Ossia 44 e 79,90 euro, incredibile ma vero.
Arrivate oggi e chiaramente provate oggi.
Dopo un paio di k di riscaldamento, ho capito subito che era proprio quello che cercavo.
Una scarpa cuscino che non ti fa sentire il terreno, ma ti fa letteralmente balzare.
Cercavo una scarpa da fare k a ritmi medio lenti, con qualche sprazzo di velocità.
Da usare eventualmente per una maratona in piano, semmai ne dovessi fare ancora una nella mia vita.
Il riferimento sono le adizero boston boost, che da ora userò solo per le gare fino alla mezza.
Si avverte subito la differenza da una scarpa fatta per ritmi veloci come le boston boost, non tanto per il peso, quanto per la flessibilità.
Il ritorno di energia è maggiore nelle energy, ma secondo me fanno la differenza dai 21k in su.
Dopo il riscaldamento, ho provato qualche ripetuta sui 400mt senza forzare, sono stato letteralmente sorpreso da come hanno risposto.
Se devo paragonarle alle mizuno wave elixir 3 che ho usato per ben 6 anni, direi che non c'è paragone.
Si certo uno potrebbe dire, con delle scarpe che hanno 6 anni facile sentire la differenza con mescola fresca sotto i piedi.
No, non è così, le ho provate in negozio, su un piede le adidas, sull'altra le sayonara, ho fatto parecchi allunghi, anche un pò osservato dalle persone e dai commessi direi(chissà che abbia fatto venire la voglia aqualcuno di correre), ma comunque non si parla di differenza, ma di due cose diverse, totalmente diverse,
Sono scettico di natura, e quando tempo fa sono uscite sul mercato, ho pensato, ecco, l'ennesima trovata commerciale, ma ora dopo le boston boost e le energy, devo ammettere che queste sono le scarpe del futuro.
Non per sminuire le altre marche, molte persone possono dire di avere provato le boost e di trovarsi meglio con brooks, new balance, mizuno, saucony, a ognuno la sua e su questo nulla da dire.
Io provengo da anni di asics e mizuno, di cui ho usato le mitiche maverick per 10 anni, anche per le superpippo e non scherzo, le nirvana, le inspire, le elixir, e altre due di cui non ricordo il nome, e in tutti questi anni, ho provato qualche volta le adidas e sono sempre stato straconvinto che non erano scarpe per un pronatore come me, sono sempre stato filo mizuno e non avrei mai pensato di cambiare brand.
Ma quella prova per caso fatta in negozio a ottobre scorso, delle boston boost, in cui fatalità avevo su le elixir, mi ha letteralmente accecato.
E' molto probabile che il lavoro fatto sulla postura, e dunque il fatto che non appoggio più di tacco, ma da metà pianta in sù, abbia ridotto la necessità di supporto interna, causato dalla pronazione.
E' certo che la mescola boost aiuti in questo, perchè quando si appoggia da metà pianta, il metatarso deve essere sostenuto.
Quando ho iniziato ad applicare questo principio con le mizuno, il metatarso duoleva sempre e molto, perchè queste hanno la lama wave che sostiene e fa il suo lavoro, ma è molto dura e non cede.
La mescola boost sostiene quello che serve il metatarso, e da quando le uso, il dolore al metatarso è scomparso completamente e il piacere nell'applicare questo principio senza dolori ti fa vivere nuove emozioni nella corsa sull'asfalto.
Ma quella prova per caso fatta in negozio a ottobre scorso, delle boston boost, in cui fatalità avevo su le elixir, mi ha letteralmente accecato.
E' molto probabile che il lavoro fatto sulla postura, e dunque il fatto che non appoggio più di tacco, ma da metà pianta in sù, abbia ridotto la necessità di supporto interna, causato dalla pronazione.
E' certo che la mescola boost aiuti in questo, perchè quando si appoggia da metà pianta, il metatarso deve essere sostenuto.
Quando ho iniziato ad applicare questo principio con le mizuno, il metatarso duoleva sempre e molto, perchè queste hanno la lama wave che sostiene e fa il suo lavoro, ma è molto dura e non cede.
La mescola boost sostiene quello che serve il metatarso, e da quando le uso, il dolore al metatarso è scomparso completamente e il piacere nell'applicare questo principio senza dolori ti fa vivere nuove emozioni nella corsa sull'asfalto.
Posso comunque dire che le mizuno sono scarpe eterne e non cedono mai, ma sulla questione corsa pura, lasciatemi dire che le boost adidas sono uniche, e con esse ho scoperto il vero piacere della corsa in spinta sull'asfalto.
Ma fra un pò di k, vi aggiornerò anche sulla resistenza delle adidas.
Ma fra un pò di k, vi aggiornerò anche sulla resistenza delle adidas.