lunedì 29 agosto 2011

Pedescalando_Rotzo_2011

Non prendo integratori e sali, per testardaggine personale, preferisco valanghe di frutta, in primis l'anguria, ma stavolta lo squilibrio salino, dovuto all'eccessiva sudorazione della settimana, si è fatto sentire.
Il sabato sera prima della pedescala, ogni volta mi piegavo mi partivano fitte sotto coscia, simili a contratture, ma non gli ho dato peso più di tanto.
Mi sentivo comunque in grado di fare meglio dell'anno scorso, le carte erano in regola.
La mattina della gara, inizio a scaldarmi, dopo un venti minuti, provo a spingere sul primo tratto di salita della gara, tanto per tastare il campo.
Mi parte un fitta al muscolo semitendinoso sotto coscia, è una contrattura!, lieve ma la sento, il muscolo si irrigidisce e non c'è verso di decontrarlo, dopo pochi secondi incontro novello il quale mi chiede tutto ok?
Non mi è mai piaciuto tirare fuori scusanti il giorno della gara, quindi gli dico, si si tutto bene, anche se ho bel dolore sotto coscia che non mi consente quasi di correre.
Dentro la mia testa so che è colpa mia, perchè ho fatto il furbo durante la settimana, ed ora ne pago le conseguenze.
Ma ...che fare, rinunciare all gara? raccolgo le idee, provo a intervenire sul muscolo imputato, mettendolo sopra un palo di una ringhiera, lì gli dò dentro con una notevole pressione per cercare di stendere le fibre contratte, fa male ma dopo 5 minuti sento i benefici, il muscolo si è quasi del tutto decontratto!
Provo a fare stretching, ma avverto subito che al muscolo non gli piace, quindi corro lentamente cercando di tenere la parte sciolta e calda.
Mi avvio così alla partenza e spero bene, almeno di potere correre decentemente

Al via parto abbastanza deciso, i primi 700mt piani a 3:40, troppo ma apparentemente tutto fila liscio, inizia la salita, e i dolori, dopo il km comincio a sentire male nel punto incriminato e razionalmente decido di diminuire l'andatura, voglio correre la gara  e finirla senza farmi male.
Mariapia e in successione molti altri mi passano via decisi, decido per un'andatura ottimale, ma quando la salita comincia a farsi più dura sento che la non c'è birra, a tratti devo camminare veloce piegandomi.
In questi punti l'anno scorso letteralmente volavo.
Arrivo al quinto km sfinito, e il passaggio a una pendenza più morbida mi fa un recuperare.
Il male resta costante, per fortuna, ma l'energia no, l'andatura è quella che il mio fisico mi consente di tenere, l'ultimo tratto al sole fino al cimitero è una vera sofferenza, il caldo mi dà veramente fastidio e mi sento vuoto.
La corsa si è trasformata in un jogging turistico, e in qualche modo arrivo in 49:56, 36°assoluto.
Resto comunque sorpreso, perchè avrei pensato di essere ben sopra i 50 minuti, e invece salta fuori il secondo migliore tempo.
Segno che, dai tempi registrati la domenica prima, la condizione c'era, c'eeeeeeera......
L'intento era arrivare sano senza traumi muscolari e nonostante tutto ci sono riuscito.
Mi serva di lezione per la prossima!!!
A confermare la situazione fisica precaria, la settimana dopo la pedescala mi è arrivata una bella bronchite che sto cercando di guarire senza antibiotici, altrimenti addio spippo.
Ora il peggio sembra passato, ma fra 32gg c'è la spippo accipigna, la mia gara preferita!!!!!!
Non ho pretese ma molta umiltà e per fortuna voglia di allenarmi!!!!!!
Muscolarmente sto bene, e la contrattura sembra passata, ma devo stare attento perchè è sempre dietro l'angolo e se aspetti qualche secondo in più a fermarti, sei fritto per 10gg minimo.
Quindi cautela!!!!!!!!

2 commenti:

  1. ciao. anche io cerco di evitare integratori di vario tipo, e di solito una attenta alimentazione mi permette di allenarmi tranquillamente e di reintegrare quanto perso, ma nelle ultime settimane complice il gran caldo, ho fatto un po' più fatica del solito ad allenarmi e soprattutto mi sentivo scarico e con le gambe doloranti. ho introdotto solo un integratore di potassio e magnesio per i muscoli e alcune pasticche di aminoacidi ramificati per un più veloce recupero, e devo dire che nonostante il caldo e la quantità di allenamenti siano stati elevati, ho potuto allenarmi con continuità e anche discreta qualità. Questo per dire che, anche se la gente quasi sempre ne abusa di questi integratori, un corretto loro uso nei nei momenti di vera necessità, può davvero aiutare.
    Io comunque aspetto che torni il fresco... buone corse. ciao

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  2. io l'ho pagata cara, ma più vado avanti con gli anni e più sono testardo
    il giusto compromesso è sempre la scelta migliore, spero di farne tesoro per il futuro
    grazie per il suggerimento

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