giovedì 31 dicembre 2015

Auguri

Con questa ultima corsa del 2015, sul percorso dell energy wild trail, a due passi da dove abito,
auguro un 2016 ricco di salute, amore ed emotività a tutti.

lunedì 28 dicembre 2015

Cambio dell'anno 2015




Bruno Golin impegnato nel discorso:
se voiiii divertirve, serchè de ciapare el primo, e non ste mai farve superare da queo drio de voialtri
gavio capioooooo!!!!! 
ah ah ah mitico Bruno!



Alla faccia dell'annunciato non stile gara e andatura free, 30 sec in meno dell'anno scorso, con un percorso leggermente modificato, circa 200mt in più e capitombolo spaziale.
Capitombolo rovinoso verso metà, in discesa con Bortolan su percorso pieno di foglie, molto sconnesso e ripido, ad un'andatura sui 4:00.
La punta di un sasso nascosto da foglie ha intercettato il piede sinistro facendomi perdere equilibrio, entrambe le ginocchia hanno RASCHIATO il terreno in modo brutale.
Dopo due tre giravolte, ho rischiato di centrare l'amico Marco e, a mo di palla da bowling, ah ah ah.
Ginocchia molto doloranti, spalla dx, coste ammaccate, per fortuna nulla di grave, in qualche modo sono riuscito a riprendere la corsa, ed ora... sta passando.
Il brivido della corsa veloce in discesa, a volte mi spaventa, a volte mi fa impazzire e divertire, fino a che .......
Le Dynafit mi danno molta sicurezza e aggressività, e questo, come spesso accade, fa perdere la percezione del rischio-
Ora per un pò di tempo sono sicuro sarò moooolto più cauto.
Non mi accadeva da anni un crash così "pauroso"

Pseudoclassifica

1-Mirko Cocco
2-Grasselli Denis
3-Davide Dezzy
4-Bortolan Marco
5-Dugato Andrea





Cambio Anno del mitico Bruno
Posted by Sandro Zal on Domenica 27 dicembre 2015

venerdì 25 dicembre 2015

Auguri di Buon Natale

Auguri di Buon Natale a TUTTI,  per un giorno sereno in famiglia e con le persone che più amiamo.
Che anche i meno fortunati possano avere un giorno diverso dal solito.

martedì 15 dicembre 2015

Foto contest Noene Italia-I punti di vista....contano

Da qualche mese che uso le solette AC2 della Noene, farò un post dedicato a queste solette, perchè lo meritano.
Nel mentre Noene Italia ha indetto un foto contest, qui sotto la foto che ho deciso di pubblicare

Un minimo di spiegazione sul perché di questa foto, a parte la partecipazione al foto contest indetto da Noene Italia, a parte l'evidenza di non volere essere una foto artistica, di qualità, niente di tutto ciò!!!
Ogni giorno mi inginocchio per allacciare le scarpe prima di partire per l'immancabile corsa.
Mi rendo conto di come le prospettive cambino,  osservando le cose da un’altezza diversa.
Un’attimo le guardo, penso a cosa altro potrei  notare se le spostassi, fantastico, da in piedi queste cose non le notavo, erano solo foglie.
Caspita, ma che sia la base per scoprire cose nuove ogni giorno, in ogni aspetto della nostra vita?
Mmmm mi sa che è proprio così.
Poi tutto d’un tratto mi sblocco, alzo gli occhi, una sguardo al sentiero e via,  proprio come ognuno di voi fa ogni giorno, non solo nella corsa, di questo ne sono sicuro.
Bè se vi piace, cliccate mi piace e condividete.
Il "mi piace" ricordatevi di metterlo sulla foto, non sulla bacheca

https://www.facebook.com/andrea.dugato

o sul widget della barra laterale, cliccate mi piace sulla foto e non sulla bacheca, e convidete.

GRAZIE
in ogni caso
Per vedere altre foto del concorso, andate qui
https://business.facebook.com/media/set/…

domenica 13 dicembre 2015

10 Miglia dell'Aurora



Che dire, la gara è stata la più soddisfacente della stagione.
Non mi sarei mai aspettato di tenere 3:56 di media per 16k.
1:03:36 il tempo finale(proiezione sulla mezza 1:23!!!!)

Altra soddisfazione, tenere 180 di cadenza, con una media nella prima parte gara, sempre sopra.
Non è solo una questione numerica, ma il tenere questa cadenza, mi fa effettivamente sentire leggero e veloce, e non è naturale, almeno per me.
Ci stò lavorando costantemente, e i risultati si cominciano ad apprezzare, il passo successivo è quello di aumentare la falcata, e mo so ..azzi.

