lunedì 3 ottobre 2011

Superpippo_Sorapache_2011




Grande giornata quella della Spippo, soleggiata, temperatura ideale, clima gioioso e festoso come sempre alle corse della cerniera.
Di solito mi piace arrivare presto, per godermi ogni momento pregara, gli scambi di opinione con amici runner vecchi e nuovi.
Ma stavolta ero un pò demotivato, perchè???? Perchè il mio io è sempre li che aspetta il miglioramento in qualsiasi cosa, e ne è euforico quando sente che il momento è propizio.
Dall'altra parte il suo fratello io, più modesto e umile risponde dicendo, ma dai devi sempre cercare di andare più forte, accontetati che puoi correre e sempre al massimo.
Dunque co sti due soci che mi ronzano nella testa arrivo a Posina alle 8:10, giusto il tempo per salutare qualcuno e fare i complimenti a MariaPia di persona.
Lei mi chiede, oggi farai fuoco, io rispondo no non penso proprio oggi, ti vedrò alla partenza e ciao ciao, non sono nemmeno lontanamente in grado di tenerti testa, quindi buon pb, perchè so già che lei si migliorerà e non di poco, ne sono straconvinto.
Dunque mi riscaldo andando alla ricerca del sole, i primi raggi arrivano e io mi sposto verso loro.
10 minuti di riscaldamento e strecthing, sensazioni ottime, nessun dolore o fastidio, ma dentro non sono convinto e l'io arrogante mi continua a rompere e prevale, non ho fiducia e il che mi rompe tanto.
Perchè non posso correre lo stesso senza sta ansia da prestazione? Perchè sono fatto così e non so cosa farci.
Bene vado verso la partenza, il clima è a mille non si riesce nemmeno a parlare da quanto casino c'è.
Intravedo mirko, il mio collega di ufficio, ci salutiamo e pronti al conto alla rovescia in coro, originale modo di partire.
Golin ci incita come sempre ed è pronto a salire in moto per "farci strada"
5-4-3-2-1-viaaaaaa, spintoni, calpestii a manetta ma tutto nella norma.
Parto a modo e terrò un ritmo solo 1 sec più lento dell'anno scorso fino al ponte, 4:29 anzichè 4:28, bene riacquisto un pò di fiducia.
In questo tragitto mi si affianca Ghiotto il presidente della cerniera, mi dà una pacca sulla spalla e mi dice, guarda che abbiamo segnalato con nastro gli alberi contro cui ti scontri ogni anno, e io gli grido GRANDI!!!!!!
Arriviamo al ponte e comincia la salita, all'inizio soffro ma non come l'anno scorso in cui ricordo di avere avuto bruttissime sensazioni, un pò alla volta le gambe rodano e ingrano la marcia.
Piegato e con le mani che pinzano le ginocchia, lavoro a 4 zampe.
Nel corso degli anni ho trovato essere questa tecnica la più efficente su queste pendenze.
La media da tenere sarebbe 11:52 min/km in questo tratto, ma pur dando il massimo possibile e senza dolori particolari, non riesco a tenerla, dopo 3k il virtual partner del garmin è sempre avanti di 500mt, 12:36 è quello che riesco a tenere, solo 44 sec in più, ma i mt di svantaggio aumentano e non riesco a reagire..........
Arrivo alla fine della parte più dura della salita, e sento i nastri attaccati agli alberi che mi sfiorano la testa, ringrazio la cerniera, tutti gli altri anni qui mi sono schiantato, quest'anno mi sono salvato!
Arrivo ai resti della malga pasubietto, non prendo niente al ristoro, ogni cosa dovessi ingoiare la vomiterei, lo sforzo è troppo alto.
Ora il percorso è divenuto corribile, a tratti riesco ad alzare la testa. Il panorama è fantastico e il clima anche.
Continuo fino a sbucare sugli scarubbi dove trovo Golin che mi incita a mille, dai dai dai, rimarrà sempre nella mia mente.
In certi momenti, anche se sembra scontato, l'incitamento del pubblico ti dà  la giusta carica. Inizia ora un tratto verso il rifugio papa, in leggera salita, riesco a spingere bene e tenere a bada De Marchi Mario che mi sta alle calcagna.
Ad un certo punto si svolta di secco a sinistra e giù di nuovo con la testa, la pendenza è di nuovo elevata e le gambe urlano dal male.
Le settimane scorse non sono riuscito a fare più di 500mt di dislivello di allenamento su pendenze elevate, per cause congiunte di tempo e voglia non al massimo, ora questa mancanza si fa sentire.
Ma sento che la fine dell'immane sforzo sta per terminare, arrivo al tratto esposto e più pericoloso, controllo l'azione e rallento, a destra un bel salto che avrebbe conseguenze non da poco se ci fosse un'errore fatale.
I gemelli sono lì come ogni anno pronti a stimolare e calmare gli animi troppo esplosivi in vista di questo tratto esposto.
Mille grazie anche a loro!!!!!!11
Le ultime roccette sono le più stimolanti e qui l'azione diventa quasi alpinistica, siamo su un I II grado, mi diverto da morire e in certo senso mi dispiace stia tutto per finire.
I runners che avevo alle calcagna non ci sono più e corro in solitaria l'ultimo tratto sulla cresta, lanciandomi al massimo come sono sempre solito fare in questo tratto.
Nonostante sia esausto, qui vengo sempre colto da un'esplosione di energia e.........era da un bel pò che non guardavo il garmin intenzionalmente, perchè non volevo più farmi influenzare negativamente.
All'arrivo guardo il garmin e provo il definitivo sconforto che mi portavo dietro, 1:30:36.
Mi guardo intorno e vedo fin dove il mio ochhio arriva a vedere, a perdita d'occhio, magico!
Saluto e do la mano a tutti quelli già arrivati, compresa chiaramente MariaPia, 1:26:22!!!!! imprendibile! anche l'anno scorso nel migliore stato di forma, veramente brava.
Comincio la discesa per il solito tratto attraverso i mughi, e per arrivare al ristoro percorro un tratto quasi sempre da solo, in cui ogni anno mi girano per la testa tanti pensieri, ottimisti pessimisti, un misto di tutto.....
Al ristoro trovo un pò tutti e poi inizia la discesa con Novello e Mosele, due fuori classe molto forti.
Mille discorsi durante la discesa, in questa giornata prevalentemente riferiti alla bellezza del paesaggio.
Scendendo poi ci si rende conto di quanto irta sia la salita, scendere è sempre lunga e quando si arriva a posina le gambe sono veramente stanche.
Perfetta l'organizzazione come sempre, dall'inizio alla fine, per non contare i cuscini sugli alberi.
Oggi a distanza di 4 giorni, sarà anche per la partita di calcetto fatta lunedì, le gambe sono ancora dure e piene di acido lattico.Una vera sofferenza.
Mi è mancata la preparazione e la voglia di prepararmi bene, facendo dei medi e lunghi in salita, 1000 mt di dislivello non li ho fatti, e per una gara con 1500mt di dislivello penso sia il minimo.
Quest'anno è il primo anno nella mia pseudo storia di runner, in cui accuso un calo di forma durante la stagione. Normalmente vado sempre in crescendo durante la stagione, raggiungendo il massimo della forma proprio alla superpippo.
Ci vogliono delle varianti nella vita no?
Vediamo ora come andrà la mezza  dei sei comuni, se aprono le iscrizioni!!!!!1
Superpippo_Sorapache_2011 by dugatoandrea at Garmin Connect - Details
Classifica_Generale_SuperPippo_Sorapache_2011

