giovedì 28 gennaio 2016

Test dei 7 minuti

Ho sentito molto parlare ed ho letto molto su questo test, come del test Conconi.
Il test Conconi proprio non lo posso fare in settimana perchè se non si ha un percorso piano, non ha proprio senso farlo, mentre quello dei sette minuti ci stà.
Per capire qualcosa di più, basta leggere il libro Correre di Pizzolato, leggere le sue newsletters o cercare sul web.
Ne dice molto sul massimo trasporto di ossigeno o cosidetto Vo2 max, ossia la capacità di tenere la massima velocità per un tempo in cui non si innesca il meccanismo anaerobico, ossia viene reputato solo quello aerobico.
Purtroppo non ho un percorso piano, dunque mi adatto su quello che ho, cercando di ripetere sempre quello nel tempo.
Ero curioso di provarlo, anche se oggi non era giornata, stanco e poco brillante.
Ma comunque, dopo un bel riscaldamento, sono partito, ho tenuto bene in considerazione la distanza da fare, e da come si vede nel grafico della frequenza cardiaca, sono riuscito a crescere senza cedere.


Mentre la cadenza ha ceduto, lo si vede nettamente.
Il percorso ripeto non è favorevole. inizio in leggera discesa, poi salita, dunque discesa e piano finale, non il massimo e non facile impostare il ritmo.
Per fortuna il dolore alle costole se ne è quasi completamente andato e.....non mi sembra vero.
Percorsi alla fine 1930mt, ossia 3:38 di media, equivalente secondo le tabelle e la formula che potete trovare al link, ad un Vo2max di 56 circa, e in cat 3 della tabella di Pizzolato..
Scarsetto, ma in giornata più ottimale, penso di poter ambire i 3:30, ci proverò ogni 10-15gg per testare lo stato di forma.
Intanto vi  consiglio di leggere gli articoli, e......provarci, una bella sfida!

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