Notare gli ultimi k, in cui ho aumentato la falcata, arrivando addirittura a 1.57, come la velocità sia aumentata.......se la matematica non è un'opinione.
Si perchè chiaramente la velocità è prodotto di nr passi x ampiezza falcata, e modificare questi fattori per avere il prodotto più elevato, non proprio così scontato, anzi!
Ma un metodico come me non mollerà la presa.

Oggi l'ampiezza falcata è stata di 1.41mt, praticamente uguale a quella della mezza dei sei comuni, ma in quell'occasione la cadenza è stata di 172.
La sensazione è stata ottima con gli ultimi tre k finali in crescendo.
Appena possibile il racconto, ora a letto.

sabato 12 dicembre 2015

10 Miglia dell'Aurora imprevista

Domenica prossima l'occasione di partecipare per la prima volta ad una 10 miglia.
Una distanza interessante per il mio grado di allenamento.
In queste due settimane post mezza, niente allenamenti specifici, scarico e belle corse nei boschi.
Lunedì 13k su tre quarti percorso della futura energy wild trail di 16k che si terrà il 21 febbraio.


mi sono divertito un sacco, penso che diventerà un giro classico, passa un pò per tutti i miei usuali terreni di allenamento, facendomene scoprire e collegare altri, bello bello veramente, grazie Remo Laverda!
Mercoledì scorso, un tempo run di 5k , ben riuscito e senza particolari problemi.
Ora il mio problema è il freddo, che mi costringe a riscaldamenti obbligati, pena l'incapacità di correre.
Domenica correrò a sensazione, punterò alla media dei 4:00 secchi, il percorso non dovrebbe essere tremendo come quello della sei comuni, quindi essendo 4:02 il mio pb sulla mezza, una tale previsione ci sta.
Mi sento abbastanza bene, il divertimento è quindi assicurato.

sabato 5 dicembre 2015

Mezza Maratona dei 6 Comuni-il racconto

Mai avrei pensato di soffrire così tanto in una mezza maratona.
Temperatura freddina alla partenza 5°, sole pallido pallido, io non ho dubbi sull'abbigliamento, niente di esposto, a parte la faccia.
Al solito, il clima alla partenza è molto festoso, quest'anno per la prima volta anche la 30k, che io ho ben pensato di evitare per non farmi male.
Parto sciolto e senza avvertire fatica, anzi cerco di stare sotto il ritmo che potrei andare 3k sotto i 4:00, dal quarto comincio a perdere  qualche secondo, i primi 8k guadagnamo 75mt di B+, un 1%di pendenza costante che a dire il vero non avverto più di tanto, ma solo perchè sono nella prima parte di gara.
Cerco continuamente dei buoni trenini, uno di questi sarà il mio compagno di squadra Novello Maurizio, con il quale riuscirò a correre quasi tutta la gara.
Lui ha un tempo sulla mezza ben inferiore al mio, 1:23 realizzato due settimane prima, quindi per me un ottimo riferimento.

