Corsa un pò sottotono, quella di sabato.
Speravo chiaramente in una media migliore 7:53, contro 7:10 pb tenuto in gara l'anno scorso sul medesimo percorso.
Summano_gerolimini_14.5%_rec_0.1k_13:09_129bpm by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
Ma d'altra parte sapevo di essere in recupero e di non avere lasciato il necessario tempo al fisico di recuperare i 27k della cento e lode.
Ho tirato tutta la settimana con ripetute e altro, dunque era chiaro che non potevo pretendere nulla se non buon allenamento sulla distanza e sul dislivello.
Sabato le gambe erano dure e non rispondevano, mi sembrava di avere un carro attaccato, ma sapendo la situazione di affaticamento, ho interpretato l'allenamento come un bel medio.
Arrivare fino alla croce, con mille metri di dislivello è sempre una grande soddisfazione.
Silenzio, vista all'orrizzonte che si perde, tante persone che camminano o corrono, spensierati, felici di questi momenti.
Adoro questo clima, adoro salutare le persone e vedere sempre un sorriso nelle loro facce.
Ho provato per la prima volta le inov8 roclite 315, su una tale distanza.
In salita su fondo sconnesso, secondo me sono insuperabili, la facilità con cui si piegano è incredibile.
Il tallone basso non dà nessun fastidio ai tendini.
La morbidità della suola, e il fondo tacchettato, permette di aggredire sempre il terreno, senza scivolare, cosa invece che mi ricordavo con la scarpe che ho sempre usato per il piano.
Ogni passo è fermo e deciso, e su qualsiasi asperità si attaccano e non mollano!
Pensano siano molto più efficenti anche delle salomon speedcross.
Queste ultime sarebbero migliori solo su fondo erboso e fangoso.
In discesa invece le inov, perdono un pò terreno. La corsa non può essere veloce e lineare, perchè la suola si piega e i sassi si sentono bene.
Questo non è la cosa peggiore, secondo me il peggio è che la muscolatura tibiale deve essere sempre pronta a disallineamenti della caviglia, la scarpa si appoggia sull'asperità e tende a ruotare.
E' uno sforzo che alla fine della discesa mi ha veramente messo alla prova. Con le salomon invece si fila senza badare a come il piede cade.
Consiglio dunque le inov8 per sole gare in salita su fondo sconnesso e sassi esposti fina a una grandezza medio piccola.
Per salita e discese, salomon senza titubanze.
Nessun commento:
Posta un commento