Poleo Santacaterina 2015

E' un periodo in cui proprio non riesco a ritrovare efficiemza.

L'altra settimana al mare, quella più calda, ma anche quest'ultima non ha scherzato, è stata penosa.

Ho corso ogni giorno, alla mattina alle 7:30, ma l'intensità del caldo era tale da non consentirmi di andare oltre un certo limite.

Adoro il caldo, ma riconosco che quello estremo condiziona le prestazioni senza dubbio, anzi direi che è proporzionale ad esso, ma non è una novità, lo si sa bene.

Ho corso due volte i 10k  ma andare più veloce dei 5:00 non mi era possibile, sono arrivato ad un tale stato di sudorazione che i pantaloncini si appiccicavano alle gambe a tal punto da lasciarmi i segni di sfregamento, non ne parliamo del cardio.

Poi qualche sessione di ripetute modeste e corsa balzata, l'intento c'era, ma lo sforzo notevole, aria irrespirabile e scambio di calore pari a 0

Ora posso confermare che una settimana al mare ti cambia veramente, l'anno scarso al rientro, il giorno dopo la Maistrack....un disastro, nonostante fossi allenato per un sicuro miglioramento.

Domenica scorsa sono andato a Monte di Malo a velocità modesta, ma ho sofferto comunque e tanto, in modo insolito.

Ho inserito questa settimana un pò di ripetute in salita, lunedì, i giorni dopo male alle coscie da paura! Come è possibile, ho fatto salita fino alla settimana prima di andare al mare!!!

Insomma quest'ultima settimana è andata in modo pessimo, peggio di quella la mare, mi sono detto pazienza, così è il periodo, i cali di forma ci sono e sono naturali, da accettare e basta.
Di fatto se ci si allena a ritmi inferiori dei massimali, il rendimento è matematicamente inferiore, la corsa è così!

Ieri la Poleo, ore 20:00, caldo notevole, ancora prima di partire ero tutto fradicio, sono consapevole che di sicuro non migliorerò, anzi stare dentro i 33 sarà un'impresa.

Si parte come sempre allo sparo di pistola di Tony Pasqualotto, alle 20:00 precise, primi k si viaggia alla grande.

Riesco a trovare una buon trenino, il gruppo degli orsi compagni di squadra, Tomasi, Novello, Penzo, e poi Pozza, ma un pò alla volta questi mi sfilano via e metro dopo metro li perdo.

Ad un certo punto mi si affianca Marcante, alle prese con problemi al piriforme, ha rinunciato alla testa della gara e .....lui mi parla tranquillamente e non da segni di fatica, mentre io non sono in grado di spiaccicare una parola, proprio non ghea fo, e lui cordialmente, capendo la situazione mi lascia andare con una pacca sulla spalla.

Interessante vedere la differenza dai top!!!! anche se un pò sconsolante.

Procedo a buon ritmo, anche se il virtual racer del garmin mi segna ben 25 sec di ritardo rispetto l'anno scorso, e sono appena dopo la metà, mi ripeto dai puoi spingere ancora un pò di più, ma come si dice...quando il fisico limita il pensiero...

A 3/4 troviamo dei gentilissimi abitanti che ci annaffiano con la canne dell'acqua, fantastici, niente di meglio, e intanto la vista della pianura è bellissima.
Anche molti amici runners che hanno deciso di non partecipare, si occupano di fornirci da bere, io sono troppo al limite anche per bere, e rifiuto quasi senza dare cenno di ringraziamento.
Mi dispiace e invio ora il mio più sentito ringrazimento verso questi sinceri gesti di amicizia.

Mi si avvicina un ragazzo che penso più di 13 anni non abbia, è seguito dal papà, gli dice che ha i crampi, il papà lo incoraggia dicendogli che è all'ultimo tornate e poi è finita.....che bello!

Negli ultimi due k due tre mi sorpassano, tra cui il compagno di squadra Cristian Valmorbida che la mattina stessa aveva partecipato al K verticale di Canazei!! caspita!!!

non riesco proprio a rispondere, sono a canna, gli incitamenti del pubblico come al solito ti accendono, sentire dai andrea dai forza, fa saltar fuori quella andrenalina che non ti aspetti, ok cerco di sgasare ancora e ancora, e qualcosa viene, almeno il tentativo.

Finalmente vedo il traguardo

un niraggio!

concludo in 33:56 e 28 assoluto, peggior tempo degli ultimi due anni(33:15, 33:42), ma comunque sono riuscito a stare nei 33, non me lo sarei mai aspettato, devo essere sincero.

L'anno scorso il proposito era di andare sotto i 33, e per pochi secondi c'ero quasi, quest'anno il massimo era stare sui 33, e per pochi secondi è andata.

Le sensazioni erano pessime e pensavo ad una catastrofe, ma così non è stato, non posso proprio lamentarmi, nel mio piccolo patema della ricerca delle soddisfazioni.

Potrà sembrare una malattia, ma fare del mio meglio e ottenere il meglio che si può dalla situazione in corso, è l'obbiettivo quotidiano.

Se non ci riesco, sto male dentro, ed è come fallissi l'obbiettivo del mio essere, chiaramente questo non vale per il solo lato sportivo, ma per ogni aspetto della mia vita.

Comunque alla fine, cosa si può chiedere di meglio da un gara con costo di iscrizione 10 euro, paco gara, buono pasto alla sagra di santacaterina, fatto di birra e gargatti !!!! Fantastico, altro da dire.

Poi il ritorno di corsa a petto nudo, in notturna è un'altra cosa a cui non so resistere, 

mi piace da morire e non posso chiedere di più, molti mi hanno offerto un passaggio,....scusate!

Il buio, la pace, il vento fresco che scende dal novegno, regalano sensazioni che appartengono al mio  più profondo sentire.

Domani un pò di potenziamento, ripetute toste e dure alla croce, in vista della staro campogrosso di domenica 26 luglio.

Cercherò di farle prima delle 7:00 per riuscire a respirare un pò, ma sarà dura!

Segnalo un'evento molto divertente, creato dal mitico Antonio Pasqualotto

Raduno di Valcanalisti.Per celebrare i 15 anni del record. 36'28"....si salirà a passo libero(lento o veloce che sia) dal CANCELLO VERDE - della colonia Alpina al RIFUGIO A.PAPA .,

giovedì 23 luglio alle 19:00, lo faremo in più di 36 minuti, non preoccupatevi.