Mi sento bene, sono fluido nel movimento, il clima è splendido, mi sto veramente divertendo, è così che mi piacciono le corse, e spero di prenderle sempre con questo spirito.
All'ottavo k arriviamo a Thiene, in centro paese, qui sento abbastanza la salita, da qui per qualche k, fino al 12esimo si respira un pò.
La media migliora e mi riporto sui  4:00, sono ancora nel limite del mio pb, sognando un miracolo, ma con la salita che  mi aspetta nella parte finale, resta un sogno.
Arriviamo a Marano Vicentino, ove come ogni anno, un gran numero di persone e sopratutto bambini, ci aspetta per farci una gran festa.
Decine di bambini con la mano tesa pronti a battere il 5, che bello e che carica, grazie, siete sempre fantastici, questo è spirito sportivo.
Siamo al 14esimo, prendiamo la maranese, chiusa al traffico, ho sempre l'amico come riferimento, sarebbe stato corretto che avessi tirato anch'io, ma io ero al limite e proprio non me la sentivo di passargli davanti, avrei ceduto dopo poco.
Quindi grazie Maurizio perchè tu hai fatto una fatica bestiale e mi hai aiutato molto.
con questi ultimi 7k guadagnamo un D+ leggermente maggiore dei primi, e lo si vede bene dal profilo sopra riportato.
Comincio a sentire dolore ai quadricipiti, mentre i polpacci sono perfetti, grazie alle nuove polpacciere della BV.
Le consiglio vivamente a tutti quelli che accusamo come me, indurimenti o crampi ai polpacci, specie sull'asfalto.
La sensazione che danno è difficile da spiegare, non comprimono affatto, ma la loro azione sui polpacci si sente eccome, i polpacci non si sentono più, lavorano e basta, come l'azienda pubblicizza, questi diventano il secondo cuore che pompa, quello della parte bassa.
In prossimità della rotatoria di Nico abbigliamento, accuso una sensazione di freddo generale paurosa, come fossi nudo.
Il dolore ai quadricipiti si estende sempre più a tutti muscoli sopra ginocchio, spero che qui si giri verso la discesa, ma dobbiamo finire alla stadio di Schio, vicino alla fabbrica "alta", chissà come mai.
Quindi ancora salita, fino alla fine, mancano due k, i quadricipiti cominciano a bloccarsi e il movimento è compromesso, maurizio prende il volo, e io ho solo in mente di terminare.
E pensare che fino a Marano mi sentivo da Dio.
Finalmente entriamo nello stadio, e qui un pò di energia ritorna, grazie all'entusiasmo e all'emozione.
Concludo in 1:27:16, il corno non conta, sono invece molto molto provato.
Mai provato un dolore del genere ai quadricipiti, in nessuna corsa in montagna.
Potrebbero essere state le polpacciere che essendo la prima volta, mi hanno fatto lavorare in modo diverso, sarà stato il freddo.
Di fatto ho dovuto correre per altri venti minuti alla ricerca di un sollievo, se mi fossi fermato, mi avrebbero portato a casa ingessato.
A distanza di 6 giorni sono ancora dolorante ai quad, andare in salita questa settimana è stato dolorosissimo, in discesa ho dovuto camminare vedendo le stelle dal dolore.
Questa settimana post gara la ricorderò per molto, il sentore è che non ho sufficiente preparazione per affrontare una 21k come vorrei, certo che gli altri anni non ricordo di avere sofferto così, sopartutto per una settimana dopo gara.
Corsa in salita ne faccio tanta,  ma impostarla a ritmo del pb, forse ho chiesto troppo, anche pensando alle pessime sensazione della settimana prima.
Comunque è andata, il meglio che potevo dare l'ho dato, e in questo mi sento soddisfatto.
Ora riflettiamo sui punti deboli e cerchiamo di raccogliere i cocci in vista della prossima stagione.
Intanto questa settimana mi sono divertito da matti nei boschi e lo stesso sarà domani mattina, sperando che il dolore, ancora molto insistente, passi!
In questo ponte penserò a divertirmi, ma basta poter correre e stare in mezzo alla natura, il resto...... dettagli.
Buone corse a tutti.

domenica 29 novembre 2015

Mezza Maratona dei 6 Comuni




Faticosissima questa mezza, con ben 171mt D+.
Profilo altimetrico da paura, che non la categorizza per nulla come una mezza classica
Fino al 14esimo avevo qualche speranza, perchè mi sentivo bene, ma da li in poi, tenere il ritmo sulla salita finale è stato difficilissimo.

1.27.16, 48 esimo assoluto e quinto di cat.


Il racconto appena possibile.
Notte, le gambe sono intoccabili !

