Dopo la settimana scorsa trascorsa nell'attesa che il fastidio al piriforme passasse, domenica mi sono pure preso "ferie", giornata ai carri mascherati e attesa, attesa.
Sapendo che lunedì sarei riuscito a rosicchiare qualcosa di più della solita mezz'ora, anche se mi è pesato sinceramente, sono stato tranquillo, ma le sensazioni non erano buone e anche solo camminando sentivo fastidio, non dolore per fortuna, ma anche il solo fastidio è un segnale e va ascoltato.
Dunque ieri, volevo fare chissà che per cominciare a risalire di forma ma, sommiano un'improvviso arrivo tra domenica e lunedì del mal di gola, otite, fastidio alla coscia, allergia galoppante, sensazione di star per scadere inevitabilmente di forma.
Parto con l'intento di fare a sensazione qualche ripetuta sui 2k, al primo capisco che non gira proprio, 4:01 con fatica bestia, e sto da bestie...........quindi raccolgo le idee mi dico semplicemente che questo è il periodo e sono così, dunque mi dico e ridico, cerca di fare quel che sei in grado di fare.......la voglia di fermarmi è grande......ma decido di fare dei 500mt a velocità "consentita", e recupero finchè non mi sento di ripartire,
S.Agostino_2k+2x0.5k_3:55_rec_1k_6:11_133bpm by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
concludo poi con 4 k a RLL, con una fatica ripeto bestiale.
Ogni anno questo per me è un periodo critico, molto critico, quest'anno ho cercato di riposarmi di più verso fine anno, ma siamo alle solite.
Quindi rifletto e come gli altri anni cambio punto di vista, i tempi li guardo da lontano, mentre cerco la sensazione della corsa e di tutto quello che mi da, viaggio interiore alla ricerca del mio personale sentire ciò che mi circonda.
Modo di sentire che diventa dominante quando corro e spingo spingo, magari verso l'alto, verso la cima che mi piace raggiungere e da cui guardare tutto il brulicare affannoso di noi lucertoline che ci affanniano sulle solite stramaledette routine.........e ben venga il break, corsa grazie!
Intanto ho ancora 7gg per decidere se fare la stravicenza, vedremo cosa mi diranno le gambe nei prossimi giorni.
La mezza dei dogi si avvicina ma la forma no, no, non proprio!
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