giovedì 18 giugno 2015

Trail Lepre Rossa 2015-terza parte

Dove eravamo rimasti, e si alle mucche o vacche.....
Dopo aver salutato le mucche tornate al pascolo, arriviamo alla Malga dove ci aspetta il ristoro, intravedo Bortolan e Bort, come l'anno scorso!!!!, sorseggio un pò di acqua in fretta e il resto me lo verso in testa.
Riparto al massimo cercando di stare dietro ai due amici, ma spariscono molto in fretta dalla mia vista.
Ho tre k di discesa abbastanza veloce, anche se sto limitando la spinta, perchè sinceramente ho paura di farmi male.
Pianifico la riserva di energie per la salita finale che risulta essere abbastanza tosta.
Comunque tengo un 3:50 niente male.
Si riparte per due k di salita sempre in mezzo a erba, ma con tratti nel bosco abbastanza ripidi e duri.
Poi giù di nuovo per il discesone finale verso camposilvano, ancora più ripido del precedente.
Sto correndo da un bel pò da solo, non intravedo nessuno davanti, ma nemmeno dietro.
La discesa mi sta spaccando bene, cerco anche qui di stare con una cadenza elevata in modo da stressare meno le articolazioni.
Arrivo menomassacrato dell'anno scorso a Camposilvano, il paesaggio è da favola, ultimi raggi di sole, temperatura perfetta.
Si passa attraverso una contrada, a salutarci e incitarci Pierantoni e Gaspari, grandiii non solo nella corsa.
Qualche k in mezzo al bosco con continui dolci saliscendi ben corribili, arriviamo ad un ponte tibetano

dopo un'ora abbondante di corsa, naturalmente io penso di correre anche sul ponte, ma capisco subito che non è proficuo e bisogna camminare, come mi consiglia l'uomo della sorveglianza.
Affascinante ed emozionante l'attraversamento!
Ora sarà solo salita fino al Magna e Bevi, con qualche tratto in falso piano sull'asfalto.
Quà sento di spingere bene, nei tratti duri aumento la cadenza, nei tratti piani allungo la falcata e la spinta, mi sento bene e sono convinto di fare un buon risultato.
Dolori non ne ho, mentre l'anno scorso ricordo molti crampi.
Ad un certo punto si abbandona l'asfalto e inizia l'ultimo tratto duro in salita, mani sulle ginocchia e via, tengo botta!
Continuo a non vedere gente nè dietro nè davanti, e la cosa mi fa sorgere qualche domanda.
Finito il tratto ripido, si percorre un tratto in costa al Monte Cornetto, abbastanza corribile e molto bello in mezzo al bosco.
Comincio a sentire gli incitamenti del mitico speaker Canistri, sento che dice che c'è un buco, non sta arrivando gente......risposta alle mie domande di prima in merito al fatto che non vedevo nessuno!!!!
Bene vuol dire che non ho sbagliato percorso!!!
Arrivo sparato fra molti incitamenti, grazie !! l'ultimo tratto lo si corre sempre molto sparati, grazie poi anche alla pendenza favorevole.
1:27:54 il crono, ben 2min e 23 sec in più dell'anno scorso.
Ben 2 min dalla persona davanti a me, ecco il buco!!!!
Sono incredulo della cosa e quasi non ci credo, ma come, mi sono sentito sempre così bene!!!!
Questo è il trail, ben diverso dal piano in cui si ha tutto sotto controllo.
Il boccone è un pò amaro perchè capisco essere consapevoli di non essere in forma o avere problemi fisici, ma oggi è andato tutto alla perfezione, come mai!!!!???
Forse i crampi dell'anno scorso stavano ad indicare che avevo tirato molto di più.
Non so spiegarmelo ma va ben così, se ho corso bene ed è andato tutto bene, perchè lamentarsi !!!!
La cosa più curiosa e divertente è che arrivo 18esimo assoluto, proprio come l'anno scorso, che con un sold out di 250 persone non è male.
Raramente la corsa fa questi regalucci al runner patologicamente dipendente dai dati.
Con il tempo dell'anno scorso avrei guadagnato due soli posizioni, incredibile.
Vince chiaramente Fregona in 1;14, migliorando di 2min il tempo del'anno scorso di Parise.
Dalle Molle gli è stato davanti parecchio, poi Lucio mi ha detto nel discesone è riuscito a prendere un pò di distacco e a prevalere nel finale.
Bravissimo Marco ad arrivare così vicino a Fregona, con soli 45 sec di distacco.
Fregona avrà anche 51anni ma sempre di un ex campione mondiale stiamo parlando.
In campo femminile prevale Anna Zilio in 1;32 su Venco Elisa e Scorzato Tiziana.
Brava Anna che come si sà non ama molto la discesa.
Brava anche Caterina che si piazza quarta a risico della Tiziana, che anni si esperienza ne ha e non pochi.
Che dire, gara organizzata perfettamente e questa volta balisata altrettanto, con le segnaletiche ben posizionate e gli uomini ai posti giusti.
Terzo tempo magico con pasta e birra a volontà.
Alla prossima non mancherò di sicuro!!!! e non mancate anche voi che state leggendo.


4 commenti:

  1. Alè, complimenti Andrea ci hai fatto sognare. In queste gare ci sono troppe variabili per poter confrontare i tempi da un anno all'altro. La posizione in classifica è molto più indicativa del tuo stato di forma. Bravo!

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    1. come sempre grazie alain, io sogno pure quando riesco a fare queste gare sentendomi così bene
      speriamo continui così!!!!!

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  2. Raccolgo l'invito per l'anno prossimo! A dire il vero un pensierino l'avevo fatto anche per quest'anno ma la corsa si collocava a soli 6 gg. dal primo 42k (con 1200 D+) e non sapendo se e come avrei recuperato ho preferito il relax. E adesso.... mareeeee!!
    eP

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    1. cominci a parlare runnesco.......ormai sei ufficialmente, patologicamente malato di corsa, rassegnati.
      buon relax e buone corse al mare

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