martedì 24 novembre 2015

Mmmmm

Due settimane di assenza, ma solo dal blog, tempo zero per scrivere, ma per fortuna per correre si, chiaramente sempre e solo nei ritagli.
Cosa è successo in queste due settimane?
Torniamo al sabato 14 nov. con una prova ben riuscita, 15k, con passaggi a scalare dalla zona 3 fino alla 5, anaerobica
5k_z3-4k_z4-3k_z4-2k_z4-1k_z5
ben sentita, ben corsa, con un finale come volevo, media finale ottima per me, sforzo medio.
Settimana a seguire in fiera Medica a Dussedorlf per lavoro, come ogni anno, con tutto il cammino della fiera a stand, cene con i colleghi, corse notturne sull'argine del reno(proprio non posso farne a meno), risultato....gambe stroncate
Per fortuna voglia di correre sempre sempre presente, sopratutto di stare a contatto con la natura e con me stesso, quando tutto dorme.
Ultima notte a mezzanotte, con pancia piena, vento ad oltre 40 km/h contro, difficilissimo stare sotto i 5, la ricorderò per molto, come le altre chiaramente, ma questa aveva un sapore particolarmente selvaggio.
Sabato scorso, un altro allenamento simile, con meno k, 4-3-2-1, obbiettivo tenere una media finale prossima al pb sulla mezza, con finale più che aerobico, ma il risultato è stato disastroso a dir poco.
A parte la media, 4:07, simile al sabato prima, sensazione di stanchezza generale e fatica ingiustificata.
Partito con 4k a 4:13 e terminato con 1k a 3:48, molto simile a quella della settimana prima,  ma che faticaccia!!!! Brutte sensazione che lasciano il segno.
Sarà stata la pioggia e il freddo, non riuscivo a scaldarmi, sarà stata la settimana bizzarra(si però l'anno scorso il giorno dopo essere tornato da due fiere ho eguagliato il mio pb!), comunque da dimenticare, incasso e porto a casa.
Oggi obbiettivo ripetute a Vo2max sugli 800mt, ossia a 3:32, ben riuscite due settimane fa
ma oggi, dopo la prima, ho lasciato perdere, ho optato per rec breve, 1min, e andatura più easy, non era il caso di torturarsi!
Periodo con brutte sensazioni, partite dalla partenza per la fiera, probabilmente ho bisogno di un breve periodo di rigenerazione.
Vista la mezza di casa, domenica prossima, meglio tirare i remi in barca e cercare di recuperare energie, fisiche e sopratutto psicologiche.
Il profilo altimetrico non è favorevole, non ho pretese, ma l'intenzione di dare il massimo, per il piacere di farlo e basta, c'è e ci sarà per sempre!

venerdì 13 novembre 2015

11x200mt speciali

Quando ci si sente bene, si è convinti e si spinge senza sentirsi esauriti alla fine, allora si che la follia della passione raggiunge l'apice.
Il quadro è stato dipinto e serenamente osservato da tutte le prospettive.
Lo stimolo anareobico che cercavo, l'ho trovato!

Dall'inizio alla fine è stato un divertimento unico, sentire il brivido dell'under 3:00 al k, una sensazione unica, dura poco ma è unica, con le boston mi sembrava di volare, sono veramente speciali.
Se poi si vedono dei grafici così, cosa si vuole di più?????
FCmax sempre in crescendo, cadenza sopra i 180, spettacolo, che altro dire.
Domani corsa blanda rigenerante nel bosco, sabato sarà LA prova tosta, 5-4-3-2-1 senza recuperi, in crescendo da zona 3 a zona 5.
Buona notte a tutti!!!!

martedì 10 novembre 2015

2000 di VAM!!!!!

Da molto che ci provavo, ma mai ero riuscito a superare i 2000 di VAM, ossia velocita di salita 2000mt in 1 ora!
Il che equivale al record del mondo detenuto dal mitico Urban Zemmer.
Durante le ripetute in salita nel passato, nei tratti più ripidi e in cui davo il massimo, ho sempre controllato la VAM sugli ultimi 30sec, valore fornito dal 910xt, molto stabile e preciso, e che ho testato più volte.
Il sensore barometrico fa veramente il suo lavoro ed è preciso!
Ero arrivato a 1950, 1970, ma mai a superare i 2000.
Ieri c'è l'ho messa tutta e finalmente ci sono riuscito, sulle ripetute in una salita al 25% di pendenza, su un tratto di 240mt circa, con 59mt di D+.
Non ho tenuto questo valore per 240mt, ma come  punta massima, a metà circa, spingendo come un matto con i paletti lunghi da 135, ho finalmente visto comparire la cifra 2034 di VAM mediata negli ultimi 30sec.
Notare la FC in quel momento, che comunque non ha superato i 150, ma è arrivata al max a 147bpm

