna anima tranne un pazzo come me, solo landa selvaggia e 14k assaporati per ogni metro
ritorno all'ovile, ore 1:53!
Il mio collega si gira nel letto, e .............continua a dormire, io continuerò a sognare i luoghi che ho vissuto.
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