lunedì 7 aprile 2014

Maratonina Riviera dei Dogi 2014-seconda parte

Con l'amico emanuele ci dirigiamo verso strà, carichi di speranze come dei top runners, discutiamo del più e del meno sui nostri pb da frantumare, e poi come al solito ci ritroviamo a sognare e dirci per la milionesima volta, che, comunque vada, questo è quello che riusciamo a fare, ed è già tanto se riusciamo ad incastrare la corsa nei nostri impegni quotidiani.
Il sole stenta ad uscire e fino a mezz'ora prima della partenza, sarà freddino per i nostri gusti(entrambi lo soffriamo in modo particolare)
Esce il sole e fa sentire un pò il suo calore, passo alla cannotta e la vestizione risulta così accontentata.
Un pò di corsetta e poi verso la partenza.
Ci sono ben 1987 partecipanti oggi, la differenza dagli anni precedenti la si nota eccome, molto molto più casino, ma comunque ben gestito dall'organizzazione.
Partecipo a questa manifestazione dalla prima edizione e devo dire di essere sempre stato molto contento.
Arriva giusta in un periodo in cui di solito ci sono i primi caldi, anche se a volte l'ho fatta sotto acquazzoni e vento siberiano, sopratutto vento.
Questa edizione è stata la migliore sotto il punto di vista meteo, temperatura perfetta, sole splendido, assenza di vento.
Si parte con un vero ingorgo, mai successo prima, un pò di sgomitate, ma tutto sommato accettabile.
Dopo soli 5-6k la corsa inizia ad essere libera e il serpentone ben delineato.
Si va in direzione mare, percorso lineare, minime curve, leggera pendenza a favore, so e cerco di non lasciarmi prendere la mano, perchè so che la gara vera parte dal 13k e da lì inizierà pure la pendenza a sfavore.
Cerco di prendere tutti i trenini disponibili in modo da faticare meno possibile, il palloncino giallo dell'1:25 lo vedo sempre più allontanarsi, mi diranno poi che questi hanno chiuso sull' 1:23....mmmmm c'era un motivo.
Corro a fianco stretto di alberto della fulminea, so che ha il mio ritmo e infatti procediamo in sintonia.
I k volano sul filo dei 4:00 come volevo, passo ai 10000 in 40:04, fatica media, perfetto mi dico.
Dopo qualche centinaio di mt, si passa il brenta, quà comincio a vedere parecchia gente che si ferma e comincia a camminare.
Si inizia a venire in su, e la pendenza a sfavore non è ancora chiaramente avvertibile, alberto mi sta dando una mano e lo sento.
Dal 13k si avverte chiaramente la salitina, e un paio di ponte da superare, che ormai conosco molto bene, stroncano le gambe a dovere.
Lap 13k=4:11!!!!!! tremendo, mangiato metà del vantaggio.
I successivi tengo botta appena sopra i 4:00, ma poi al 19k un'altro 4:13 mi sconforta.
La dinamica di corsa resta fluida e continuo ad andare in spinta, supero molta molta gente ed ad un certo punto prendo coraggio e stacco l'amico alberto, sento di potere osare e va bene provarci.
Ma i lap time non perdonano e mi stampano lo scontrino ad ogni k.
Io comunque mi sto divertendo, perchè non sto soffrendo, ma sto tirando al limite senza esagerare, e la cosa mi fa stare bene, come deve essere d'altronde.
Il 21k è a 3:57, ma ormai è troppo tardi, 1:25:32 il real time finale e 174°assoluto.
Un pò di amaro ma subito volato via.
Il gioco è questo e fa parte del divertimento, il dopo gara sarà un bel scambio di osservazioni con gli amici runners.
Bortolan del mio gruppo è riuscito finalmente a portare a casa il pb che si meritava con 1:20, veramente bravo e preseverante, visto che molte mezze stava sempre sull'1:22, queste sono grande soddisfazioni.
Il primo del gruppo rtz, Dalle Molle Paolo con 1:19 si classifica 60° assoluto, tanto per dire il livello di gente presente alla manifestazione.
Ora defaticanti per qualche giorno e poi pensiamo al 10000 di domenica, obbiettivo chiaramente....miglioramento.!





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