Passato questo momento di euforia, mi sono letteralmente piantato, come avessi avuto uno stordimento, e così è stato.
Notate la FC come è calata di brutto, e si che la salita lì non molla per niente, ma di fatto sono passato dalla corsa al cammino veloce, e le due ripetute successive sono state molle molle, anzi nemmeno ripetute.
Fare tutto questo tratto a 2000mt di VAM significa farlo in 1min e 45sec, mentre il mio miglio tempo è di 2:05 ossia 1700di VAM, proprio in questa ripetuta.
Prima o dopo ci riuscirò a tenere 2000 di VAM in 240mt?
Forse si, ma come massimale e per 1 volta sola, ci proverò anche senza paletti, ma sono convinto che sarà una sfida che mi porterò avanti per molto tempo.
Certo che io che amo le salite dure, ma spuntare questo valore è stato ed è veramente un'impresa.
Se posso dire di riuscire a fare ripetute sui 200mt in piano alla velocità che i top runner tengono in maratona(mi vien da ridere, sembra di parlare di un'altro sport), altrettanto non posso dire nella corsa in salita, pur essendo la preferita e avendo FC molto molto bassa!
Nelle ripetute anaerobiche in piano, la mia FC supera i 150 sempre, mentre in salita non ci riesco mai, o quasi.
Proverò a fare ripetute in salita e stimolare il superamento di questo valore, ma sono convinto che dovrò fare male alle mie gambe! d'altronde solo con lo stimolo anaerobico si può sperare nei miglioramenti, altrimenti siamo sempre lì, e più passano gli anni e peggio è.

lunedì 9 novembre 2015

4-3-2-1 con i fiocchi

Archiviati i quasi 43k di trail di domenica scorsa, di cui ricorderò un divertimento unico, che solo questo tipo di corsa sa dare.
Se i 43k non li ho sentiti molto facendoli, durante la settimana ho avuto dolore muscolare notevole e molto fastidioso, come non ricordavo da tempo.
Polpacci durissimi, solo mercoledì sono riuscito a tornare a correre decentemente, ma sempre con molti dolori, oltre che muscolari, anche articolari!
La conclusione è che se è per farli per divertimento, oltre i 40k, va bene, ma fare una gara no!
Non ho allenamento per queste distanze, e la testa non riesce a frenare l'istinto, correrei come un pazzo fino a farmi male.
Dunque ritorno alle mie distanze, ossia al massimo 30k, fino a questa distanza posso spingere come mi piace e non incorrere in usura eccessiva del fisico.
Alla fine mi rendo conto che ciò che mi far stare bene e spingere a tutto gas, in salita, in discesa e in piano.
Provo sensazione uniche e percezione del limite di sofferenza, nelle lunghe distanze le cose cambiano completamente, è inevitabile una maggiore usura che può portare a conseguenze imprevedibili,  alla mie età è meglio eviti tutto questo!
Abbiniamo poi il discorso di essere molto tempo lontano dalla famiglia..... meglio lasciar perdere, anche se ribadisco che l'ultratrail è un'avventura unica.
Ognuno però  deve ritagliare la propria dimensione spazio tempo, altrimenti ogni cosa diventa un'incubo e non ha senso.
Ma veniamo all'allenamento di sabato, in vista della mezza maratona o 30k di fine mese, di cui io farò di sicuri la mezza.
Dopo un'assaggio mercoledì, con un tempo run di 5k, ben sopportato ma sempre con sofferenza alle gambe, sabato era ora di dare un'assaggio alla resistenza aerobica, un pò più consistente.
Decido per una piramide discendente, con un volume di k  iniziale in soglia consistente, a calare con il proseguire dell'allenamento, da abbinare con un leggero incremento della velocità.
Non volevo soffrire più di tanto, visto lo stato ancora penoso delle gambe, bè devo dire che è riuscito benissimo e ne sono uscito molto soddisfatto.
Con il recupero attivo ho chiuso il totale degli 11,67k alla media del pb della mezza, i tratti 4-3-2-1, li ho percorsi a 3:52-3:47-3:54-3:46, quindi media in crescendo di velocità, a parte i 2k a 3:54, nei quali ho sbagliato strada ed ho dovuto attraversare un campo fangoso....pazienza.
Questi tipi di allenamenti mi piacciono molto, consentendo un'ottimo lavoro in soglia.
Questa l'analisi del passo di STRAVA, che si può avere con l'account premium, mi è stato proposto per 1 mese gratis.
Evidente il preponderante lavoro in soglia, minimo il sollecito della VO2max, medio quello in ritmo aerobico.Bello!
L'analisi cardiaca dà il seguente risultato
Anche qui evidente la stimolazione del valore in soglia.
Lo sforzo percepito è stato medio, anche se il training effect del garmin ha dato5.0, ossia max, io devo ammettere che mi sono sentito bene, a parte i dolori postumi dei 42 di domenica scorsa.
Sicuramente il valore è da imputare alla quantità degli stimoli in soglia.
La prossima sarà una settimana di stimolo anaerobico puro, specialmente all'inizio, per finire poi con una lavoro in soglia che dovrà protrarsi stavolta, almeno fino a 15-16k.