mercoledì 24 giugno 2015

Dynafit Superlight X7 Test Day-con Puro Sport e Mario Scanu e i Cobrassssssss


Bella serata, gran bella serata davvero con i matti cobras, unici e cazzuti veramente, basta guardarli qui sopra, per capire il temperamento e lo spirito.
Il buon Fulmine ci ha portato su nuovi sentieri sul Summano, che io non avevo mai percorso.
Meta Praminore, percorso ben corribile, con ultimo tratto molto tosto.
Scarpe provate, niente meno che le Feline X7, con chiusura rapida grazie al Boa.
Risultati immagini per dynafit feline superlight
Il Boa è la rotellina che vedete, se girata, stringe l'allacciatura fino a quanto si vuole, per sbloccare basta spingerla in fuori.
L'allacciatura è costituita da un filo di materiale metallico, penso acciaio armonico trafilato, comunque indistruttibile.
Da subito, sull'asfalto le ho sentite molto bene, molto meno scarponcino delle attuali.
Il drop è stato portato da 12mm delle mie attuali a 8mm, e ragazzi si sente, eccome.
La differenza l'ho notata chiaramente sopratutto in discesa, piede sempre strastabile, anche ad alte alte velocità su terreno molto sconnesso.
Per un tratto ho provato a dare gas, al massimo intendo, il piede non ha mai perso stabilità, mai.
Dynafit ha lavorato abbassando il drop, ma garantendo stabilità, grazie alla presenza delle fasce laterali collegate all'allacciatura, completamente ripensate, mantiene il piede fermo e stabile, anche sopra sassi molto grossi appuntiti e destabilizzanti.
Anche il tallone è stato rinforzato dal punto di vista della stabilità, raggiandolo e facendo così salire la parte della tomaia.
Oltre a questo, il profilo della scarpa è molto più affilata della superlight, lo si vede bene dall'immagine.
La parte in gomma protettiva sulla punta è stata ridimensionata, contribuendo sicuramente a dare meno effetto toro alla linea, in questo richiama le ghost.
La tomaia è stata completamente rinnovata, tessuto di nuova generazione, leggero e traspirante, simile alla ghost.
Il grip è molto simili alle superlight, perfetto, anche sopra sassi umidi, chiaramente non bisogna pretendere troppo!, i sassi bagnati vanno possibilmente evitati, non conosco scarpa adesiva a questi.
 X7                        Superlight

Ricordo e richiamo che sulla parte del tallone è stato creata una curvatura che fa risalire il grip, questo anche per fornire aderenza su terreni molto ripidi in discesa
Risultati immagini per dynafit firebrick
La scarpa mi è piaciuta così tanto, che in qualche giorno ho venduto le ghost, ancora messe molto bene, con l'intento di acquistare a breve quest'ultime, visto che la superlight hanno due anni e 2000k!!!!, vi fotograferò la suola, un pò consumata, anche se sempre molto aggrappante!
Delle ghost mi piaceva tutto a parte la tassellatura, non molto azzeccata.
Le firebrick e le x7 hanno la tassellatura come le superlight, ma in più aggiungono una linea affilata ed aggressiva, un'allacciatura fast e tenace, regolabile al livello desiderato per le diverse condizioni di terreno e pendenza.
La firebrick un pò meno, in quanto mantiene la protezione altina, ma non come  la superlight
Ques'ultime inoltre hanno una chiusura rapida tradizionale, lacci in nylon, e copertura degli stessi.
Differenza fra le due, le X7=160 euro-Firebrick=140euro.
Mario Scanu ha detto che l'hanno prossimo usciranno le ghost rivisitate, sopratutto nella tassellatura, quindi eventualmente potrò rivalutarle, ma è sicuro che le ultime uscite mi danno tutte le sensazioni positive di calzata delle ghost, aggiungendo un grip eccezionale.
Questo il percorso, avevo corso anche a mezzogiorno, e le gambe erano ancora doloranti dalla lepre rossa, la corsa è stata abbastanza sofferta, anche perchè non siamo andati proprio pianino!!!! sopratutto in discesa.
Al seguente link per una recensione più particolareggiata




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