domenica 5 ottobre 2014

Superpippo Sorapache 2014-prima parte


Mattina speciale quella di domenica, tempo perfetto, qualcuno con il suo bagaglio di ripetute e salite al summano come me, altri senza monti attorno in qualche modo l'ha preparata, comunque ovunque.
La superpippo ti strega, perchè è lunga tremenda affascinante, non molla mai, e quando a tre quarti di da un pò di respiro, lei ti stende e la testa la devi rialzare ed esserne convinto.
Per questo affascina e riuscire a farla e migliorarsi è una lode, chi comunque non gli frega del crono e vede l'arrivare come LA sua conquista, ha il medesimo plauso di chi come me sbava sui secondi.
Non vedo differenza, ma solo appetito a differenti livelli.
Nel 1995, quando iniziai a fare ste corse, arrivare era un'autentica impresa e ne risentivo per giorni, gambe inesistenti, male dappertutto, ora dopo quasi vent'anni non sento quasi nessun fastidio, ma non perchè sono chissà chi, ma solo uno a cui piace fare ste cose, e con la passione coltiva il miglioramento.
Bè ho iniziato con la conclusione, ma stavolta mi andava così!!!!
Questa edizione è la ottava della superpippo sorapache e a detta di Bruno Golin l'ultima, IO caro Bruno non ci posso e non ci voglio credere, ma in ogni caso grazie per quello che hai fatto!!!!
La correrò con i bastoncini, deciso e straconvinto che diano un'altra marcia, usati costantemente negli ultimi mesi per ogni allenamento e gara.
Rompe un pò il tratto dei 3.2k iniziali, asfaltati e non certo da paletti, ho deciso che li terrò in mano e li indosserò al ponte dove inizia la val sorapache.
Calzarli in corsa non è il massimo, ideale sarebbe avere il fastlock, ossia sgancio rapido, per stavolta va così, a breve mi prenderò quelli con fastlock e 10cm più alti di questi a 115cm che passerò alla moglie, perfetti per la sua altezza.
Per i miei 182cm di altezza le tabelle indicano 125cm, e me ne sono convinto.
Memorabile discorso di Bruno allo START, apparentemente preparato e scritto su carta, ma con impareggiabile spontaneità stracciato  davanti a tutti, in nome della sua genuinità e immancabile improvvisazione.
Discorso trasformatosi da .......quelli che hanno consegnato il certificato medico........a
VE VOIO BEN A TUTTI
che ha sinceramente strappato una piccola lacrima,.....dal 2001 che conosco Bruno dalla prima edizione della corsa del trenino, non so se rendo!







Giornata stupenda per il meteo e per le ottime sensazione .
Non ho sofferto il tracciato come gli anni scorsi, grazie ai paletti, però il crono non è stato quello che mi ero prefisso, under 1:25.
1:26:53 e 21esimo assoluto, su una schiera di partecipanti di alto livello, molto di più dell'anno scorso sicuramente.

Sono al min 3:20 circa







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