........ieir ero a pezzi altro che allenamento quadrato, la partita a calcetto di ieri sera, oggi ha scatenato l'inferno.
Stamattina pube bloccato, fondo schiena da urlo, gambe inacidite a 1000, non c'è più sangue solo acido, per tutto il giorno per spostarmi o alzarle dovevo aiutarmi con le mani, stamattina per scendere dal letto ho chiesto aiuto a nada......la mia cagnolina, ma non capiva e continuava a leccarmi in faccia e e e e e e dio che dolore, non se avete mai visto qualche filmato su you tube sui giorni post maratona, stessa roba, da morire dal ridere.
Per correre tutta da ridere, per mettermi i calzetti e le scarpe robe che mi rabalti, urla a non finire, e alla fine mi sono seduto sull'asfalto ..........
Ho corso 6k a 5:11, partendo da una media di 6:00 e più e giuro che mai ho sofferto tanto, sembravo l'orso Winnie the pooh che tentava di correre, ridevo di me stesso e forse anche gli altri che mi vedevano.....

oggi va un pò meglio ma le gambe sono ancora piene di acido lattico e molto molto dure,  correre 7k a 4:39 è stata abbastanza dura, ma l'importante è che lentamente si migliori

4 commenti:

  1. beh e'un signor tempo 1e30 uomo e anche i 9 gol a calcetto ehheeh

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  2. E allora al 80% ci si vedrà alla mezza dei sei comuni... come sempre,salutami tu, che io non ti riconosco mai!!!

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  3. complimenti per il tuor de force! prima o poi la dovrò correre anch'io la superpippo, ogni anno me lo prometto e poi per un motivo o un altro non riesco mai a inserirla in calendario. sarà per l'anno prossimo??? mah vedremo ;-) Ciao

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  4. @bress: si certo non mi lamento però quando mi sento carico per migliorare il pb la cosa mi eccita di più
    @alvin: securo vecio
    @robi: se sei amante della corsa in montagna questa è il top nelle nostre cime venete
    te la ricordi per sempre

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